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Amò ti ringrazio! 
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.nemì ~ .
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PreCo miLeH ù_ù . -
|°oO.LoLLy..*<3| .
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uppino... ç____ç
<3. -
[Lu.88] .
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oddio mamy
ho appena letto il chap......
non ho parole davvero....
tu lo sai che me preferisce altra coppia, ma cazzo.......
me vien da piangere..... -
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No piange amu!! SPOILER (click to view)Lu, come va? Non sei al lavoro?
Il suo set mi piace da matti! Me ne fai uno anche a me con Bibuz? Oppure con tutti e 4! Danke!. -
[Lu.88] .
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SPOILER (click to view)nein. non sono al lavoro. non ce la faccio ad andare a lavorare. T.T
i miei pensano che abbia mangiato qualcosa di strano in germania, è per questo per loro che sto male.
in realtà, non so nemmeno io come sto.
il set certo ne faccio uno anche per te *.* tanto non ho nulla da fare qui. mò mi sono sorte in testa tutte le cose più possibili.
Loro stanno andando avanti mentre io rimango sempre ferma qui. Ha un senso quello che sto facendo? cosa lo sto facendo a fare? perchè non posso mandare tutto a fanculo e andarmene via? è la solita cosa che mi fa rabbia. io rimango sempre ferma. sempre qui. che tristezza mamy, eppure sono così felice! quanto sono belli, sono davvero la cosa più bella che mi sia capitata eh...apparte anche te amo! *-* vuoi la statua in oro o argento?! vi amo tantissimo merda.
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.nemì ~ .
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Luuuu gnun pange e gnun ettere trittolina!!! ç___ç . -
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SPOILER (click to view)Lu amore, pensa che quello che abbiamo condiviso è stato meraviglioso! Tutte noi siamo ferme qui, imprigionate in questa vita che ci va stretta, sperando di poter prima o poi fuggire via. E l' abbiamo fatto per qualche ora, grazie a loro. TVB.. -
;Reden™ .
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No tlittetta qui...
Me si intlistisce pule.... -
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Bimbe dovrei scrivere, ma prima devo disinfettare il topic e lavare via tutta questa tristezza che inquina la nostra mente... . -
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Per farmi perdonare di questa lunga attesa ecco un chap lungo lungo!!
CAPITOLO 64
Quando scesero in sala per la colazione trovarono tutti ad attenderli curiosi. Angie si sentì tutti gli occhi puntati addosso e questo la innervosì. La mano del moro si strinse attorno alla sua, quasi ad intuire i propri pensieri.
“ Buongiorno ragazzi…” li salutò David, ridendo sotto i baffi, mentre addentava una brioches.
“ Buongiorno a tutti!” Esclamò Bill, fingendo indifferenza.
Si misero seduti al grande tavolo, l’uno al fianco di Tom e l’ altra a quello di Vanessa, che sbirciava l’ amica in sottecchi. Era contenta che finalmente si fosse lasciata andare.
Angie sentiva le guance in fiamme, quegli sguardi interrogativi la mettevano a disagio.
“ Allora, tutto bene?” chiese Georg, rivolgendosi ai due.
“ Certo, perché?” domandò a sua volta Bill.
“ No, così… è strano andare a dormire soli e poi risvegliarsi in due!!” Affermò trattenendo a stento le risate.
“ Georg, ma farti i cazzi tuoi mai, vero?” Lo rimproverò Nicky.
“ Non abbiamo dormito insieme…” Si difese Angie.
“ Ah, no? E che avete fatto allora?” Incalzò Markus, rimediando un calcio sotto il tavolo da Cylon.
Il volto di Angie divenne livido. Cercò disperatamente la mano di Bill sotto il tavolo.
“ Ah, l’ amour!!” Esclamò Tom ammiccante, notando lo strano movimento.
“ Ok, visto che con voi non è possibile mantenere un segreto, vi diciamo ufficialmente che stiamo insieme…” La frase pronunciata dal moro, risuonò nella stanza come un’ eco.
Angie lo guardò stupefatta. Non era un po’ troppo presto per una dichiarazione del genere?
“ Che bello!!” Esclamò Baby battendo le mani. “ Sono felicissima per voi!!”
“ Era ora che vi decideste!!” Disse Georg.
“ Gus hai perso, sgancia i 50 euro!!” Continuò rivolgendosi all’ amico.
“ Cioè, fatemi capire…avete scommesso su di me e Bill?!” Chiese la ragazza, temendo già la risposta.
“ Beh, no ecco… cioè sì..ma non te la prendere Angie…Gus diceva che tu eri troppo intelligente per metterti con uno come Bill, mentre io sostenevo che eri molto coinvolta da lui e che alla fine avresti ceduto…” Tentò di aggiustare il tiro il bassista.
