Catch me, if you can....

always&forever

Posted on 17/7/2008, 09:19

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Bomi mi fa incavolare.
E io lascio commenti velenosi.
Tzè: sto Bomi di cacca.

SPOILER (click to view)

Ti ho mandato un Mp Tesora. =).

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billaly

Posted on 17/7/2008, 10:02

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Buongiorno bimbe!!
Gloria non ti incavolare per Bomi.....

CAPITOLO 12

David seduto in un angolo della pista improvvisata scuola di danza osservava i movimenti di Baby e Gail alla sbarra. Sembravano due libellule. Era tanta la grazia con cui si muovevano e specialmente Gail appariva come un essere etereo, nemmeno reale. Le sue punte sembrava non toccassero neppure il pavimento tanto lei era leggera. Rimase incantato a guardarle. Il balletto era da sempre una delle sue passioni inconfessabili, in quel mondo di rockettari che frequentava da anni. Un suo segreto condiviso da ben pochi e nessuno del suo entourage.
Terminato il riscaldamento, le due ragazze improvvisarono un balletto sulle note della “Primavera” di Vivaldi. David riusciva a cogliere le loro differenze e dovette ammettere che tra Baby e Gail c’ era un abisso… A parte la diversa corporatura, proprio il modo di interpretare la musica saltava all’ occhio. Lara ballava, Gail viveva…
Il rumore di una porta che sbatteva, richiamo tutti alla realtà. Gail dal piano superiore gridò:“ Siamo chiusi!!….Ma non avevi chiuso a chiave Baby?!” “ Scusate….” Gail si affacciò riconoscendo la voce. “ Tom che ci fai qui?” chiese, con un barlume di speranza negli occhi. “ Cercavo te…ma se sei impegnata…..” “ Mi sto allenando, con Baby e qui c’ è anche un tuo amico...Dai sali….” Tom si trovò faccia a faccia con David e scoppiò a ridere. “ Che cazzo ci fai tu qui?” Esclamò dandogli “un cinque”. “ Lezioni di ballo?” “ Ma va…” “ Tu piuttosto cosa fai, non dovresti esser in albergo a prepararti? Tra un’ ora c’è l’ intervista….. “ “ Avevo voglia di fare 2 passi..” “ Da solo? Ma è rischioso lo sai!” “ Sì ma ero abbastanza mimetizzato…” facendo riferimento al cappuccio della felpa che nascondeva i rasta e ai vistosi occhiali da sole.” E poi io sono già pronto devo solo salire in auto…” Le ragazze ripresero il loro allenamento. Gail era sospesa su di una nuvola: “ Perché era venuto a cercarla?”
Dopo qualche minuto, quando il loro pezzo finì, David e Tom si congedarono. Gail prese coraggio e fece la fatidica domanda a Tom: “ Perché sei venuto a cercarmi?” “ Ho bisogno di parlarti… ma non qui…” “ E dove?” “ Stasera, ti aspetto al Ritz…” “ No Tom, non verrò…” “ Perché no?” La delusione attraversò il suo sguardo. “ Perché non mi interessa fare sesso con te…dovresti concentrarti di più su chi ti piace veramente.. tipo Angie….” Quella risposta fu per lui come uno schiaffo in pieno viso, era già così evidente?” “ Scusami, hai ragione… e il motivo per cui io ti volevo vedere era proprio questo. Chiederti scusa. E a me costa tanto sai? Io non mi volto mai indietro. Ciao.” Girò su se stesso e scese le scale per raggiungere David che lo aspettava davanti alla porta di ingresso. Uscirono mentre David mandava un ultimo bacio a Lara con la mano. Tom non si girò nemmeno.
Gail si sdraiò a terra e Baby fece altrettanto accanto a lei. “ C’è qualcosa che dovrei sapere, Gail?”
“ Stanotte sono stata a letto con Tom….” L’ amica si sollevò, su un gomito e la fissò negli occhi.
“ Cioè tu sei andata con quel Tom?” Ridomandò, temendo di non aver capito l’ affermazione.
“ Già…” “ Tu hai donato te stessa, la tua PRIMA VOLTA all’ essere umano meno interessato a te della terra?!”
“ Sì e infatti non se n’è nemmeno accorto….”

