Atmest mich

Finita

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    arcadia

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    collegazza rimba.... uppete..
    buona domenica ;)
     
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  6. [broken*iNNOCENCE] ~just run;
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    In ritardo... ma eccomi.
    Sembrava tutto finito, eppure eccola che ricade nel baratro... bene, bene, mi aspetto nuovi capitoli hot! *Si sfrega le mani*
     
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    Quinto Ennio


    Capitolo 26

    Sentivo le sue mani insinuarsi sotto il tessuto leggero della mia maglietta, mentre comprimeva il suo inguine contro il mio bacino, continuando a baciarmi con foga. Ero intrappolata tra le sue braccia e la sua R8, consapevole di dove questo contatto ci avrebbe portato.
    Era trascorso parecchio tempo dall’ ultima volta in cui io e Tom avevamo fatto l’ amore.
    Troppo.
    Misi la mia mano all’ interno dei suoi pantaloni, accarezzandogli le natiche sode.
    Lo sentii sospirare, mentre trafficava con la portiera dell’ auto senza perdere il contatto con le mie labbra e soprattutto con le mie mani.
    “ Ti voglio, ora…” Mi aveva sussurrato all’ orecchio, tirandomi dentro alla macchina.
    “ Ma… potrebbero vederci!” Esclamai, con una faccia sicuramente poco convincente.
    Mi passò la mano tra le gambe, leccando poi le sua dita umide.
    “ Non me ne frega un cazzo e neppure a te, credo…”
    Tiro giù il ribaltabile e mi fece sdraiare su di lui, abbassandosi i pantaloni e i boxer quel tanto che bastava. Mi scostò le mutandine felice che io indossassi una minigonna striminzita e mi penetrò con due dita.
    “ Mmh… Quanto mi mancava tutto questo…” Si beò, sfregando la sua erezione contro di me in un crescendo di eccitazione.
    Mi scostai per permettergli di penetrarmi, non potevo aspettare oltre. Mi sollevai di poco sulle ginocchia, fino a raggiungere una posizione semi seduta sul suo bacino ed assaporai, quasi centellinando i movimenti, il suo membro dentro di me. Sicuramente avrebbe preferito qualcosa di più sbrigativo, ma era troppo eccitante sentire quel calore pungente invadermi il ventre e dall’ espressione estatica del suo viso, non doveva poi dispiacere neppure a lui quella lenta tortura.
    Mi teneva i fianchi cercando di dare un ritmo all’ amplesso, mentre si mordeva il labbro inferiore.
    Mi abbassai su di lui e baciai quella bocca socchiusa ed invitante.
    Le sue mani tirarono i lembi della mia maglietta e con un abile gesto me la sfilò. Mi baciò i seni avidamente, scostando il reggiseno, mentre il suo bacino imprimeva un nuovo ritmo al nostro amplesso. Lo sentivo dentro di me, parte di me.
    Faceva un caldo allucinante e la testa mi girava. Il piacere stava raggiungendo l’ apice in entrambi. Lo sentivo crescere in me, con me.
    Aumentò ancora le spinte, invadendo poi il mio ventre, mentre il mio inguine con il suo pulsare, mi fece quasi venir meno le forze.
    Mi accasciai su di lui, passando con la lingua sulla pelle leggermente salata del suo collo.
    Si scosse, iniziando a ridere, mentre la pelle d’ oca si impadroniva di tutto il suo lato sinistro del corpo.
    Era ancora in me e mi stringeva forte al suo petto, dandomi piccoli baci sulla fronte.
    “ Mi sei mancata…” Aveva detto ad un tratto, accarezzandomi la schiena.
    “ Anche tu…” Gli avevo risposto sinceramente. A dire il vero, in quel momento non sapevo distinguere se mi fosse mancato Tom o il sesso con Tom, quindi decisi che comunque dovessero esser un tutt’ uno. Di certo non mi sarei messa a sindacare sui miei sentimenti dopo aver fatto l’ amore con lui. E alla grande.
    Mi fece alzare gentilmente dal suo bacino senza allontanarmi troppo da sè.
