Catch me, if you can....

*NaNa HaChi*

Posted on 18/10/2008, 11:24

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niente...è che mi par di sentir che c'è qualcosa che non va...
c'è qualcosa che non va?

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_Moonlight Shadow.•

Posted on 18/10/2008, 11:56

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...Beh?

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*billaly*

Posted on 18/10/2008, 12:50

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Stop Babe

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Location: dalla città che i TH hanno scelto per lasciare un segno indelebile: Modena!

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CAPITOLO 51

Quella sera al Tresor c’ era aria di sfida. Le ragazze come coreografia di apertura serata avevano scelto “ Personal Jesus “ nella versione di Marilyn Manson. Vanessa aveva sorriso, quando la proposta del pezzo era uscita dalla bocca di Angie. Se lo aspettava in fondo e le parole della canzone erano quanto di più adatto per indurre Bill ad una confessione....
Tra i presenti c’era anche Barbara e per l’ennesima volta anche Adam. Bello come al solito e perennemente seduto al bar. Dalla sua postazione Gail poteva vederlo benissimo e notare lo sguardo ammirato delle ragazze che gli erano sedute vicino. Poteva osservarlo senza esser a sua volta vista, nascosta dalla tesa del cappello da cow boy calato sul viso. Fino a quanto avrebbe retto al tormento?

Angie insieme a Van e Nicky sulla pedana posta al centro, si muoveva sinuosa. L’ enorme crocefisso appeso al collo dondolava scomposto ad ogni movimento. I minuscoli pantaloncini di jeans e il top che a malapena copriva i loro seni, lasciava ben poco all’ immaginazione.
Era una vecchia coreografia, rispolverata e quanto mai attuale per l’ occasione. Con quei due in giro avrebbero avuto sicuramente bisogno di un loro Gesù personale a cui rivolgere le loro preghiere.
Gustav insieme a Bill nel priveè le stava osservando. Il cubo su cui ballava Jess era così vicino a loro tanto che allungando una mano poteva toccarla. Ma lei concentrata sulla musica sembrava non vederli neppure.
“ Stasera le ragazze hanno qualcosa di strano non trovi?”
Bill si girò verso l’ amico e sorrise. “ Questa ci scommetterei, è opera di Angie. E’ arrabbiata con me e me la vuol far pagare…”
“ Per Barbara?” chiese il batterista, temendo la risposta.
“ Forse, anche se non so quanto Van le abbia raccontato. Ma visto che non mi sembrano incazzate tra di loro, mi pare ovvio che lei lo sia con me..”
“ Bill, Barbara è un episodio oscuro della tua vita, ma devi lasciartelo alle spalle.. Fortunatamente ti sei accorto subito di che pasta fosse fatta.. e nessuno ti ha collegato a lei, quando è successo tutto quel casino.”
“ Già, in America non sapevano neppure che esistessimo l’ anno scorso. Non sarebbe stata una grande pubblicità….e io mi sono lasciato abbindolare come uno stupido ragazzino…”
“ Tu ti eri innamorato Bill, ricordalo.”
“ Non ci si innamora di una donna in tre giorni. Io credo che lei mi avesse letteralmente soggiogato che è ancor peggio…”
Gus gli battè la mano sulla spalla.
“ E’ passata ormai Bill, credici. E’ ora che tu riprenda a vivere…”
“ Grazie amico..”
Fino a quando avrebbe potuto tenere al sicuro il suo segreto? Anche Gustav come gli altri conosceva solo una parte della vicenda.

Durante la prima pausa, si ritrovarono tutti nel priveè. Anche Barbara era stata invitata, da un’ ignara Cylon che la trovava molto simpatica.
Markus stava annunciando ai presenti che sarebbero stati sorteggiati per il video i possessori delle drink card aventi numero finale 3 e 7. Per qualche minuto il brusio della gente sovrastò quasi la musica, che era stata abbassata di volume per permettere all’ uomo di parlare, che sfociò poi in un grido di disapprovazione e delusione quando questi aggiunse che il locale sarebbe rimasto chiuso per una settimana per permettere le riprese.
Le ragazze si guardarono sorprese. Neppure a loro era stato detto nulla. David viste le loro espressioni disse: “ E’ una decisione dell’ ultima ora. Sapete com’ è fatto Markus, lui è un perfezionista e non vuole che ci siamo problemi. La chiusura del locale permetterà a noi tutti di lavorare meglio e a voi di non stressarvi troppo. Sarà una settimana intensa…”
“ Avremo più tempo per stare insieme allora…” Gli sussurrò Baby all’ orecchio.
“ Già amore mio, anche se credimi non sarà una passeggiata…. Gireremo soprattutto di notte, risparmieremo tempo ed energie, non dovendo creare set artificiali, se non per alcune scene..”
“ Allora questa sarà la nostra ultima notte tranquilla….” Disse lei sorridendo, mentre lui languido le accarezzava la schiena nuda leggermente sudata.
“ Dovremo sfruttarla al massimo…” Rispose David baciandola sul collo.

