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Jùls_Morphìne}
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Si, noi ti vogliamo sdonda u.u 
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CAPITOLO 68
Helmut Kellermann era sull’orlo del collasso. Maledisse per l’ ennesima volta quell’ insana idea di chiedere alla figlia di lavorare per lui, credendo di farle un favore. Era una brava attrice, questo sì, ma così volubile e capricciosa da far perdere la pazienza anche ad un santo.
“ Se la scena dev’esser girata mentre dormite, secondo te dove vi dovete mettere?!” L’ avrebbe presa a schiaffi e sicuramente se non ci fosse stata tutta quella gente intorno, l’avrebbe fatto. Anzi avrebbe dovuto cominciare tanto tempo fa invece di assecondarla in una sua richiesta.
“ Io a letto con questo non mi ci metto!!” Urlò al padre di rimando, indicando Bill che sdraiato sotto le coperte si guardava le unghie laccate, estraniandosi volutamente dalla lite, consapevole così di aumentare la sua ira. Si scoprì a sorridere, ripensando a quando lei pochi mesi prima ci era entrata eccome sotto quelle coperte… ah, le donne….
“ Va bene non la vuoi girare tu? Ok, chiamate Angie….. “
Il volto del moro di illuminò per un momento.
“ Quella?!” Esclamò infilandosi immediatamente sotto le coperte.” Dovrete passare sul mio cadavere!!”
“ Non mi tentare Barbara….” Le disse il padre in tono severo.
“ Allora… State dormendo. All’ improvviso Bill si siederà sul letto, spalancando gli occhi spaventato, massaggiandosi il collo dolente. Mi raccomando, quando appoggi la mano sul collo ricordati di strizzare la capsula che tieni tra le dita e gettati alle spalle l’ involucro...Barbara accenderà la luce e ti chiederà che sta succedendo. Tu dirai “ Nulla era solo un brutto sogno..” e ti guarderai la mano che sarà insanguinata, terrorizzato. Barbara riderà mostrando i canini aguzzi e…”
“ E fine del video Helmut…” Disse Bill sospirando compiaciuto.
“ Stronzo…” Sibilò la ragazza.
“ Mai quanto te principessa…”
Vennero abbassate le luci, riducendo il set alla penombra.
“ Pronti? Ricordatevi di recitare in inglese!!”
Bill fece una smorfia.
“ Azione!”
Bill seguì alla lettera le indicazioni del regista e stranamente anche Barbara interpretò la scena impeccabilmente, tanto che il padre ritenne buona la prima.
Bill scese immediatamente dal letto, come a voler interrompere qualsiasi forma di contatto con la ragazza. Si osservò allo specchio. Quella microscopica capsula contenente colorante rosso aveva imbrattato la sua maglietta bianca, la mano e il collo, sul quale erano stati riprodotti i segni dei canini.
“ Sembro uscito da un film dell’ orrore…e forse è realmente così..” Disse tra sé guardando Barbara che stava ancora discutendo animatamente con Kellermann.
Un flash nella sua mente lo destabilizzò. Quella mano con la quale lei ostinatemente stringeva il braccio del padre…
Quel corridoio lungo… Lei che cercava di fermarlo, prendendogli il braccio…..
“ Bill, non è come tu credi…lasciami spiegare….”
Un rivolo di sangue le scendeva dalla narice destra….
“ Sei solo una puttana drogata….”
“ Chris è il mio ragazzo.. è passato a trovarmi, domani ripartirà...”
E pensare che solo un’ ora prima aveva fatto l’ amore con lui… No scopato..lo corresse la sua mente e avevano bevuto, bevuto…
Uscì da quella stanza ormai privo di fiato. Corse verso la porta della sua camera, introdusse la scheda a fatica, mentre gli occhi gli si riempivano di lacrime.
Merda perché tutto questo? Fino a quando questi terribili ricordi gli avrebbero invaso la mente, gettandolo nello sconforto assoluto?
Tom.
Aveva bisogno di lui.
Subito.
L’ unico che avrebbe potuto dare un senso a quei ricordi frammentari.
Uscì dalla stanza e bussò a quella di fianco.
Tom e Gail erano abbracciati nel letto e si godevano le tenerezze del dopo amplesso. Su di loro sembrava ritornato il sereno. Almeno per il momento… E ora chi è che veniva ad interrompere quel magico istante?
“ Tom apri per favore, sono Bill…”
Dal tono di voce, doveva esser per forza importante. Tom fece cenno a Gail di mettersi qualcosa addosso, mentre lui indossando i pantaloni della tuta andò ad aprire.
“ Che succede Bill? Oddio, ma che cazzo hai combinato!!!!” Gridò il fratello alla vista del finto sangue.
“ E’ trucco di scena… Tom i fantasmi….Sono tornati….” Gli occhi gli si riempirono nuovamente di lacrime.
“ Vieni..” Disse il rasta, tirandolo dentro per un braccio.
“ Scusa, c’è anche Gail, mi dispiace, vi ho interrotti….” Sembrava un bambino disperato.
Gail non lo aveva mai visto così e ne rimase impressionata.
“ Io ti devo parlare….” L’ agitazione e l’ ansia lo stavano sopraffacendo.
“ Andiamo nella tua stanza.. Gail aspettami qui, ti prego, spero di far presto.. “ Sussurrò alla ragazza accarezzandole la guancia.
