Catch me, if you can....

Una nuova impresa!

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. NemuritorPhoenix
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Mai una volta che questa donna mi risponde o partecipa. u__ù
     
    Top
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Stop Babe

    Group
    Administrator
    Posts
    54,319
    Location
    dalla città che i TH hanno scelto per lasciare un segno indelebile: Modena!

    Status
    Anonymous
    Peppy ero connessa a saltelli!
    Più che troppi denti è la bocca che è spropositata!
    Non mi far parlar male...
     
    Top
    .
  3. NemuritorPhoenix
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Hai scritto?
     
    Top
    .
  4. agatareale1991
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Up
     
    Top
    .
  5. NemuritorPhoenix
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    <_<
     
    Top
    .
  6.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Stop Babe

    Group
    Administrator
    Posts
    54,319
    Location
    dalla città che i TH hanno scelto per lasciare un segno indelebile: Modena!

    Status
    Anonymous
    Non ho scritto una cippa!
     
    Top
    .
  7. agatareale1991
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Up
     
    Top
    .
  8. NemuritorPhoenix
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Up. :D
     
    Top
    .
  9. agatareale1991
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Up
     
    Top
    .
  10. *broken*innocence*
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Quanti capitoli devo recuperare? Faccio un salto all'indietro e controllo
     
    Top
    .
  11. *broken*innocence*
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Oh, solo due! Pensavo peggio...

    Mmh, che dire? Io sono proprio contro la coppia Gail/Tom (scusa Pì) e quindi o si lasciano definitivamente o falli sposare. Questi tira e molla non si sopportano più ç.ç
     
    Top
    .
  12. agatareale1991
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Up
     
    Top
    .
  13.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Stop Babe

    Group
    Administrator
    Posts
    54,319
    Location
    dalla città che i TH hanno scelto per lasciare un segno indelebile: Modena!

    Status
    Anonymous
    Non preoccuparti Noe, l' agonia sarà presto finita.
    Chiedo scusa se non sono stata molto presente, ma tra lavoro, famiglia, salute, notizie e forum, mi sono giocata tutto il tempo da dedicare alla scrittura.
     
    Top
    .
  14.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Stop Babe

    Group
    Administrator
    Posts
    54,319
    Location
    dalla città che i TH hanno scelto per lasciare un segno indelebile: Modena!