Angie e Gabriel stavano camminando sul marciapiede, verso il locale tenendosi per mano, per loro era normale lo facevano fin da bambini, e la ragazza rideva per una battuta del biondo. Una risata cristallina che non sfuggì alle orecchie di Tom che procedeva in incognito con David verso di loro. I loro sguardi si incrociarono un attimo quando lui abbassò gli occhiali per farsi riconoscere. “ Ciao Angie..” “ Oh, ciao sei tu! Non ti avevo riconosciuto!” “ Infatti è questa l’intenzione…” Intervenne David. “ Tutto ok, ragazzi? Festa favolosa ieri sera!!” “ Grazie..” Disse Gabriel con sospetto. “ Ci vediamo, su Tom andiamo siamo già in ritardo!” Lui borbottò nuovamente un saluto e si lasciò portar via dal manager. “ E’ lei vero?” “ Lei chi?” “ Quella ti fa impazzire al momento…” “ Beh, sì, un po’… ma non mi va di parlarne…” “ Ti ha dato buca eh?” “ NON MI HA DATO BUCA! Non le ho nemmeno chiesto di uscire!!” “ Ah, Tom…le donne….saranno la tua rovina!” “ Perché la tua no? Ho visto come sbavi dietro a quella..” “ Si chiama Lara, quella! E io ho 36 anni cazzo! Mentre tu solo 18! Alla mia età sarai un uomo morto!”
E già erano in due, a prospettare il suo crollo….

Nicky, davanti allo specchio stava provando l’ ennesimo abito in previsione della serata con Georg, poi dopo vari tentativi e combinazioni finalmente scelse. Avrebbe indossato un paio di short di seta neri, una camicia bianca sfiancata che faceva risaltare le sue curve e stivali sopra al ginocchio a tacco basso. “ Non voglio sembrare più alta di lui…” disse tra sé, mentre riponeva i vestiti scartati nuovamente nell’ armadio. Il locale dove sarebbero andati erano uno di quelli più alla moda di Berlino, abbastanza costoso e spesso frequentato anche da personaggi famosi. “ Dovrò esser bellissima per Georg, il mio sogno si avvera e non devo farlo sfigurare…” Disse tra sé, ma evidentemente a voce alta visto che la sorella le rispose. “ Sarai bellissima Nicky e Georg non ti staccherà gli occhi di dosso! Vuoi che ti aiuto coi capelli?” “ Oh, si grazie!” Esclamò porgendole la piastra. Il campanello suonò mentre lei si passava un ultimo velo di rossetto sulle labbra. “ Van, fammi un in bocca al lupo!” “ In bocca al lupo Nicky! Stendilo!!!” Sfiorò la guancia della sorella con un leggero bacio e poi richiuse la porta dietro di lei.
Magari avesse avuto la stessa fortuna lei con Tom…
Andò in cucina e aprì il frigorifero in cerca di qualcosa da mangiare, trovò ben poco a parte gli yogurt alla frutta di Angie. Ne prese uno ai frutti di bosco, andò a sedersi in salotto e accese il televisore. La casa era vuota, Angie e Gabri erano andati al cinema e lei si sentì improvvisamente sola.
Poi il suo cellulare squillò: pensò subito a una delle amiche o alla sorella in crisi di panico, ma si stupì nel vedere un numero a lei sconosciuto: “ Hallò?” “ Van? Ciao sono Bill… ti disturbo?” “ No sono a casa….” “ So che è un po’ tardi.. ma ti andrebbe di vederci?” “ Beh, insomma, no..sì..è che sono un po’ in disordine….” “ Non ti preoccupare, puoi venire qui in albergo, siamo tornati da poco dall’ intervista e non ho molta voglia di uscire, però mi andrebbe di stare un po’ in tua compagnia…” La sua era una timida e accorata richiesta a cui lei non seppe dire di no. “ Ok, Bill dammi una mezz’oretta poi arrivo. “ Ok grazie… ceneremo qui nella mia stanza se per te va bene…” “ Ok, è perfetto!” “ Ti aspetto, allora.. Ah, la stanza è la numero 416.. “ “ Va bene Bill, a dopo allora..”
“ Van, svegliati, hai appena ricevuto un invito da Bill Kaulitz… Vabbè non è Tom, ma è pur sempre suo fratello, sangue del suo sangue, stesso ovulo materno!!!”
Fece una rapida doccia, indossò jeans neri a vita molto bassa e un maglioncino azzurro che lasciava scoperto in po’ l’ addome e la sua farfalla tatuata sul fianco destro, si raccolse i capelli in una coda alta, indossò un paio di stivali a tacco alto della sorella, si truccò leggermente ed esattamente 26 minuti dopo la chiamata del moro chiuse la porta di casa.
Non sapeva realmente perché Bill l’ avesse invitata. La sera precedente era stato molto socievole con lei, ma non veramente interessato e di questo Van se n’ era accorta subito. Voleva forse davvero compagnia… ma non pensava a qualcosa di più..

