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;Reden™
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Allora quando avrai tempo scrivi... ^^
Ti capisco...questa settimana soprattutto è stata un'incubo
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Eccoti accontentata amore mio!!!
CAPITOLO 59
La sveglia del cellulare di Bill, non lo colse nel sonno. Era già sveglio da parecchio tempo e vestito di tutto punto, stava attendendo che arrivasse il momento per partire per Potsdam. Non aveva dormito granchè, stizzito e al contempo demoralizzato dalle parole di Angie. Non poteva dimenticare il suo sguardo da animale ferito, mentre gli diceva che non sarebbe mai potuta stare con un tipo come lui. Che non avrebbe mai potuto “ dividerlo “ con Vanessa.
Eppure ne era certo. Aveva visto dipinto sul suo bel volto, in più di un’ occasione, quell’ espressione sognante tipica di una donna innamorata.
Era stato uno stupido. Aveva lasciato che il rapporto con Van seguisse il suo corso. Era facile aprirsi con lei, in perfetta armonia coi suoi pensieri. E dopo tanto tempo era riuscito a fidarsi completamente di una persona che non fosse suo fratello.
Avrebbe capito? Lui sperava di sì. Ma era necessario questo allontanamento. Fino a quando Angie si dimostrava così ostile nei suoi confronti. Doveva conquistarla, doveva darle la certezza che non c’ era nessun’ altra nella sua vita. Almeno non in quel senso.
Uscì dalla sua stanza e si diresse agli ascensori. Dalla porta accanto alla sua sbucarono fuori Gustav e Jess.
“ Buongiorno Bill..che faccia sconvolta hai..” Disse la rossa.
“ Ciao.. ho dormito poco..”
“ Sognato i vampiri?” Chiese il batterista.
“ Già.....”
“ Vanessa, ti prego, smettila di giustificarlo!”
“ Io non lo sto giustificando!” Il suo tono si era gradualmente alzato.
“ Ah, no? Beh, allora diciamo che non mi va l’ idea che stiate sempre appiccicati, ok? “
“ Noi non stiamo appiccicati! Siamo solo amici! Sei tu che sei ottusa e..gelosa, sì gelosa!! Ecco l’ho detto e lo so, ora litigheremo di brutto a causa sua!!”
“ Non ci penso nemmeno. Il discorso per me si chiude qui. Te lo lascio!”
“ Ma io non lo voglio!! Oh, cazzo Angie, ma perchè non ti arrendi? Bill ti piace a anche molto, perchè invece che combattere contro i mulini a vento e continuare a trovare delle scuse, non ammetti di avere paura?”
“ IO NON HO PAURA!!”
“ Invece sì! Hai una fottuta paura di soffrire! Hai chiuso le porte in faccia all’ amore, ancor prima di provarne gli effetti!!”
“ Io non voglio far la fine di mia madre!! “
“ Non la farai! Tu sei forte!!”
“Anche mia madre lo era prima che mio padre la abbandonasse...” La sua voce era ridotta ad un sussurro.
Vanessa la prese tra le braccia prima che i singhiozzi, scuotessero l’ amica.
“ Van, mia madre è morta per colpa sua....”
Il cellulare di Gail squillò per la terza volta nel giro di pochi minuti. Tom ancora impastato di sonno, tastò con la mano nel posto accanto al suo, trovandolo vuoto.
Dal bagno provenivano alcuni rumori. Prese il telefono e lesse il nome del chiamante sul diplay.
“ Che vuole sto qui di primo mattino? “ Borbottò mentre si stropicciava gli occhi.
Spalancò la porta in malomodo facendo sobbalzare la ragazza.
“ Tieni, è il tuo amichetto ballerino...” La schernì lui.
Gail seduta sul water arrossì violentemente.
“ Grazie..” Sussurrò.
Il rasta uscì sbattendo la porta. Non era certo un gran bel modo per cominciare la giornata.
La notte precedente seppur deliziata da un bagno nell’ idro che tutto aveva avuto, tranne che caratteristiche rilassanti, si era conclusa nel peggiore dei modi.
Tom voleva sapere di più su Adam e non gli andava a genio che dopo ciò che era successo tra di loro, continuasse a ronzarle intorno. Non credeva alla casualità degli eventi in sostanza e Gail non era stata in grado di dare una spiegazione plausibile a tutto questo. Sapeva benissimo e ne aveva già avuto prova, che la sua vicinanza la turbava notevolmente e questo non era sfuggito all’ occhio attento del ragazzo.
“ In queste due settimane, vi sarete frequentati assiduamente....” Le aveva detto con tono accusatorio.
“ Qualche volta, ma solo in teatro...” Aveva ammesso lei.
“ Al Tresor no? “ La domanda l’ aveva colta di sorpresa.
“ Può darsi, non ricordo..”
“ Tutto il locale si ricorda di lui e tu no? “ incalzò Tom.
“ Ma che stai insinuando? “
“ Sto dicendo che sei bugiarda, Gail... Ho sentito una conversazione interessante tra Baby ed Angie...”
“ Ti metti anche a spiare le mie amiche ora?”
“ Assolutamente no, ma credi che l’affermazione ‘ io non so come Gail possa ancora resistergli..’ abbia qualche altro recondito significato, se non che lui ci ha provato?”
I suoi occhi erano due impercettibili fessure, la mascella contratta, i pugni serrati.