    Status
    Anonymous
    Capitolo 115

    Angie stava teneramente abbracciata a Bill tra le lenzuola candide. Era meraviglioso esser nuovamente tra le sue braccia, respirare il suo profumo, farsi cullare dal ritmo regolare del suo battito cardiaco. E ancor più meraviglioso era stato far l’ amore con lui dopo tanto tempo. Quasi con timore le si era avvicinato, timoroso, attento a non arrecarle alcun dolore. Aveva poi lasciato che fosse lei a condurre il gioco, a spingersi fino a dove le sue condizioni di salute glielo permettessero. Quella unione aveva segnato un nuovo inizio, quello della consapevolezza che non si sarebbero più lasciati.
    Le era sembrato naturale ed inevitabile rispondere di sì alla richiesta di Bill di non tornare in Germania e di rimanere con lui fino alla fine el tour. Certo forse Gail ci sarebbe rimasta male, ma con un po’ di fortuna neppure lei ci sarebbe tornata.
    Chissà com’ era andata tra quei due. Erano senza dubbio tra le persone più cocciute che lei avesse mai conosciuto. Era giunto il momento di far chiarezza nella loro vita e di riprenderla in mano. Continuare con quel tira e molla avrebbe logorato i nervi di chiunque e Gail aveva bisogno di ricominciare a vivere, come lei d’ altronde. Il rumore alla porta la riportò alla realtà.
    “ Ci scommetto, questo è Tom…” Esclamò pigramente il moro, alzandosi dal letto per recuperare i suoi boxer ed infilarli.
    “ Uhm, devi proprio?” Chiese Angie, indossando gli slip e una delle sue magliette.
    “ E’ mio fratello…”
    “ Già… Vai, apri…”
    Tom entrò come una furia e andò a sedersi direttamente sul letto, dove stava ancora la ragazza.
    “ Tu che sei sua amica, che devo fare con Gail?”
    “ Amarla, scemo!”
    “ Ma io la amo, è che tutto sembra che ci remi contro!”
    “ Certo che con quella oggi, hai fatto una grande figura!”
    “ Angie ti prego… Dovete aiutarmi!” Ordinò, guardando il fratello.
    “ E come? Che è successo stasera?” Chiese intuendo già la risposta.
    “ Il fatto che sia tornato dopo un’ ora non ti suggerisce nulla, fratellino?”
    “ Beh, noi in un’ ora abbiamo fatto molte cose…” Rispose il moro gattonando nel letto, per andare a mettersi a fianco di Angie.
    “ Bill, dai…” La ragazza lo fulminò con lo sguardo.
    “ Non sei divertente! Abbiamo litigato di nuovo e per giunta ho dovuto fare un autografo e una foto con la receptionist dell’ albergo per carpirle quanti giorni si tratterrà e sorbirmi la paternale di Tobi.
    “ Tobi? Ma parla?” Cercò di ironizzare Angie.
    “ Voi due mi state prendendo per i fondelli e non mi piace. Io soffro come un cane e voi ci ridete su…”
    “ Tom devi darti una mossa! Vai da lei! Che cazzo ci fai nel nostro letto?” Lo redarguì il gemello.
    “ Non mi vuole!”
    “ Allora lasciala dormire e domani riparti all’ attacco!” Aggiunse Angie.
    Che cosa potevano fare altrimenti? Erano entrambi adulti e vaccinati, anche se visto il comportamento infantile, si potesse pensare il contrario.
    “ Andrò a chiedere consiglio a Georg…”
    “ Non hai bisogno di consigli, vai da lei e convincila che sei l’ uomo della sua vita!”
    Tom si alzò dal letto imbronciato e in fretta guadagnò l’ uscita.
    “ Beh, grazie lo stesso…” Brontolò, prima di chiudere la porta alle sue spalle.
    “ Siamo stati troppo duri?” Chiese Angie preoccupata.
    “ Duri? Mio fratello è un cazzone e deve svegliarsi. Gail non è una delle sue prede, una ragazza con cui passare una notte. Deve rendersi conto che l’amore va alimentato se si vuole che sia duraturo. Hanno fatto entrambi degli sbagli, ma nulla è perduto. E’ lampante che si vogliano da morire, ma è altrettanto evidente che fanno di tutto per rendere impossibile il loro riavvicinamento. Basterebbe che calassero quella maschera e si abbracciassero…”

    Gail osservava il cielo pieno di stelle dal terrazzino della sua stanza. A tratti la vista si annebbiava dalle lacrime che ancora rigavano le sue guance. Era incredibile come il dolore psichico per il recente abbandono sovrastasse quello fisico. Il braccio era intorpidito, ma non le doleva più, mentre la testa sembrava scoppiarle da un istante all’ altro. Neppure la chiacchierata al cellulare con Lara l’ aveva sollevata.
    E’ evidente che il mio amore è troppo poco per te.
    Quella frase non smetteva di torturarla.
    Il fatto era che in parte Tom aveva ragione. Lei desiderava un amore con l’ A maiuscola, e il rasta sembrava proprio non rispondere ad alcun requisito. Infantile, stupido, irresponsabile, donnaiolo.
    Irresistibile…
    Sbuffò, calciando la ringhiera, priva di colpa, del terrazzo, facendosi malissimo.
    “ Merda!! Ci manca solo che mi fratturi anche un piede e sono a posto!” Borbottò, rientrando in stanza e sedendosi sul letto per controllare i danni fortunatamente lievi.
    “ Mi verrà l’ ematoma… Ma sarò stupida?” Disse trà sé, consapevole che era meglio non parlare ad alta voce, visto che era sola…
    Prese qualche cubetto di ghiaccio dal minibar e trovato un sacchetto di nylon, si mise quell’ improvvisata boule sulla parte dolorante.
    Fu allora che le venne da ridere. Ma quanto era fusa?
    “ Da zero a dieci Gail…” Si chiese con un sorriso amaro.
    “ Mille?”
    No, Tom non avrebbe avuto l’ ultima parola sulla loro storia…