    La schiena e le ginocchia dolevano, l’ R8 era una grande auto, ma comunque scomoda come qualsiasi altra, per certe cose. Cercai di stiracchiarmi alla meglio, dandogli un involontaria gomitata sul naso.
    “ Scusami, non volevo!” Blaterai, posando la mano sulla sua che si teneva la parte colpita. I suoi occhi erano lucidi, segno che il colpo doveva esser stato parecchio forte.
    “ Sì è rotto?” Chiesi afflitta.
    “ Non credo, ma fa male!” Rispose strizzando gli occhi.
    “ Mi dispiace, perdonami!” Piagnucolai, facendo una vocina infantile, mentre gli depositavo piccoli baci sul viso e sul collo.
    Il rasta accennò un sorriso e mi fece sedere nuovamente sul suo bacino, sollevò il ribaltabile e azzerando la distanza tra i nostri corpi. Il ginocchio e la gamba sinistri erano praticamente incastrati tra sedile e portiera, ma in quel momento poco mi importava. Le sue labbra erano nuovamente sulle mie e non aveva sicuramente l’ aria di uno che stesse male.
    “ Devi farti perdonare…” Sussurrò, prendendomi i seni tra le mani, stuzzicando i capezzoli coi pollici.
    “ E come?” Chiesi accarezzando le sue spalle per poi risalire verso il collo, prima di passare con la punta della lingua sul suo piercing.
    Un paio di flash squarciarono l’ oscurità, interrompendoci bruscamente.
    “ Cazzo ci hanno beccato!” Riuscì solo a dire Tom mentre in fretta si rivestiva e invitava me a fare altrettanto.
    L’ allarme della mia auto era scattato, attirando l’ attenzione delle guardie degli studi, che uscirono fuori di corsa, venendo verso di noi. Tom scese dall’ auto, fermando l’inutile inseguimento di quelle due persone che correndo a gambe levate verso la strada, erano poi partite a tutta velocità con un auto di grossa cilindrata.
    Bene, ci avevano fotografato in atteggiamenti chiaramente equivoci.
    Mi ci volle più di un attimo per metabolizzare il pensiero. Immaginavo già che avrebbero scritto sui giornali: “ Aryanne Schell, la ragazza preferita dai Tokio Hotel…”
    E sicuramente non con l’ intento di osannarmi.
    Mi stavo divorando l’ unghia del mio indice sinistro, dimenticando quasi di respirare. Attendevo una parola da Tom, che continuava invece a interloquire con le due guardie e a parlare concitatamente al telefono con David.
    Aprii la portiera del mio BMW e solo allora il rasta si girò verso di me.
    “ Ehi piccola, dove vai?”
    “ A casa. La serata mi sembra si sia conclusa qui…” Affermai sconsolata.
    Si appoggiò al finestrino abbassato e mi diede un bacio, incurante dei presenti.
    Mi scostai, guardandolo negli occhi.
    “ Ormai la frittata è fatta, a che serve fingere? Domani le foto saranno su tutti i giornali…”
    “ Mi dispiace Tom…”
    “ E perché? In fondo abbiamo rimandato anche troppo. Certo avrei preferito divulgare la notizia in altra maniera, ma in fondo ci hanno fatto un favore.”
    “ E Bill?”
    “ Bill è uscito con Andreas stasera e non so neppure se rientrerà…”
    Perché tutto questo mi suonava come una velata vendetta?
    “ Tom è per questo che mi sei venuto a cercare stasera?”
    Credevo non avrebbe saputo sostenere il mio sguardo indagatore, sbagliandomi.
    Mi guardò intensamente, ma non rispose. Apri la portiera, tendendomi poi la mano per farmi scendere.
    “ Lascia l’ auto qui e vieni a casa mia, è più vicina…”
    Mi baciò dolcemente, mettendo la mano tra i miei capelli per accarezzarmi sensuale la nuca.
    Le gambe sembravano non riuscire a reggere il peso del mio corpo. Mi strinsi a lui per evitare di cadere e quel gesto fu da lui interpretato come un assenso.
    Guidò nella notte senza staccare mai la mano dalla mia, grato al cambio automatico di facilitargli il compito.
    Se stava fingendo era un grande attore, ma se avesse detto la verità, avremo avuto un grande problema da affrontare. Bill sarebbe stato così comprensivo ed altruista da lasciarlo libero? Ovvero io volevo veramente che si facesse da parte?

    La loro grande casa era vuota e silenziosa. Come previsto di Bill nessuna traccia.
    Al contrario delle mie aspettative, Tom non si fiondò su di me appena chiusa la porta alle nostre spalle.
    Ero ormai abituata ai suoi assalti e ai suoi modi un po’ rudi di manifestare il suo interesse per me e vederlo così tranquillo, mi spiazzava.
    “ Ti va un bagno in piscina?” Mi chiese togliendosi la t-shirt.
    “ L’ acqua sarà gelida e poi non ho il costume…”
    Alzò il sopracciglio sorridendo. “ Non mi pare un problema questo…”
    “ Già…” Mi unii alla sua risata, conscia che gli abiti per noi fossero solo d’ impaccio.
    “ Ok, allora un bel bagno nella Jacuzzi?” Domandò ancora.
    “ Mmh, mi tenti così! Ho bisogno di rilassarmi. Questa è stata una serata carica di sorprese!” Esclamai posando la borsa sul divano e togliendomi i sandali a tacco alto che mi stavano massacrando i piedi.
    Lo seguii a piedi nudi verso l’ unica stanza in cui non ero mai entrata. Era una specie di santuario. Luci soffuse, arredamento etnico. Mille candele colorate attendevano di esser accese, mentre l’aria era pregna di un intenso profumo di patchouly e lavanda. Nell’ enorme stanza i sanitari di perdevano, mentre invece l’ esagerata vasca ad idromassaggio di forma ovale troneggiava al centro di essa. Potevano starci comodamente sdraiate due o tre persone.
    La mia espressione doveva esser quella di un bambino alquanto stupito, perché Tom sorridendo, mi mise un dito sotto il mento per farmi chiudere la bocca.
    “ Ti piace? Io la trovo veramente pacchiana… Un raptus di Bill…”
    “ E’ stupenda invece…”
    Apri il rubinetto della vasca, mentre si spogliava ed invitava anche me ad imitarlo. All’ improvviso non mi sentivo più a mio agio, consapevole che quel luogo dovesse esser una specie di alcova per loro due, un altro posto dove potersi amare in libertà.
    “ Tom, io…”
    “ Cosa c’è che non va Ary?”
    “ Mi sembra di violare la vostra intimità…”
    Il ragazzo scosse i suoi rasta liberi da cappellino e fascia, che gli ricaddero così selvaggi sulle spalle.
    “Non ti sembra un po’ tardi per affermare una cosa del genere? Cos’è che non sai di noi?”
    Si avvicinò a me abbracciandomi, lasciando che il suo corpo nudo aderisse al mio ancora coperto dai vestiti. Mi sfilò la maglietta che fini a terra vicino ai suoi abiti e successivamente anche gli altri indumenti. Mi prese in braccio e mi depose nell’ acqua che borbottava leggermente. Entrò anche lui e si mise al lato opposto al mio, dopo aver raccolto i suoi dreadlocks in alto sul capo per evitare che si bagnassero.
    “ Nessuna violazione, solo puro relax…” Disse sorridendo, mentre con un piede mi solleticava l’ addome.
    Chiusi gli occhi sospirando. In fondo aveva ragione. C’era ben poco che non conoscessi di loro, almeno sotto quel punto di vista. Rimanevano comunque alcuni lati oscuri della loro vita che forse mai avrei scoperto. Piccoli segreti condivisi solo da loro e dubbi eterni nella mia mente che non avrebbero mai trovato risposta. Il rumore dell’ acqua mi cullava e le mille bollicine prodotte dall’ idromassaggio mi accarezzavano il corpo.
    Tom si era avvicinato a me e mi aveva fatto sedere tra le sue gambe e appoggiare la schiena contro il suo petto. Mi aveva abbracciato e teneva la sua guancia contro la mia tempia, sfiorandomi di tanto in tanto la fronte con le labbra.
    Era una bella sensazione, in netto contrasto con la sua indole.
    Forse erano più di quelle che pensavo, le cose che non conoscevo su di loro.
    Non ricordavo il momento esatto in cui Morfeo venne ad accoglierci tra le sue dolci braccia, ma il risveglio fu sicuramente più brusco.
    L’ acqua era ormai fredda e la porta del bagno si era spalancata spegnendo le due candele più vicine ad essa.
    Bill sulla porta, pallido e improvvisamente sobrio, ci stava guardando con disprezzo, misto a dolore.
    Richiuse la porta con un tonfo e udimmo chiaramente lo sbattere dell’ uscio della sua stanza.
    Tom si alzò ed uscì immediatamente dalla vasca, serio in volto. Si legò un asciugamani in vita e porse a me un morbido e candido telo da bagno bianco.
    “ Aspettami in camera…” Disse con un filo di voce.
    Uscì dal bagno ancora gocciolante e senza aggiungere altro bussò alla porta del gemello.
    Entrò senza attendere risposta.
    Una frazione di secondo prima di iniziare a sentire le grida di Bill.
    “ Ok Aryanne, fine del relax, è ora di levare le tende…”



    Scusate la divagazione etero, ma mi serviva per i capitoli successivi.

    Edited by *billaly* - 22/7/2009, 13:50
     
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    bel capitolo, pieno d'intimità tra tom e ary...
    questo rapporto milascia sempre un po' persa. mentre si lasciano, mentre si riacciuffano e poi zacc sempre bill immezzo a esplodere..
    ancora non arrivo a capire tom ... dice di amarli entrambi....ma non puoi farli soffrire in quel modo se li ami...prendi a decisioneeeeeeeeeeeeeee

    grazi e ale
     
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    io odio tom..
    punto..
     
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  12. LadyVacca <3
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    si l'ho letta tutta in tipo 20 minuti e tom mi stà pienamente sui maroni..
    XD*
    cioè questa twincest è stupenda..la leggi e ti viene voglia di smettere perchè il comportamente di tom è da demente pornoleso però non ce la fai..
    cosi adesso c'ho una crisi di nervi..
    spero che ary e bill si mettano insieme e tom morirà da solo..cosi si impara a trattare cosi bill...Rimmarrà solo SIIII! e vedrà i bibi e ary fare sesso come due ninfomani per il resto della sua vita..
    o sisi
    deve pagare...


    okkay dopo il commento da demente dovrei ritirarmi..

    no comunque..a parte gli scherzi..
    questa twincest è davvero molto particolare..
    è diversa dalle altre..
    quando leggo le twincest in genere faccio sorrisi ebeti per tutto il tempo invece adesso sono in preda a un raptus..
    il comportamento di tom mi innervosisce..è una sensazione a pelle..
    mi sembra un bambino di due anni che non sà se scegliere la caramella alla fragola oppure il ciccolatino..
    lui ha sempre avuto il cioccolatino ma adesso può avere anche la caramella alla fragola e non sa che scegliere perchè è troppo viziato..
    makkekavolo...poi da quello che ho capito ary si da da fare con tom ma ama bill giusto??

    cioè mi ritrovo a lamentarmi con il mouse!

    bellissima twincest davvero complimenti...


    Piesse: si..non sono capace di lascioare un commento..
     
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  13. [broken*iNNOCENCE] ~just run;
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    O_______O
    Sono senza parole. E sono confusa. E voglio sentire cosa dice Bill.
     
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    Stop Babe

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    Bill non parla, grida, come si conviene ad una checca isterica!!

    Ladyvacca come ti chiami?
    Grazie del commento!!
     
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  15. musettino
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    Moje scusami ma io commento quando torno a casa

    farlo con il PC di mio fratello e sopratutto in presenza del mio Boy non mi sembra molto opportuno ^^''
     
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1369 replies since 1/5/2009, 14:37   35326 views
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