“ Non sono un cretino Gail e ti assicuro che l’ ultima cosa che io desidero è farmi prendere per i fondelli da una donna....”
“ Adam, non significa niente per me, almeno ora non più... siamo amici da una vita, devo cancellare pure questo?”
“ Non lo so, non sono io che deve dirti quello che devi fare....”
Si era girato dall’ altro lato del letto, dandole le spalle, senza possibilità di replicare. L’ aveva lasciata lì in balia dei propri pensieri confusi e del suo cuore che batteva furioso nel petto.
Le lacrime a dispetto delle aspettative, non arrivarono liberatorie.
Dunque Tom aveva ragione?
Si tornò a chiedere per l’ ennesima volta se fosse possibile amare contemporaneamente due persone.
Il passato e il futuro. E lei in mezzo, in un presente che non lasciava vie d’ uscita.
“ Tom non ci metterà che un secondo a lasciarmi...” Il pensiero le strinse il petto. Il volto di Adam le si parò davanti agli occhi. Cercò di calmarsi, per riprendere possesso della sua razionalità.
Lei sarebbe stata la protagonista di quel musical. Il suo più grande desiderio era stato finalmente esaudito: ballare in una grande compagnia. Tom da lì a breve sarebbe ripartito per l’ ennesima tourneè. Lei avrebbe saputo aspettare il suo ritorno? E soprattutto lui le sarebbe rimasto fedele?
“Pronto?”
“ Buongiorno Gail, ti ho svegliato?” La sua voce era cristallina.
“ Più o meno….”
“ Volevo avvisarti che Madia convocherà tutti sabato prossimo per un incontro… ci sarai?”
“ Non lo so, sai le riprese del video…” imbastì lei.
“ Madia non ammette defezioni…”
“ Lo so ma io ho chiesto se potevo girarlo!”
“ Ok, inventerò una scusa…”
“ Nessuno te l’ ha chiesto, Adam…”
“ Non ti preoccupare non ti chiederò nulla in cambio….”
“ Ci penso io con Giorgio…”
“ Come vuoi, allora, ma stai attenta e non scottarti col fuoco.…”
“ Non c’ è problema…” Aggiunse lei mentalmente.
“ Se mi starai lontano…..”
commentini!!!
Edited by *billaly* - 13/11/2008, 15:07. -
;Reden™ .
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Grazie...
Oh mamma mia...
Non è giusto, ancora casini!
Ma Angie non lo capisce proprio che Van e Bill sono solo amici? Cioè, se questa non è gelosia dovuta all'innamoramento non capisco cosa possa essere!CITAZIONE“ Van, mia madre è morta per colpa sua....”
Oh.. E ora cos'è questa storia?
Inoltre, aggiungerei che Tom fa troppo il geloso, e Gail deve picchiarlo u.u
Anche se una scappatina con Adam...
Com'è che si dice?
Divisa fra due fuochi...
Come sempre, fantastica mamy!
T'amo. -
*Alleine; .
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Scusa, non sono in condizioni di commentare.
Scusa.. -
_Moonlight Shadow.• .
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...Ho giusto il tempo per un commento stupido.
I rumori che provenivano dal bagno erano opera di Gail?
...E' una frase al quanto strana... u.ù
Tornerò, forse no. u.ù. -
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Sì aveva un terribile mal di pancia..... 
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_Moonlight Shadow.• .
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...Bene.
...No dico, brava. u.ù
...Pooooovera Gail.. -
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Ciao Teshoro!. -
*NaNa HaChi* .
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buahahaha! no i vostri commenti mi distraggono sempre dalla storia!!!!xDxDxDxDxD
ma si gail lascia perdere quell'uomo.....tomi è uno scazzone.....daaai....
ma cosa come quando perchè?
ora anche questa cosa, cioè, no
cosa significa sua madre? suo padre?
Bill apri quelle braccine e corri da leiiiiiiii!. -
_Moonlight Shadow.• .
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...E dopo quell'offesa al mio ''alter ego'' dovrei anche leggere tutto per bene e fare un commento decente?
...Ma anche no. u.ù. -
*NaNa HaChi* .
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glo sto dalla tua ù.ù
no ma infatti...dai mamy...che figure...
xD
povera gail!!!xD. -
_Moonlight Shadow.• .
User deleted
Che serata di merda. . -
*NaNa HaChi* .
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nu nein perchè tata? SPOILER (click to view)hey, se ti va, sebbene io sparisca di continuo, sono qua
. -
_Moonlight Shadow.• .
User deleted
SPOILER (click to view)Ho sbagliato ancora.
Ho perso ancora.
Si sgretola tutto.
E alla fine è sempre colpa mia.
Io non posso fraintendere alcune cose.
Ma gli altri sì.
Il mio continuo cercare una persona sta per dimostrare che ci tengo.
Non perchè voglio stare addosso a tutti o perchè voglio soffocare.
Cazzo.
Ne ho persa un'altra di persona che mi faceva stare bene.
E solo per aver provato ad alleviare il suo dolore.. -
*NaNa HaChi* .
User deleted
SPOILER (click to view)ma amo questa non è una colpa. stare vicino ad una persona non è sbagliato. perchè non considerare che anche gli altri possono sbagliare invece? per quale motivo l'hai persa, se l'hai solamente aiutata?.
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