-
always&forever
.User deleted
Stavo venendo adesso a fare Up.
E a ricordare la mia paura per Gail. ^^
. -
noemiliebebill .
User deleted
upupup . -
Lela Kaulitz™ [ Reden ] .
User deleted
uppino per la mami lavoratrice! ^^ . -
noemiliebebill .
User deleted
upupup . -
always&forever .
User deleted
Bu Buuuuuuuuuuuu.
Uppete!. -
noemiliebebill .
User deleted
upupup . -
billaly .
User deleted
CAPITOLO 16
Baby si svegliò e guardò l’ uomo che dormiva accanto a lei. Era stato così tutto improvviso e straordinariamente bello. L’ incontro, l’ invito. Ed era stato così naturale seguirlo in albergo. Con lui si sentiva protetta, al sicuro, le sembrava di conoscerlo da sempre. Ed era stato così meraviglioso far l’ amore con lui, fondersi nel suo corpo, in un languido abbraccio, in un oceano di emozioni. Si sentiva appagata e felice. Lo accarezzò piano per non svegliarlo poi si alzò dal letto. Andò alla finestra e uscì sul terrazzo. Indossava solo un accappatoio e l’ aria gelida la costrinse a piccoli tremiti. Si accese una sigaretta e guardò giù verso la strada. La luna piena gettava ombre sinistre sul marciapiedi sottostante, ma al contempo le incuteva sicurezza. Stava là alta nel cielo come per dirle: “ Tranquilla Lara, anche per te è arrivato il momento di amare e di esser amata…” Due forti braccia, la strinsero e due labbra le lasciarono una scia di fuoco sul collo. “ Che fai qui fuori al freddo?” Le chiese in un sussurro. “ Scusa, non volevo svegliarti…” David prese la sigaretta e aspirò una boccata di fumo, tenendola stretta a sé. “ E’ stato meraviglioso Lara, non mi ero mai sentito così bene….” “ Grazie…” mormorò lei, nascondendo il viso contro il suo petto, sentendosi avvampare. “Io voglio rivederti, piccola…..” “ Sono qui…” rispose lei ridendo. “ No, sul serio, io non voglio che finisca così…Ma domenica ritorno ad Amburgo coi ragazzi e poi tra poco dovremo partire per l’ America...” “ Shhh….. non fare promesse, godiamoci questi istanti insieme ora…. Io non ti ho chiesto nulla…..” Lui baciò la sua bocca invitante e insieme rientrarono in camera infilandosi infreddoliti sotto le coperte. Ben presto però gli accappatoi raggiunsero il pavimento e i loro corpi allacciati nel buio di quella stanza ripresero la loro frenetica danza.
Vanessa mise le mani sul petto di Bill con l’ intento di allontanarlo. “ Scusami, sono un idiota” Disse il moro staccandosi da lei come colpito da una scossa elettrica. “ Devo esser ubriaco…” “ In genere chi è ubriaco non si accorge di esserlo…” sentenziò lei “ Van, scusami ancora non so che mi ha preso!” “ Ok, sei perdonato! Dopotutto è stato solo un bacio…ma ora è meglio che vada…”
“ Ti ho offeso?” “ No… ma non mi va che tu magari abbia pensato che siccome mi piace tuo fratello...” “ Che c’entra mio fratello?” “ Magari condividete tutto…” “ Ora sei tu che mi offendi!”
“ Io non divido le donne con lui!” “ Ok, ok.. mi dispiace..Pace?”disse tendendogli la mano destra, mano che lui non prese. “ Se la metti così, non mi resta altro da fare che andare..” Concluse prendendo la borsa e la giacca a vento. Lui la precedette sulla porta. “ Ti prego non andartene, non mi va di stare solo…” “ Bill…” “ Ti chiedo scusa ancora, davvero…” Ora aveva l’ espressione di un bambino mortificato e lei sentì qualcosa sciogliersi dentro. Rimasero così a fissarsi in silenzio per alcuni secondi. Avrebbe potuto perdersi in quelle distese color gianduia quali erano i suoi occhi. Uguali a quelli del gemello eppure così diversi. In quelli di Bill leggeva un’ infinita tristezza e il suo sguardo tenero era una silenziosa richiesta di aiuto. All’ improvviso li vide diventare lucidi e posata la borsa a terra lo abbracciò. Lui strinse i denti, cercando di non dar vita a quelle lacrime. “ Ehi, che succede?” chiese spiazzata da quella reazione quanto lui. “ Mi dispiace…” continuava il moro a ripetere. “ Non volevo ferirti….” “ Ma tu non mi hai ferito! Anzi sono lusingata! Non è roba da tutti i giorni esser baciata da Bill Kaulitz!” Il ragazzo andò verso il tavolo ancora apparecchiato e si versò del vino, tanto valeva ubriacarsi del tutto! “ E’ questo il problema: Io sono Bill Kaulitz! Se fossi stato uno qualsiasi, avresti accettato il mio invito, questa sera?” “ Non so Bill, se mi piacevi sicuramente sì!” “ Non mentire…” “ Ma io non sto mentendo! Ma che ti prende?”
Il moro di accasciò sul divano, come un sacco vuoto. “ Sono stanco Van… Stanco di esser Bill Kaulitz….”