“ Non preoccuparti, se Bill ha bisogno di te, è giusto che tu vada…” Lo baciò sulla guancia sana.
Era immensamente tenero con il fratello e lei certo, lo avrebbe aspettato.
Quando Georg aprì la porta si stupì di trovarsi davanti Nicky.
“ Posso entrare?” Gli chiese in tono dimesso.
Lui si scostò per farla passare, senza dire una parola.
Andò verso la sedia dove appoggiata c’era la sua maglietta.
“ No, ti prego, rimani così… mi piace guardarti…” Gli sussurrò accarezzandogli il petto nudo.
Georg sospirò. La parte del topo non gli era mai piaciuta.
Le afferrò la mano privando il suo torace di quell’intrigante tocco.
“ Nicky, tu eri incazzata con me…” Perché girarci tanto intorno alle parole?
“ Sì è vero.. Ma ho riflettuto…”
“ Già vedo…” Rispose in tono sarcastico.
“ Georg se vuoi ascoltarmi, bene, altrimenti me ne vado e tanti saluti!” Come le venivano in mente certe affermazioni così insensate?
“ Sono qui, parla….” Disse sedendo sul letto con la schiena appoggiata ai cuscini.
Nicky lo guardò. Era così sensuale con i capelli legati…Deglutì e a fatica riprese la concentrazione. Quello che aveva da dirgli era importante.
“ Georg, io ti amo e non voglio che questo incidente, chiamiamolo così, abbia ripercussioni sul nostro rapporto. Tom mi ha baciato, ma per me non ha significato nulla, io voglio te…”
“ Vuoi me, anche se sono quel mostro che ha cercato di cambiargli i connotati?”
“ Io non ammetto la violenza, sotto qualsiasi forma… Ma non posso biasimarti del tutto….”
L’ ultima parte del discorso l’ aveva pronunciata in un sussurro, tanto che Georg si protese verso di lei.
“ Quindi mi perdoni? “ chiese sorridendo.
“ Certo che sì, non potrei più vivere senza di te sciocco!!!”
Georg aprì le braccia e lei vi si rifugiò senza indugio, cercando immediatamente le sue labbra. Com’ erano lontani quei bellicosi discorsi pronunciati con la sorella e l’ amica non più di 12 ore prima!
Il suo posto era lì, accanto a lui, in quel letto.
“ Bill calmati! E’ solo un altro pezzetto di puzzle che è andato al suo posto!” Disse Tom stringendo Bill a sé con forza. Le sue lacrime nere gli avevano imbrattato la candida maglietta che indossava.
“ Io ho paura di sapere! Non posso credere di aver tentato il suicidio per lei!!” Gridò togliendosi dall’ abbraccio fraterno.
“ Ma tu non hai tentato il suicidio, non ricordi nulla!! Smettila di torturare la tua mente!”
“ Io lo sento che non è così! E la mia mente mi protegge!!”
“ Nessuno sa cosa è successo a parte Barbara…Anche se lei nega di esser coivolta in questa faccenda!!”
“ Perché non mi ricordo, cazzo!!” Bill continuava a torturarsi, invano.
“I miei ricordi si interrompono a quando l’ ho trovata a letto con Chris… e poi è tutto così confuso!!” La sua voce era rotta dai singhiozzi.
Angie da dietro la porta, sconvolta, aveva potuto udire ogni parola di quella conversazione tra fratelli. Prese coraggio, inserì la scheda nella fessura ed entrò.
Doveva sapere....
Siate buone è Natale!
Edited by *billaly* - 14/1/2009, 11:01. -
Jùls_Morphìne} .
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Io..dovrei fare..cosa??
Buoneeeee?
Se non continui subito io ti appendo nell'armadioooooooooooooooo è_é. -
Mandorla; .
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CITAZIONE“ Scusa, c’è anche Gail, mi dispiace, vi ho interrotti…."
Sì, cazzo!
Io volevo le coccole!
Ne avevo bisogno!
...Fanculo, Bill.
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Jùls_Morphìne} .
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Glo..
Dobbiamo parlare!
Ora!. -
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Ma..Ma...Ma.. Lui è disperato!
SENSACUORE!!!!. -
Mandorla; .
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Non me ne frega niente.
Ormai Natale è praticamente passato.
Non devo più essere buona.
A Ri-Fanculo, Bill.. -
Jùls_Morphìne} .
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Bill vai a farti spanare ulteriorimente la voragine che chiami culo u.u . -
Mandorla; .
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Ecco. u.ù . -
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Siete delle vampire succhiasangue prezzolate...
Non posto più!
EGOISTE!!
Sempre solo attente a riempire la vostra panza...
Bill soffre....
E te rifai la firma che così mi mette tristezza!!!. -
Mandorla; .
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Sì, sono egoista.
Egoista e nervosa.
...Te chi?. -
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Stop Babe
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Te.. Te!! Pepita puzzolente... anzi vacca amica della mosca puzzona...
Te sei nervosa e io sono incazzatissima!!
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Jùls_Morphìne} .
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...sto..sto per sentirmi male. . -
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Male come?... . -
Jùls_Morphìne} .
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Ho notato una cosa..in questo istante..e non mi è piaciuta.
Dimmi che sono stupida?
Che sono ottusa?
E cieca soprattutto!.
Catch me, if you can....Una nuova impresa! |
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