“ Uno come me? Che intendi dire Hagen? Il tono di voce del moro non era per niente colloquiale.
“ Bill non ti scaldare, Angie è una ragazza a posto! Tu invece…” Venne in sua difesa Gustav, col misero risultato di incartarsi ancor di più.
“ Io cosa? Sono un deficiente?” Gridò isterico.
“ Su ragazzi, piantatela! Sembrate bambini di 6 anni che si fanno i dispetti!” intervenne Ben per placare gli animi.
“ Andatevene a fanculo stronzi…” Inveì il moro alzandosi dal tavolo stizzito, seguito da Angie.
“ Stavolta l’ avete combinata grossa, ragazzi…Ma Georg sei scemo?” Lo rimproverò David.
“ Non perché è mio fratello, ma certe cagate te le puoi tenere anche per te, non credi?”Continuò Tom.
“ Eddai Tom era uno scherzo!” Esclamò il bassista.
“ Uno scherzo del cavolo! Sai quanto Bill sia permaloso!” intervenne Vanessa che fino a quel momento era rimasta in silenzio.
“ Già e anche Angie c’è rimasta male!” Aggiunse Gail.
“ Oddio Gus ci aspetta una crocefissione in piena regola!” Disse Georg aprendo le braccia.
“ Smettila di fare l’ idiota! Hai torto marcio, ammettilo.” Incalzò Nicky puntandogli il dito contro.
“ Dai andiamo a chiedere scusa, non mi piace quando Bill è arrabbiato con noi….” Borbottò il batterista alzandosi da tavola.
“ Bravo così si fa!” lo incitò Jess.
Mancava poco all’ inizio delle riprese. Bill ed Angie se ne stavano in disparte. Nonostante le scuse fossero state accettate per il quieto vivere, non riuscivano ad esser sereni.
Bill si continuava a chiedere se Angie avrebbe potuto rimanere con ‘uno come lui’, esser la sua compagna.
Angie d’ altro canto era divorata dai dubbi..All’ improvviso le era tornata prepotentemente alla mente quella frase di Barbara che suonava più che mai minacciosa: “ Bill non è quell’ angelo che credi che sia….” Era sicura che ci fosse un lato oscuro in lui, qualcosa che teneva ostinatamente nascosto, di cui Barbara era a conoscenza.
Erano entrambi seduti sulla stessa poltrona, ognuno perso nei propri pensieri.
La voce di Kellermann li riportò alla realtà.
Angie si alzò immediatamente e andò verso il gruppo che stava circondando il regista.
“ Dunque ragazzi oggi gireremo varie scene. La prima è in esterna. Il tratto di strada e il marciapiede antistante l’hotel sono chiusi al traffico. Per cui fuori oltre a qualche inevitabile curioso, ci sono solo le comparse..Le abbiamo richiamate tutte avevamo bisogno di una piccola folla..”
Notò Bill ancora seduto sulla poltrona e distratto.
“ Signor Kaulitz, lei non si unisce a noi? Lo so che è un genio, ma magari qualche dritta su quale direzione dovrà prendere nella corsa, potrebbe esser utile anche per lei, visto che il tempo a nostra disposizione è veramente poco…”
“ Scusami Helmut…” Disse sospirando, mentre si alzava dalla poltrona e raggiungeva gli altri.
Ascoltò ciò che stava spiegando il regista cercando di concentrarsi il più possibile sulla sue parole. Angie era in piedi davanti a sé e il desiderio di abbracciarla era forte. Le appoggiò delicato le mani sui fianchi e la tirò verso di sé. Dapprima irrigidita, sentì il suo corpo rilassarsi lentamente sotto il tocco delle sue mani.
“ Allora tutto chiaro?” Chiese il regista prima di guidare il gruppo fuori dalla sala trucco improvvisata nella sala conferenze del sontuoso albergo.
Fortunatamente la giornata di sole aveva mitigato la temperatura rigida. Avrebbero divuto girare con miseri vestiti addosso e il freddo pungente costringeva il loro corpo a piccoli tremiti.
“ Ok ragazzi, andate a posizionarvi davanti alla porta, là in fondo al marciapiedi. Tu Bill, davanti a tutti, poi Tom un po’ indietro, e infine Georg e Gustav…. Georg spostati un po’ a destra, sei coperto da Bill…Facce stranite, spaventate, mi raccomando. Si deve leggere l’ orrore nei vostri occhi…Poi camminate verso l’ ingresso dell’ Hotel. Le comparse vi verrano incontro e vi colpiranno al loro passaggio. Non scansateli, ma cercate di rimanere in piedi! Vi dovrete fermare, una volta arrivati davanti all’ albergo… Tutto Ok?” Disse Kellermann al megafono. Amava quell’ arnese per farsi sentire dal cast. Una sorta di superiorità verbale..
