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Epilogo
Colonia, 27 Agosto 2009 ore 9.04
Finalmente il grande giorno era arrivato. Il loro primo live dopo mesi di tragiche vicende. Alla fine erano riusciti a terminare l’album nonostante il destino si fosse accanito contro di loro, nell’ ultimo mese avevano lavorato come pazzi, per rispettare i tempi e la loro tenacia era stata premiata.
Humanoid era pronto in entrambi le versioni e attendeva solo di esser stampato e distribuito.
Bill uscì dal bagno e si rimise a letto, badando a non fare rumore. Era ancora presto, Alice dormiva e voleva godere ancora per un istante della vista del suo magnifico corpo. La sua piccola dolce ragazza italiana, sua moglie. Senti il cuore gonfiarsi d’amore e la necessità di toccarla, troppe volte aveva rischiato di perderla... Le accarezzò piano la fronte, dove la piccola cicatrice rosa faceva capolino sotto la frangia e le baciò una spalla. La ragazza mugugnò, sorridendo nel sonno.
“ Ti amo...” Le sussurrò, continuando a baciarle la spalla e poi il collo, torturandola dolcemente fino a quando non aprì gli occhi.
“ Mmh, che rompipalle che sei...” Brontolò, circondandogli il collo con le braccia per poi baciargli languida le labbra.
“ Rompipalle io? “ Esclamò, fingendosi offeso, “ signora Kaulitz, le ricordo che ha dei doveri verso il qui presente signor Kaulitz!”
“ Ah sì? Del tipo?” Chiese Aly, coprendo le sue nudità con il lenzuolo.
“ Del tipo questo...” Rispose Bill tuffandosi su di lei, per poi riprendere possesso della sua bocca.
Alice sospirò sotto il suo dolce peso e lasciò che il moro prendesse in mano le redini del gioco. Solitamente era nervoso prima di ogni concerto e lei rappresentava un ottimo calmante per i suoi nervi. Si lasciò cullare nel suo abbraccio, mentre sentiva crescere in lui, come in lei, l’eccitazione. Il suo membro sfregava contro il suo inguine protetto solo dal lenzuolo, che ben presto venne scalciato ai piedi del letto. Amava guardarlo, mentre lui le baciava la pelle candida del suo ventre piatto e scendeva con estrema lentezza verso la sua intimità calda e bagnata, amava il modo in cui lui la conduceva verso l’estremo piacere anche solo con tocco della sua mano...
Inarcò la schiena, richiamandolo a sè e allargando le gambe perchè la penetrasse. Adorava sentirlo muoversi dentro, in un crescendo di spinte che le metteva a ko il cervello. Il suo respiro leggermente affannato era la più dolce delle melodie, il suo corpo stretto a lei, la più sublime delle visioni.
Un’ ondata pulsante travolse entrambi, lasciandoli nell’ assoluto oblio, sospesi in un vuoto che sapeva solo di amore.
“ Ti amo da morire...” Le ripetè stringendola forte al petto.
“ Anche io signor Rompipalle, più della mia stessa vita...” Rispose lei baciandogli la tempia sudata. Era magnifico perdersi nella distesa ambrata dei suoi occhi, in quel sorriso che mandava in visibilio migliaia di ragazze, ma che ora era solo rivolto a lei.
“ Non ti lascerò mai più. D’ora in poi ti voglio sempre al mio fianco, ovunque andrò.”
“ Martin ne sarà contento...” Rispose sarcastica.
“ Non mi interessa di ciò che pensa Martin, anche lui ha fatto i suoi bravi errori e non credo avrà più nulla da ridire in proposito! Se non fosse stato così stupido, Natalie non avrebbe avuto modo di rubare le tracce dal suo PC e non avrebbe obbligato Tom a fare quelle assurde foto pubblicitarie con Christine, tanto più che i fans sono rimasti sconcertati dal presunto flirt e hanno tempestato la chat della Cherrytree di insulti! Alla fine nessuno vuole vederci con qualcuno al nostro fianco che non siate voi!” Disse infervorandosi.
“ Ok, ok, sarò la tua ombra allora!” Rise lei abbracciandolo. Non le dispiaceva certo seguirlo, anche perchè le tentazioni erano sempre in agguato e sebbene fosse sicura al cento per cento che Bill non l’ avrebbe mai tradita, quel piccolo insinuante dubbio ogni tanto graffiava un pò i suoi pensieri.
“ Ci facciamo la doccia insieme?” Chiese il moro alzandosi dal letto e tendendole la mano per invitarla, “ tra un paio d’ore dobbiamo trovarci con gli altri...”
“ Mmh Kaulitz, lo sai come va a finire poi...” Rispose Aly maliziosa, accarezzandogli le natiche.
“ Se fai così non vale!” Esclamò, posando le proprie labbra sulle sue. Non avrebbe mai smesso di baciarla e di tenerla tra le braccia, così morbida e sensuale.
“ No, devo anche lavarmi i capelli, non ce la faremo mai!” Borbottò, imponendosi il distacco da lei.
“ Ok andiamo, ti aiuto io! I tuoi dread brilleranno come mai prima d’ora!” Disse Alice, trascinandolo in bagno.
“ Prometti che non farai nulla per distrarmi?” Chiese lui entrando nell’elegante box seguito da lei e aprendo il getto dell’ acqua che investì entrambi facendoli per un attimo rabbrividire.
“ Parola di scout!” Giurò lei solennemente, mentre lo faceva abbassare per distribuire meglio lo shampoo sui lunghi capelli. Bill si mise seduto sul piatto della doccia e lasciò che la moglie gli lavasse i capelli, godendosi il massaggio rilassante sul suo capo, si lasciò insaponare da lei che zelante lavò ogni centimetro del suo corpo.
“ Non ce la faremo mai...” Sussurrò roco, quando arrivò il suo turno e ripetè la stessa operazione su Alice.
Era il primo live dopo mesi, e sarebbero arrivati sicuramente in ritardo...
I fans all’ interno del Festplatz am Südstadion erano in trepidante attesa della loro band preferita, pronti ad osannarli per l’ ennesima volta, a rinnovare l’ammirazione e l’amore nei loro confronti.
“Sarebbe tutto perfetto, se solo Noemi fosse qui.” Si ritrovò a pensare Georg con rammarico. Dopo i tragici episodi di giugno, il loro rapporto era miseramente colato a picco, nonostante i vari tentativi di ricucire il loro rapporto e la ragazza era ritornata in Italia. Il bassista l’aveva combinata grossa questa volta. Noemi aveva cercato di mettere una pietra sopra a ciò che era accaduto, ma sarebbe stato estremamente ipocrita far finta che tutto andasse bene. D’altro canto Georg si aggirava per casa con un’espressione da cane bastonato, che tanto lo faceva colpevole, ma che non era di nessuna utilità. Per la sua stupidità, aveva quasi mandato al diavolo la band e distrutto anni di lavoro e di amicizia coi ragazzi, in particolare con Tom i cui rapporti erano ancora abbastanza tesi anche se ultimamente un po’ più cordiali.
“ Dopo il concerto vedrai che andrà meglio…” La voce di Gustav lo scosse dai suoi pensieri. Si voltò verso l’ amico e gli sorrise debolmente. Se non avesse avuto lui in questo ultimo mese sarebbe impazzito.
“ Grazie Gus…” Gli disse, abbracciandolo, mentre gli occhi si facevano lucidi.
“ Ehi Hagen, non vorrai mica farmi commuovere!” Esclamò dandogli un pugno sul braccio, con il solo risultato di farlo emozionare di più.
“ Sono stato uno stronzo e ora ne pago le conseguenze…” Disse asciugandosi stizzito una lacrima che furtiva scendeva dall’ occhio sinistro.
“ Io sono sicuro che tutto si aggiusterà, anzi guarda, Tom sta venendo verso di noi…” Cercò di rassicurarlo il batterista.
“ Posso parlarti un momento?” Chiese il chitarrista serio.
“ Ok…”
“ Georg, io non so da dove cominciare, abbiamo sbagliato entrambi, ma vorrei che tornassimo amici. Se ti ha potuto perdonare Janira, penso di poterlo fare pure io. Tra un po’ uscirà il disco e io voglio esser sereno e al cento per cento della mia forma e so che se continueranno ad esserci attriti tra di noi, questo non sarà possibile…”
“ Tom io sono stato un miserabile stronzo e devo ringraziarvi per non avermi sbattuto fuori dalla band. Non credo di poter pretendere niente da nessuno di voi…” Riuscì solo a dire con la voce rotta dall’ emozione.
“ I Tokio Hotel siamo noi quattro, non potrebbero esistere più se qualcuno di noi non ne potesse più fare parte. E’ il nostro sogno e come tale deve essere vissuto. Non potremo condividerlo con nessun altro…” Rispose, tendendo la mano verso di lui.
“ Ti voglio bene Tom…” Sussurrò, stringendo la mano che gli veniva porta.
“ Anche io Hagen, anche se a volte sei davvero stupido…”
Bill, Alice e Gaby osservavano la scena dall’altra parte del backstage, dove frenetici i tecnici stavano ultimando i preparativi.
“ Sono felice di esser riuscita a convincerlo…” Disse soddisfatta Aly, nessuno, nemmeno Bill, era riuscito a convincere il gemello a riallacciare i rapporti con il bassista, scoprendo un lato di Tom che ancora non conosceva. Non era rancore, ma piuttosto una sorda delusione nei suoi confronti e il moro si era trovato in difficoltà nel trovare le giuste parole per far tornare il fratello sui suoi passi, cosa che invece era riuscita ad Alice. Nessuno sapeva cosa si fossero detti, ma Tom aveva alla fine cambiato idea. Era risaputo che il loro legame era molto forte, ma probabilmente la cognata aveva trovato la strada per raggiungere il suo cuore.
“ Un giorno ci dirai che gli hai detto per convincerlo?” Chiese curioso Bill.
“ Lo puoi dedurre da te. Quando ami una persona devi concentrarsi soprattutto sull’amore che provi per lui. Nessuno è perfetto.”
“ Ho sposato una donna meravigliosamente saggia!” Esclamò, avvolgendola in un impetuoso abbraccio, sollevandola da terra.
“ E soprattutto paziente. Come credi che abbia fatto io? Se non ti avessi amato alla follia, non sarei mica qui sai?” Affermò la ragazza, facendo scoppiare a ridere Gabrielle.
In effetti l’ amore infinito che provavano l’ uno per l’ altro era il collante che li teneva uniti.
“ Ragazzi siete pronti?” David agitato come non mai, era entrato nel camerino dove i quattro si erano isolati per rilassarsi un po’. A dire il vero non si aspettava di trovarli tutti insieme, non dopo gli ultimi eventi, ma fu felice di constatare che forse tutto si stava mettendo al meglio.
Sperava solo che Janira e Sebastian arrivassero in tempo per l’ inizio del concerto, con la loro sorpresa…
Alle diciannove e trenta le note di Übers Ende Der Welt invasero il locale, mandando in visibilio il pubblico e pompando adrenalina nelle loro vene. Mancava a tutti questa sensazione, l’ emozione che solo un concerto poteva dare, la gioia dipinta sui volti dei fans, degli amici e dei familiari che a lato del palco li osservavano estasiati.
Era fantastico poter udire la propria voce fondersi con quella del pubblico che conosceva a memoria ogni singola parola. Ed era stato oltremodo fantastico ad un certo punto per Georg notare alla sua sinistra la presenza improvvisa di Janira, Destiny e Sebastian ed incrociare lo sguardo cangiante di Noemi. Strizzò gli occhi per poi riaprirli stupito di trovarla ancora lì a pochi metri da lui, sorridente e bellissima.
Attese con trepidazione In die Nacht, l’ultima canzone e fu felice di lasciare il palco per le note finali ai gemelli.
Si fermò davanti a lei incredulo, timoroso che si sarebbe potuta dissolvere se solo avesse osato toccarla.
“ Dio sei tornata…” Sussurrò, accarezzandole il viso, incapace di trovare le parole giuste.
“ Hai degli amici molto convincenti e io ti amo, non posso vivere senza di te.”Rispose semplicemente Noemi, con gli occhi lucidi.
“ Anche io ti amo, e avevo già smesso di vivere da un po’…” Georg l’ attirò a sé, baciandola con passione. Quella si stava rivelando decisamente la giornata migliore di tutta la sua vita e scoprì che mai come in quel momento le parole di quella canzone così amata, calzavano a pennello.
Du bist alles was ich bin und alles was durch meine Adern fließt.
E quelle parole sussurrate sulle rispettive labbra misero la parola fine su tutte le sofferenze.FINE
Note dall' autrice:
Questa è veramente la conclusione delle vicende di " Tra finzione e realtà ".
Una lunghissima storia che mi ha accompagnato per 4 lunghi anni e che spero abbia lasciato qualcosa in chi l' ha letta.
Ringrazio Emma in particolar modo, che ha avuto la costanza di arrivare fino a qui, chi si è stancato strada facendo, ma mi ha supportato comunque finchè c'è stato, chi ha letto e non ha mai commentato, lasciando un sospeso che fa un pò male allo scrittore.
Tra finzione e realtà è un bel sogno e sono comunque felice di averlo scritto.
Edited by *billaly* - 15/3/2011, 23:05
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EmyMusic4e .
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wow mamy questo è veramente un epilogo degno del suo nome!
Ironico, romantico,un po' triste...
C'è tutto!
Sei stata veramente eccezionale a scriverlo, e hai avuto una costanza incredibile, nonostante i pochi commenti che ricevevi alla fine, e ti ringrazio per aver continuato a scrivere per me.
Questa storia è una delle mie preferitie e sin da quando l'ho cominciata a leggere mi ha sempre fatto provare forti emozioni.
DEvo dirtelo mamy sei veramente un genio!!
p.s: il signor Rompipalle mi spezza un sacco! xD
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Eh il signor Rompipalle ha spezzato anche me! 
Grazie infinite per esser arrivata fino a qui.. -
EmyMusic4e .
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*svedishlullabies. .
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...se solo sapessi da dove cominciare...