“ Bill, ho dovuto dirglielo, mi dispiace…. Ma lei era così insistente…” Vanessa lo guardò con occhi dolci e colpevoli, in netto contrasto con quel trucco pesante che le contornava gli occhi.
“ Non ti preoccupare Van. Prima o poi sarebbe saltato fuori ugualmente e forse è meglio così… mi hai reso un favore dopotutto…” rispose accarezzandole il braccio.
“ Bill… io non credo sia giusto continuare con questa farsa… Io ti voglio bene, ma Angie anche se si direbbe il contrario, ci sta veramente male.. E’ la prima volta dopo mesi se non addirittura anni che la vedo interessarsi così ad una persona. Se è così anche per te, io mi tiro fuori.. davvero..”
“ Van tu sei una persona straordinaria…” Il moro non potè far a meno di abbracciarla. Quella ragazza per certi versi così simile a lui, lo stava aiutando molto.
Rimasero così a lungo l’ una nelle braccia dell’ altro, cosa che non passò inosservata. Sia Barbara che Angie osservavano la scena con occhio critico.
“ Uno strano triangolo, il vostro….” Disse ironica avvicinandosi alla mora.
“ Come scusa?” Non aveva voglia di parlare con lei.
“ Voi tre insieme….”
Angie scoppiò in una risata nervosa. “ Cioè tu pensi che Bill stia con entrambe? O peggio ancora che il nostro sia un reale rapporto a tre?”
“ Perché che ci sarebbe di così strano?” Il tono di Barbara era quasi offeso.
“ Oddio, scusami, ma noi siamo ancora abbastanza tradizionalisti su certe cose e il rapporto etero a due è quello che ancora va per la maggiore…”
“ Bill ti ha detto che siamo stati insieme?” La frase risuonò come uno sparo nella notte silenziosa.
“ Non mi interessa la sua vita sentimentale, ma comunque sì, mi ha accennato qualcosa…” Mentì lei sminuendo la cosa. Quella ragazza le piaceva sempre meno.
“ Siamo stati bene insieme, anche se è durato poco…”
“ Evidentemente non era destino…” Sentenziò Angie lanciando un’ occhiata implorante ai due che ora la stavano guardando.
“ Bill, Angie ha bisogno di te… Vai…” Gli disse piano Vanessa.
Il moro fece un lungo sospiro e si diresse verso di loro. Con gesto protettivo abbracciò Angie, baciandola sulla fronte e pregando mentalmente che lei gli reggesse il gioco.
“ Eri bellissima là sopra…” gli mormorò, accarezzandole la schiena.
Angie piegò le labbra in un debole sorriso, grata di averlo vicino.
“ Stavo giusto parlando ad Angie di noi due…” Il suo tono era acido.
“ Davvero? Credevo non ti ricordassi nemmeno della mia esistenza, considerata la tua promiscuità sessuale…” La schernì lui, ostentando sicurezza, ma dentro di sè ancora tremava.
Sentì la ragazza irrigidirsi sotto il suo braccio. Le accarezzò quindi il fianco per rassicurarla.
“ Sei un ingenuo Bill, infatti si è visto poi come è andata a finire…”
“ Per fortuna che è finita Barbara…” rispose lui secco.
“ Spero che questa settimana passi in fretta. Tu sei l’ unica nota negativa di questa faccenda…” Continuò lui per ferirla volutamente. Stava emergendo quella rabbia antica, ma prima o poi aspettata verso quella ragazza. Colei che aveva ridotto in pezzi la sua giovane vita.
Vennero raggiunti anche da Tom e Gail che portò in salvo Angie, nei camerini per cambiarsi d’ abito, lasciando i gemelli soli alle prese con l’ attrice.
“ Oh, ciao Tom. Carina la tua ragazza, anche se non mi sembra il tuo genere, se non ricordo male.. Megan era un po’ più appariscente…” disse facendogli un grande sorriso.
“ Barbara tu devi stare alla larga da noi. Cerchiamo di ignorarci. Sarà meglio per tutti. Noi non vogliamo ricordare quel periodo della nostra vita, ok?” Il tono di Tom non ammetteva repliche.
“ Tu non esisti.” Incalzò Bill rinvigorito dalla presenza del gemello.
“ Le persone possono cambiare..” Disse lei in sua difesa.
“ Certo ma non tu. Quindi lasciaci perdere e soprattutto smettila di raccontare in giro di noi.”
“ Non lo sanno vero?”
“ Certo che no, come non sanno nulla di te, che non abbiano letto su un giornale.” Rispose Bill sempre più arrabbiato.
“ Tu non sei il santo che gli altri credono che tu sia…”
“ Io non sono un santo, ma nemmeno lo stupido che tu pensi che sia. Ci sei stata imposta e noi lo sopporteremo per non creare problemi e altri scandali. Tuo padre ne ha già sentite abbastanza sul tuo conto…”
Bill prese il fratello per un braccio e lo trascinò via lontano.
Non poteva rimanere un secondo di più vicino a lei.
Lo stomaco si era chiuso in una morsa e le mani prudevano.
Mai come allora aveva sentito il desiderio di metter addosso le mani ad una donna.
E non per accarezzarla.

Your own personal Jesus
Someone to hear your prayers
Someone who cares
Your own personal Jesus
Someone to hear your prayers
Someone who’s there

Feeling unknown
And you’re all alone
Flesh and bone
By the telephone
Lift up the receiver
I’ll make you a believer

Take second best
Put me to the test
Things on your chest
You need to confess
I will deliver
You know I’m a forgiver

Reach out and touch faith
Reach out and touch faith

Your own personal Jesus...