Gli operatori delle steady si posizionarono, pronti a filmare.
I 4 annuirono.
“ Azione!”
Angie, Gail, Lara e Barbara, osservavano la scena fuori dal campo di ripresa. A loro sarebbe toccato più tardi girare.
“ Ho saputo la grande notizia…” Sussurrò l’ attrice all’ orecchio della mora.
“ Come scusa?” Ci mancava solo lei.
“ Ho saputo che ti sei messa con Bill…”
“ E allora?”
“ Beh, volevo farti i miei complimenti.. Ti sei accaparrata la diva isterica!”
“ Ma che stai dicendo?”
“ Mia piccola Angie, come sei ingenua! Quanto credi ci metterà a stancarsi di te e della tua vita da provinciale?”
“Non sono affari tuoi, comunque…” Angie si impose la calma, mentre sentiva le sue lunghe unghie affondare nel palmo delle mano serrata a pugno.
“ Già è vero, è acqua passata… Spero sia migliorato come amante… con me non è che le sue performances fossero così strabilianti!!”
“ Barbara sei disgustosa….” Quella giornata iniziata così bene, si stava trasformando in un incubo.
La ragazza rise di gusto. “ Vedi, come sei chiusa? Io sono solo realista. Noi gente di spettacolo siamo piuttosto volubili, non c’ è nulla che ci accontenti se non per poco tempo.. e il tuo Bill non è da meno.. divertiti finchè puoi. E’ un consiglio…”
“ Stop!!!”gridò Helmut al megafono.
“ Bill ce la fai a camminare come un uomo incazzato?” Disse il regista, suscitando l’ ilarità dei presenti.
“ Mi sembri più preoccupato che ti si possa spezzare un’ unghia, che dei vampiri che sono sulle tue tracce!!”
Il moro sbuffò, abbassando lo sguardo. Vide Tom scuotere la testa, sorridendo.
Tanto prima o poi sarebbe toccato anche a lui prendersi un rimprovero dal regista.
“Rifacciamo, dall’ inizio!!”
“ Azione!!”
Stavolta andò decisamente meglio. Bill camminò nel modo giusto, forse aiutato dallo sguardo disperato rivoltogli da Angie, che tentava invano di liberarsi di Barbara. Aveva fretta di andare da lei per proteggerla da quella donna che moriva dalla voglia di svelare il suo segreto. Una sorta di vendetta personale pensò, mentre con rabbia spingeva via le persone che gli si buttavano addosso.
Attese con trepidazione lo stop di Kellermann al termine della scena e andò verso di lei.
“ Hai finito Barbara di darle fastidio?” esclamò, abbracciando forte Angie.
“ Oh, il prode cavaliere è giunto dal regno lontano, per salvare la dolce pulzella, dalle grinfie della straga cattiva…..”
“ Strega, hai detto bene. Ma che cazzo vuoi da noi?”
“ Voglio che tu paghi le tue colpe Bill…” disse in un sibilo.
“ Bill!!” Tuonò Helmut “ Non mi sembra aver decretato una pausa!!”
Il moro si scusò con un mezzo sorriso, strinse la mano di Angie che lo guardava interrogativa e raggiunse nuovamente il set.
“ Dove sono le sosia?”
Le gemelle, Cylon e Jess si tolsero le giacche a vento e si diressero davanti all’ ingresso dell‘Hotel.
Armate di indelebile, erano pronte a firmare autografi alla folla che le circondava. Tom osservò Nicky notando la somiglianza con lui. Quei dread locks anche se posticci erano identici ai suoi e gli abiti pure. E lei lo imitava alla perfezione.
“Due gocce d’ acqua.. ed è bellissima…” Si scoprì a pensare, guardando Georg che ignaro di ciò che stava passando per la mente del rasta in quel momento, gli sorrise.
“ Hagen, ti meriteresti uno scherzetto….” Disse tra sé.
Portò lo sguardo verso Gail che si stava allontanando dal set per rispondere al telefono. La vide ridere. Ne era sicuro. Stava parlando con Adam.
“ Azione!!”
Quella parola cancellò per un momento i cupi pensieri del rasta.
Cercavano di farsi largo tra la folla per arrivare ai destinatari di tale idolatria. Le urla isteriche e gli spintoni erano reali. Non ci si abituava mai a queste esternazioni estreme da parte dei fans. Bill sentì un tacco a spillo piantarsi tra le dita del suo piede destro ed una mano appoggiarsi e palpare il suo sedere. “Cazzo che stronze approfittatrici!!” Disse tra sé, lanciando uno sguardo infuocato in direzione di chi pensava fosse l’ autrice di quel gesto così scontato.