Ti ho chiesto di inviarmi il documento Word perché così avrei potuto metterlo su cellulare e leggere durante le pause: il fatto è che ho rubato tempo anche ad altre cose per finire finalmente questa storia!
Cosa potrei dirti? Ti amo, cavolo, e amo questa storia, così come amo la seconda parte e la prima. E amerò un possibile continuo, lo sai ç.ç
Sei sempre arguta, mai banale; gli ultimi capitoli, poi, per quanto si capisca che sia un po' un modo per terminare la storia in fretta senza troppi fronzoli, fanno sentire proprio la frenesia e la velocità con cui si contraddistinguono. Non c'è un secondo per riprendersi da una cosa che già succede altro!
Gaby.
Gaby è davvero un punto interrogativo, perché tuttora non riesco a decidere se mi piace o meno. L'ho odiata nel suo allontanare Tom, anche lui stava soffrendo! E non mi ha fatto nè caldo nè freddo il suo ritorno a casa. Certo, il dispiacere per tutte le cose brutte che le cadono addosso c'è... ma non lo so, questo OC ancora non riesco ad inquadrarlo bene in me, dopo tutti questi anni!
Aly e Bill. Omg, cosa posso dire sulla perfezione? Ho temuto parecchie volte che potessero davvero lasciarsi. Che ingenua! Loro non si lasceranno mai U_U Ne hanno passate tante insieme e continueranno a passarne, in fondo si parla della Diva e della sua ragazza italiana, la calma non è prevista.
GUSTAV E BENEDETTAAAAAA *____* E AURORAAAAAAA *______* MA CIAO *_____* Perché loro sono sempre la puccezza incarnata, anche quando Aurora fa il diavolo a quattro?!
A Davide e Chiara voglio un gran bene, sarebbe impossibile il contrario.
Natalie deve crepare \O/ Però mi piace come hai dipinto il suo personaggio, qui dentro. Non poteva mica esser tutto rose e fiori.
Oh minchia, Tom. Devo ammetterlo: l'ho letteralmente ADORATO. Tom innamorato, Tom zerbino, Tom idiota, Tom che si scopa Chantelle, Tom redento, Tom che torna, Tom mai andato via, Tom sospettoso, Tom contro Martin... dio, davvero, scrivi più spesso su di lui! Riesci a farmelo apprezzare in maniere assurde.
E ora veniamo a loro. Georg e il mio alter ego. A saper inventare parole nuove, lo farei, perché solo così ti esprimerei quello che ho dentro. E' un uragano, un turbine, mi sbatte qua e là e mi fa a pezzi e mi dona un cuore nuovo. Solo tu puoi farmi questo. Solo il tuo Georg può permetterselo.
Amò, sicuramente ti meriti un commento migliore!!
Ti ringrazio per aver creato il Tokio Hotel World, per ogni parola scritta, per queste fic che mi hai dedicato anche se non me lo meritavo, per darmi sempre sempre sempre il mio grandissimo sogno di carta, per farmi sognare, per tenermi in vita i sogni che tento di abbandonare ogni volta.
GRAZIE.. -
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Stop Babe
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Perchè vuoi a tutti i costi farmi piangere?
Sono felice che tu alla fine sia riuscita a leggere. Ci tenevo perchè questo era il nostro esclusivo Tokio Hotel World appunto, dove tutto può accadere, ma dove solo l' amore trionfa.
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hann92 .
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Madre che capitoli mozzafiato, fantastici uno per uno senza esclusioni, dio mi era mancato leggere le tue ff è la fine?? Semplicemente fantastica, mi mancheranno le avventure di tutti questi personaggi perchè alla fine sono diventati gli eroi di ogni lettrice che ha letto questa fantastica storia o almeno per me sono degli EROI!! =)
Complimenti sei davvero una DEA SCRITTRICE!! <3. -
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Rose grazie!
Le tue parole sono meravigliose,ma non credo di essere una Dea scrittrice!
*arrossisce fino alla radice dei capelli*. -
EmyMusic4e .
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sisi Dea scrittrice!!!!! . -
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Ma và... SPOILER (clicca per visualizzare)
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EmyMusic4e .
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ma si! 
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Federiker .
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Nelle ultime settimane mi sono riletta la tua trilogia e sono sempre più convinta che dovresti farla pubblicare. Pensaci, Aly.
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Ho visto ora il commento,scusa Fede!
Pubblicarla? Naaaa chi leggerebbe più di 1000 pagine word a parte tu e qualche altra anima buona?
Scherzi a parte, credo che TFR stia bene qui dov'è. E' nata come un gioco, un sogno in grande che tale deve rimanere.
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Federiker .
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Peccato, Aly! Io comunque continuerò a sperare in un tuo ripensamento
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Non credo proprio, ma grazie dell' apprezzamento! 
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