Angie e Gabriel erano appena usciti dal cinema. Il film che avevano visto era stato orrendo ma loro si erano mangiati due enormi sacchetti di pop corn e bevuto birra con la cannuccia e ora erano un po’ brilli. La ragazza da circa 15 minuti singhiozzava ininterrottamente, in preda alla ridarella. “ Ma sei ubriaca?” le chiese Gabri divertito. “ Credo di sì….hic…. non bevo mai lo sai…hic…Ho ingur…hic…. itato aria e mi è venuto….hic….il singhiozzo…..hic….” l’ amico rise abbracciandola. “ Allora se sei ubriaca, posso approfittare di te!” “ Sono brilla, ma non….hic….in coma etilico!...Hic..!” Gabriel la guardò sconsolato: “ No eh?” “ No, caro, no, no…Hic!” continuarono a camminare verso casa un po’ barcollanti, mentre ridevano ricordando alcune scene di quel film che doveva esser un horror, ma che invece era un’ accozzaglia di cadaveri amputati, frammista a scene hard tra morti viventi. “ Ma che roba mi porti…. Hic… a vedere…. Hic….Gabri!...Hic” “ Beh, speravo che avendo paura ti saresti stretta a me!” “ Ma lo sai….hic…. che mi puoi stringere quando vuoi…Hic!” “ Davvero?” “ Ceerto! Se non… hic…oltrepassi il limite…hic….” “ E quale sarebbe il limite?” “ Lo sai qual è…hic..stupido…” Gabriel baciò Angie senza darle la possibilità di ribattere. Si trovò praticamente bloccata tra il muro di un palazzo e le forti braccia di Gabriel che la sovrastava di parecchi centimetri. La sua bocca sapeva di pop corn e la sua lingua era alla ricerca disperata della sua. Angie era dibattuta: sapeva che non era giusto ciò che stavano facendo, ma la voglia di abbassare le difese e farsi coccolare era tanta. Da troppo tempo nessuno la teneva più tra le braccia….” Gabri, io non voglio perderti per un colpo di testa….” “ No, non mi perderai mai….” Disse continuando a baciarla su quel freddo marciapiedi. “ Nemmeno se domani io tornassi ad esser la ‘gelida Angie’?” “ Domani è lontano…” “ Ma io non sono innamorata di te!” “ Correrò il rischio!” “ Gabri..?” “ Mmh…” “ Mi è passato il singhiozzo…” “ Che palle Angie!” Disse il biondo scostandosi da lei, stizzito.” “ Andiamo a casa và!” borbottò prendendola per mano. “ Sei arrabbiato?” “ Sì moltissimo! Ma volerti bene comporta anche questo! Soprattutto questo!!” esclamò serio. Ma i suoi occhi sorridevano.
“ Sei una stronza Angie Becker!”
“ E tu un angelo Gabriel Holtzer…”
Perdonate la bruttezza è un momento down... -
Lela Kaulitz™ [ Reden ] .
User deleted
Ma quale bruttezza?!?
Sei pazza!!
Il pezzo di Baby e David è tenerissimo!!!
e precisamente questa parte:CITAZIONE“ Non volevo ferirti….” “ Ma tu non mi hai ferito! Anzi sono lusingata! Non è roba da tutti i giorni esser baciata da Bill Kaulitz!” Il ragazzo andò verso il tavolo ancora apparecchiato e si versò del vino, tanto valeva ubriacarsi del tutto! “ E’ questo il problema: Io sono Bill Kaulitz! Se fossi stato uno qualsiasi, avresti accettato il mio invito, questa sera?” “ Non so Bill, se mi piacevi sicuramente sì!” “ Non mentire…” “ Ma io non sto mentendo! Ma che ti prende?”
Il moro di accasciò sul divano, come un sacco vuoto. “ Sono stanco Van… Stanco di esser Bill Kaulitz….”
è triste... molto triste...carica di malinconia...
Mi stavo commuovendo mamy!
e Poi... wow, Angie e Gabri...
Sapevo ci avrebbe provato prima o poi! Però non me lo aspettavo cosi! XD
oddei, non ti dico che mi ricorda la scena del muro! muahahah, basta!
Mamy, altro che brutto, è bellissimo!!. -
always&forever .
User deleted
CITAZIONEIl moro di accasciò sul divano, come un sacco vuoto. “ Sono stanco Van... Stanco di esser Bill Kaulitz....”
Amore mio vai dalla migliore amica di tuo fratello Bomi!
Scommetto che sarà felice di aiutarti. ^^CITAZIONEPerdonate la bruttezza è un momento down..
Infierisci su questa merda, me lo merito.
Commento di Merda, si sa.. -
billaly .
User deleted
Tochter ci credi che è stata proprio quella scena ad ispirarmi?
Gloria hai finito di "immerdare" il topic?
Lo sai che ti amo lo stesso, anche se sei una borsa?. -
always&forever .
User deleted
Da Merda a Borsa, è un passo avanti.
Aspetta: Borsa??. -
billaly .
User deleted
Merda l' hai detto tu...
Borsa... 'na palla!
Tochter sei un' adulatrice nata!
Edited by billaly - 24/7/2008, 20:22. -
always&forever .
User deleted
Ah ecco.
Ora è più chiaro.
Non avevo capito l'associazione ''alla palla.''
Una borsa merdosa, credimi.. -
billaly .
User deleted
Io ci rinuncio.... . -
always&forever .
User deleted
Sto giro è colpa tua. ^^
Cmq la rimpi ti invita a leggere le ultime cose dette nella sua ff.
Credo ti interesseranno, forse...........
Catch me, if you can....Una nuova impresa! |