“ Ich liebe dich, Bill!” urlò candidamente la colpevole.
Tom pregava che i suoi dread non si staccassero dalla testa, tanto li stavano tirando. Il suo cappellino era sparito.
Georg era stato praticamente denudato, così pure Gustav…
“ Stop!!” Gridò finalmente il regista.
“ Ma che state combinando!!” Il tono della sua voce risuonava minaccioso.
“ State partecipando ad un video, non ad un incontro di catch con i Tokio Hotel!! Se vedo un solo altro gesto di questo tipo siete tutti fuori!!!”
Il brusio che si levò dalla folla di comparse, fu preso come un cenno di assenso.
“ E voi 4 non lamentatevi troppo! Ci sono uomini che ucciderebbero per avere tutte queste donne addosso!! 10 minuti di pausa!!" Sentenziò, ridendo.
Georg si mise la giacca a vento e andò verso Nicky. Aveva i capelli spettinati e la maglietta strappata leggermente.
“ Cazzo sono inviperite!” Brontolò.
La ragazza si aggiustò i jeans oversize che scendevano ripetutamente e lo abbracciò.
“ Tra un paio d’ ore avremo finito e le rimanderemo tutte a casa a fare una doccia fredda….”
Il bassista baciò leggermente le sue labbra.
“ Devo andare a farmi dare una sistemata…” Disse prendendo per mano la ragazza che lo seguì all’ interno dell’ albergo.
Alcuni addetti della troupe stavano cercando di recuperare i cappellini rubati a Tom e Gustav.
Gail si avvicinò a Tom che attendeva il ritrovamento del suo prezioso copricapo. Lo abbracciò da dietro. Sentì il suo corpo irrigidirsi.
“ Che c’è Tom?” Chiese piano.
“ Con chi eri al telefono prima?” domandò.
“ Con… Monika.. Monika Schenker che mi confermava l’ incontro di sabato con Madia…” rispose poco convincente.
“ Non era il tuo amato Adam?” La schernì il rasta, non credendo alle sue parole.
“ No, vuoi controllare? Sul cellulare c’è il numero dell’ ufficio di Monika…”
“ E che vuol dire, potrebbe averti chiamato da lì!”
“ Tom perché sei così sospettoso? E’ ….lavoro!!” Io non controllo le tue chiamate e i tuoi sms quando sento il segnale di avviso! E so bene che non è sempre lavoro!!” si difese stizzita.
“ Ok, basta, fai quel che ti pare…..” Su una cosa però aveva ragione, non era solo lavoro….quindi con che diritto esser geloso?
La vibrazione rumorosa che avvisava dell’arrivo di un nuovo di messaggio, risuonò nell’ aria come uno sparo. Gail cercò di ignorarlo, odiandosi per la propria stupidità, perchè proprio ora?
“ Rispondi pure, io vado in sala trucco…” Disse prendendo il cappellino ritrovato che un addetto gli porgeva.
“ Tom.. aspetta…” Ma lui era già entrato nella hall.
“ Monika, mi ha detto che ci sarai sabato… Ho voglia di vederti.. Adam.” Si affrettò a cancellare il messaggio prima di rimettersi il cellulare nella tasca.
Ma che stava succedendo? Non ne era sicura, ma queste avevano la parvenza di esser avances.
“ Io amo Tom” ripetè mentalmente.
Ma quelle parole sembravano così maledettamente false…
COMMENTI BITTE!!!. -
_Moonlight Shadow.• .
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CITAZIONEMa quelle parole sembravano così maledettamente false…
...Chi lo sa cosa prova Gail.
Spesso il cuore e il cervello vanno in direzioni opposte.
Ciò che ritieni migliore razionalmente non è ciò che in cuor tuo vorresti.
Oppure ciò che senti non è adatto o giusto.
...Beh, aspettiamo di vedere cosa succede allora.
Alla prossima.. -
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Gloria....
Cuore e cervello spesso sono 2 entità separate....
E ci fanno fare tremende cazzate..... -
_Moonlight Shadow.• .
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...Non so.
Certo: sono due cose diverse, separate come dici tu.
Però devi star bene con entrambi per poter essere sereno.
Per poter vivere te e gli altri in maniera tranquilla.
Il cervello non può far tacere il cuore...
Può solo fingere che non dica nulla, concentrandosi su altro.
E tutto dipende dalla forza di entrambi.
Spesso vince il cuore, spesso il cervello.
...Beh, ce n'è da dire.
Intanto mi auguro che Gail segua il cuore.... -
.nemì ~ .
User deleted
... CHE COSA VUOLE TOM DA ME?! .
Catch me, if you can....Una nuova impresa! |
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