    Tom uscì sul terrazzo e accese una sigaretta. Guardò quell’ infinita distesa di lucciole celesti e si stupì di pensare romanticamente che probabilmente stavano osservando la stessa stella.
    Nervosamente aspirò una boccata dalla sigaretta ed espulse il fumo dal naso, tossendo un po’.
    “ Serataccia eh? “ Quell’ improvvisa voce lo fece sussultare.
    Lara sul balcone di fianco, stava mangiando voracemente un’ enorme gelato di crema e cioccolato.
    “ Da quando sono incinta, non faccio altro che mangiare schifezze…” Si difese, alzando le spalle.
    Tom le sorrise, era ancor più bella da quando aspettava un bambino… Improvvisamente provò invidia per il suo manager, che finalmente aveva trovato l’ amore della sua vita. Spense la sigaretta e si avvicinò alla balaustra.
    “ Baby, hai tempo per me?”
    “ Certo Tom. David è andato a parlare con il manager di Crystal. L’ hai fatta grossa stavolta…”
    “ Non mi importa un cazzo, è stato un dannato errore e quella la pubblicità se la procurerà da un’ altra parte. Non credo che le sarà difficile, saltare nel letto di qualcun’ altro…”
    “ Tom non è gentile da parte tua… Che ne sai poi tu di come è veramente, quella?”
    “ E’ una puttana, Lara…”
    “ Le donne a volte sono costrette a fare certe cose…”
    Che stupido, come aveva fatto a dimenticarlo? Dio, che idiota a non ricordare che anche Lara lo era stata…
    “ Lara scusami, non volevo…”
    “ Tom non smetterò mai di pentirmi per quello che ho fatto a 18 anni, ma nonostante tutto non rinnego quel periodo. Ho conosciuto Markus e poi tante altre persone fantastiche che ora sono la mia famiglia. Aspetto un figlio da David e presto ci sposeremo. Non potrei esser più felice… Domattina devo vedermi con Gail…”
    Il volto di Tom si illuminò di uno splendido sorriso.
    “ Mi aiuterai vero?”
    “ Perché dovrei?” Chiese lei, addentando l’ ultimo pezzetto di cono. Uno sbaffo di cioccolato dava al suo volto un aspetto da monella.
    “ Allora aiuta lei e falla ritornare da me.”
    “ Ci proverò Tom, tu non sai quanto voglio che voi due torniate ad esser felici.”

    Nicky seduta sulle ginocchia di Georg osservava le pagine della rivista di abiti da sposa che le aveva dato in consegna Vanessa. Non voleva che Michael scoprisse quanto avesse preso alla lettera la proposta di matrimonio. In fondo sarebbero dovuti trascorrere parecchi mesi prima di poter coronare il loro sogno. Michael voleva rispettare il lutto per la morte della sorella e sistemare le sue questioni lavorative.
    “ Guarda questo Georg, è un sogno!” Esclamò richiamando l’ attenzione del bassista che guardava invece un programma alla TV.
    “ Eh, quale?”
    “ Georg, va beh che non ci dobbiamo sposare noi, ma almeno mostrami un po’ di entusiasmo!”
    “ Perché non ci dobbiamo sposare noi?”
    “ Che stai dicendo Georg, hai la febbre?”
    “ No, sto benissimo. Pensavo solo… Potremo sposarci pure noi, perché no?”
    “ Se è uno scherzo, sappi che è di pessimo gusto!”
    Il bassista la baciò con dolcezza infinita.
    “ Sono un disastro con le parole…” Si schiarì la voce e assunse un tono solenne.
    “ Signorina Nicole Holtzer vorrebbe sposare il qui presente Georg Moritz Hagen Listing?”
    Gli occhi della ragazza si riempirono di lacrime.
    “ Mio Dio Amore, sì, sì, sì!!” Balzò in piedi, saltellando.
    Lui la imitò, riprendendo poi a baciarla.
    “ E’ la proposta di matrimonio più meravigliosa che io abbia mai sentito!”
    Georg si staccò da lei improvvisamente serio.
    “ Perché ne hai ricevute altre?” Chiese sospettoso.
    Nicky rise buttando la testa all’ indietro.
    “ No amore mio, mi sono espressa male! Sono così confusa e felice!”
    Georg si soffermò a guardare quel bel volto dagli occhi lucenti.
    Era sicuro di aver fatto la scelta giusta.

    Continua...

    Edited by *billaly* - 5/9/2009, 15:45
     
    Top
    .
  15. agatareale1991
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Beh almeno qualcuno che è felicemente innamorato sono felice che si sposino ma sarebbe stupendo se si sposassero tutti e che tom ritorni ad essere felice mi raccomando continua presto
     
    Top
    .
4190 replies since 28/6/2008, 21:07   29112 views
  Share  
.