Nei suoi occhi c’era una specie di vuoto incolmabile, che traspariva anche se lui sorrideva, un segreto inenarrabile e forse molto triste….

Commentuzzi please!!

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always&forever

Posted on 17/7/2008, 10:10

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Ok. Adesso basta!

CITAZIONE

Tom non si girò nemmeno.

Senti: non è colpa mia se la tua fama ti precede!
Non potevo sapere cosa volevi dirmi e se avevi realmente intenzione di parlarmi.
Per chiedere scusa non serve rintanarsi in una camera d'albergo!
Brutto cretino di merda!
Ho appena scoperto che ero vergine e che tu non te ne sei nemmeno accorto.
Fatti un esame di coscienza prima di fare il permaloso!
Ho fatto benissimo a risponderti così, quindi taci.
Ho ragione io e basta, capito?
Se c'è qualcuno che deve offendersi quella sono io.
E col cazzo che mi rivedi, imbecille!

CITAZIONE

Nei suoi occhi c’era una specie di vuoto incolmabile, che traspariva anche se lui sorrideva, un segreto inenarrabile e forse molto triste….

Chi è che ha sto segreto?
Che segreto è?
Ti pare che puoi lasciare ste frasette così?

*Ora sono incazzata.

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noemiliebebill

Posted on 17/7/2008, 10:11

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aaaa, mamy è stupendo questo chappy, come tutta la tua ff del resto...troppo bella la scena di nicky che si prepara all' uscita con georg, giustamente vuole essere perfetta per il "fatidico" incontro...
ma cosa vorrà Bill? mmmm, può darsi solo compagnia, o magari qualcosa di più??? booo, lo scopriremo presto (almeno spero)
perciò posta presto kisssss

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billaly

Posted on 17/7/2008, 10:15

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Non somatizzare Pepita!!
Dopo ti viene l' ulcera!!
Ma Tom è veramente dispiaciuto....

SPOILER (click to view)

E se ne è accorto, che eri vergine....

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always&forever

Posted on 17/7/2008, 10:19

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SPOILER (click to view)

Per quello chiede scusa?

Ok.
Non somatizzo.
Però mi sta sui coglioni!
Ecchecazzo!
*Scirtto proprio così! xD.
Fa tutto il permaloso.
L'eroe umile e gentile.
Ma vaffanculo, cretino!

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billaly

Posted on 17/7/2008, 10:25

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Vedrai....
Tu sei tanto bellicosa quanto dolce....
Tom un emerito cretino, ma pur sempre geneticamente quasi identico a Bill.
La telepatia gemellare funziona anche attraverso i muri....

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always&forever

Posted on 17/7/2008, 10:31

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Noooooo.
Non sono bellicosa.
Io??? xD.
*Sono peggio!
Io non lo voglio più quel buzzurro.
Se la deve far passare da solo.
Io non chiedo scusa se non ho fatto niente.
Che ci provasse con un'altra.

CITAZIONE

Lara ballava, Gail viveva…

Presa dall'ira del momento non ho quotato.
E' stupenda questa frase. :cry: