Catch me, if you can....

•.StellaDiFumo.•

Posted on 26/9/2008, 20:08

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Io vado a sognare Giorgio -_-

Se no domani non mi alzo -_-

Anche perchè c'è sciopero, e ci divertiamo un pò -_-

Se vuoi sclerare, hai il mio numero, baby!
A domani, bici scassate è_é
<3333

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*billaly*

Posted on 26/9/2008, 20:11

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Stop Babe

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beh, allora se posto chi lo legge il mio chap?

Web

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•.StellaDiFumo.•

Posted on 26/9/2008, 20:12

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iO!!!!!!!!!!!

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°BitcH l o v e SugaR«

Posted on 26/9/2008, 20:12

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IO U_U
MA cos'ha contro le bici scassate ?? o.O

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*billaly*

Posted on 26/9/2008, 20:34

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SPOILER (click to view)

Giulia è una storia lunga... Un giorno, mentre io e Noemi stavamo facendo una delle nostre interminabili conversazioni telefoniche, da orecchio viola e gola secca a mò di arsura da deserto, ( Per fortuna che siamo entrambe wind e io c'ho il wind me, sennò con ca**o che stiamo 1 ora al telefono!), mia figlia che era con me, continuava a dire che la sera prima aveva visto uno che girava per strada con una bici tutta scassata, cosa che l' aveva fatta molto divertire e continuava a ridere come una matta! Da lì allora è nato il " bici scassata" che ogni tanto tiriamo fuori!!

Vado a buttar giù qualcosa và...

Web

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~Eclipse.

Posted on 26/9/2008, 22:08

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Domani però fammi un regalo...
Un bel capitolo tutto dolce e allegro.

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*billaly*

Posted on 26/9/2008, 23:37

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CAPITOLO 41

Le ragazze non sospettavano assolutamente di nulla. Markus li aveva fatti entrare furtivi dall’ uscita d’ emergenza e ora le stavano osservando in silenzio, nascosti dietro la postazione del DJ.
Stavano provando passi hip hop, poi all’ improvviso Jess cominciò ad imitare con la bocca il suono della batteria, subito seguita da Cylon.
“ Oddio cominciano!” Sussurrò Markus piano per non farsi sentire.
“ Cominciano cosa?” Chiese Bill curioso.
“ Il tormentone del sabato pomeriggio…”
“ Ma che roba è?” esclamò Georg.
Nicky con quel top e quei pantaloni calati sui fianchi era fantastica.
“ Aspetta a capirai..”
Vanessa iniziò a cantare uno strano rap.
Tom guardò Bill.

Es es war eine Mutter,
Sie Sie hatte vier Kinder,
Der Fru-uhling, der Sommer,
Der He-herbst und der Winter…..

Poi continuarono Nicky ed Angie:

Der Fru-uhling bringt Blumen,
Der der Sommer bringt Klee,
Der He-herbst denn bringt Traube,
Der der Winter bringt Schnee…..

“ Ma è la filastrocca che mi cantava mia madre da bambino!!” Esclamò Gustav, sorpreso.
“ Appunto. E’ una filastrocca e vanno avanti delle ore! E poi che non ci sono Gail e Baby, altrimenti ci scappava pure il balletto!!”
“ Già dove sono?” Chiese Tom deluso.
“ Vedo che Gail non ti ha informato allora… Mi dispiace dover fare la spia…”
“ Markus dove cavolo è Gail?” Chiese serio il rasta.
“ E’ stata convocata per la parte..”
David annuì, intuendo che Lara fosse andata ad accompagnarla.
“ Tu lo sapevi?”
“ L’ ho saputo oggi da Markus, quando ci siamo incontrati… Lara è andata con lei?”
“ Sì, era un po’ agitata.. Tom non te l’avrà detto perché forse voleva farti una sorpresa..”
“ Beh, invece sarò io a farla a lei, vieni con me David?”
“ Certo, ma prima salutiamo le ragazze.”
“ Facciamo loro uno scherzo..” Disse Bill con una faccia furbetta.
Markus andò nella cabina del DJ e aprì l’ audio del microfono.
“ Mmh-mmh… Ragazze ci sono qui delle persone che vorrebbero congratularsi con voi per la vostra performance…”
I ragazzi e David sbucarono da dietro una colonna, mentre le ragazze pietrificate rimasero a bocca aperta.
La prima a ‘svegliarsi’ fu Nicky che corse incontro a Georg saltandogli letteralmente in braccio, travolgendolo, seguita da Jess che fece altrettanto con Gustav. Più timidamente Vanessa salutò Bill, abbracciandolo e così fece anche Angie, Cylon guardata a vista da Markus concesse loro un furtivo bacio sulla guancia. Tom e David si congedarono subito dal gruppo per andare in teatro.

Giorgio Madia stava camminando sul palcoscenico, girando intorno a Gail e alle altre due ragazze. Le aveva fatte danzare insieme su una sequenza di passi preordinata, poi separatamente, terminando poi con una serie di prese con l’ aiuto di Adam.
Gail non ce la faceva più. Il contatto con Adam le procurava disagio, anche se magari esteriormente ciò non traspariva. Ma le sue mani intorno ai suoi fianchi, sulle sue cosce.. no era troppo per lei. Lui non le aveva nemmeno parlato, limitandosi solo ad un saluto formale e alle frasi necessarie durante le prese.
Ed ora sentiva il suo sguardo su di lei. Era appoggiato ad una quinta a lato del palco. Cercò con lo sguardo Lara che stava seduta in platea accanto a Monika.
Madia continuava a passeggiare, senza proferire parola, poi dopo un’ infinita serie di minuti aprì bocca.
“ Katya tu sei un’ ottima ballerina classica, ma il ‘Knee Slide’ o il ‘Moonwalk’ e la danza moderna in genere sono per te ancora terreno abbastanza sconosciuto.. Mi dispiace…”
“ Christine, tu balli allo Staatsballet da ormai 10 anni. Hai già partecipato a numerosi spettacoli, sei stata in tourneè in Europa, ma mai da protagonista….”
“ Ecco ci siamo, ora prende lei..” disse tra sé Gail, ormai rassegnata.
“ …Ma purtroppo non sei la Alice che avevo in mente io…”
Il volto di Gail, si illuminò in un sorriso, ma non osò alzare lo sguardo.
“ Gail…ho deciso che sarai tu la Alice che accompagnerà il pubblico nel paese delle meraviglie..”
Lo guardò riconoscente, sorridendo.
Ce l’ aveva fatta!!.
Le altre due ragazze si congratularono con lei prima di abbandonare il palcoscenico.
Madia le di avvicinò, prendendole una mano.
“Io ti ho consacrato primadonna del mio spettacolo, ma prima di iniziare tu devi esser sincera con me.”
“ Mi dica…”
“ Puoi darmi del tu….”
“ Dimmi allora…”
“ Adam mi ha detto, che non vuoi allenarti con lui… perché?”
“ Mi sento a disagio…”
“ Non sono affari miei, ma io ci tengo che la mia troupe vada d’accordo. I litigi rallentano i lavori e i dissapori alimentano le invidie. Io non me lo posso permettere, chi sgarra esce dallo spettacolo. Sei innamorata di lui?”
“ No.”
“ Allora lo sarai stata, sennò non si spiega questo tuo comportamento.”
“ Lo conosco da 13 anni, era il mio partner nella scuola di Stella Krauser e sì… ero innamorata di lui, praticamente da sempre, ma ti prego preferirei non parlarne, davvero….”
“Come vuoi tu. E comunque il resto è noto..”
“ Appunto..”
“ Bene, sappi che Adam è un ottimo ballerino, ma è qui solo perché dovevo un favore a Thoss. Tu sei nello spettacolo, lui no. Tienilo a mente. Non subire il suo fascino, vivendo nel passato. Ora devi pensare al tuo futuro…”
“ Me lo dice sempre anche Lara l’ amica che mi ha accompagnato…”
“ Ascoltala allora, e stai serena. Se non vuoi allenarti con lui, lo farai con tutti gli altri. Le prove dello spettacolo inizieranno il 17 Marzo. Ci vediamo allora. Verrai contattata telefonicamente.”
“ Grazie Giorgio..”
“ Ringraziami a fine spettacolo. Forse non la penserai più così. Io sono molto esigente e pretendo la perfezione dai miei ballerini..”
“La avrai.”
“ Ci conto Gail.”
Adam era ancora lì dietro di lei. Lo ‘sentiva’.
“ Tu sei nello spettacolo, lui no. Non subire il suo fascino, vivendo nel passato. Ora devi pensare al tuo futuro…”
Quelle parole le ronzavano in testa come una mosca fastidiosa, ma ora non aveva voglia di pensarci.
Scese la scaletta e andò in platea dove Monika e Lara la stavano aspettando. Entrambe la abbracciarono.
“ Ce l’ abbiamo fatta Gail” esultò Baby saltellando.
“ Sì e ora dobbiamo andare a festeggiare! Anzi stasera festeggeremo tutti al Tresor, Monika sei libera?”
“ Vedrò di fare il possibile! Ora che sono finite le audizioni posso respirare!”
“ Allora a stasera!” Andò verso gli spogliatoi per cambiarsi insieme all’ amica. Ancora incredula, continuava a ripetersi che presto si sarebbe svegliata dal sogno.
Giunte nell’ atrio del teatro, la voce di Adam le richiamò alla realtà.
“ Gail hai un momento?”
La ragazza si girò verso di lui.
“ Volevo congratularmi con te. Sapevo che Madia ti avrebbe scelto, comunque..”
“ Che vuoi dire con ‘comunque’, scusa?”
“ Che non avevi rivali degne di te.”
“ Perché mi stai adulando?”
“ Perché è la verita!”
Si avvicinò a lei e le prese la mano portandosela alle labbra.
“ Benvenuta nel paese delle meraviglie, Alice…”
“ Grazie.” Rispose seria, ritirando la mano.
“ A presto allora..”
“ Ciao Adam…”
Lara la prese a braccetto ed uscirono dal teatro.
“ E’ molto affascinante, Adam, non c’è che dire…” esordì chiudendo la zip del giubbotto non appena furono investite dall’ aria gelida di Berlino.
“ E’ un maledetto, altro che affascinante! Rispose stizzita Gail, calzandosi il cappellino sulla testa.
Una voce a loro nota le distolse dai loro discorsi.
“ Queste due ragazze, a mio avviso hanno bisogno di esser riscaldate….” Disse David a voce decisamente alta, rivolgendosi a Tom.
Lara e Gail si girarono di scatto e si precipitarono correndo verso di loro. Gail si era chiesta tante volte come sarebbe stato il loro incontro immaginando un tiepido approccio. Mentre ora stava lì sul marciapiedi davanti alla sede dello Staatsballet a farsi abbracciare e baciare da Tom Kaulitz, incuranti dei passanti che li osservavano curiosi.
“ Perché non mi hai detto che sareste tornati oggi?”
“ Volevo farti una sospresa..”
“ Beh, anche io ne avevo una!”
“ L’ audizione?”
“ Sì, hai davanti a te la nuova Alice nel paese delle meraviglie!”
“ Lo sapevo! Dio, come sono felice per te!” Esclamò abbracciandola di nuovo.
“ Ehi, David hai avuto fiuto stavolta!”
“ Tom, io non sbaglio mai!” rispose baciando Lara.

SPOILER (click to view)

Georg raggiunse quasi correndo, trascinandosi dietro di sè Nicky, la porta della stanza a lui assegnata.
Il bisogno di sentirsi vicino fisicamente era impellente.
Richiusa la porta alle loro spalle, si spogliarono immediatamente a vicenda.
L’ eccitazione era stata spinta all’ inverosimile. Nicky si chiese come avevano fatto a resistere fino a quel momento. Bastò il tocco delle mani di Georg sulla sua pelle nuda per farle avvertire quel dolce rimescolio all’ inguine. Si sdraiarono sull’ elegante e fredda coperta damascata che provocò un brivido di freddo lungo la schiena della ragazza.
“ Nicky, non credo che resisterò a lungo…” le sussurrò tra i capelli, continuando a baciarla sul collo.
“ Neppure io..”
Gli prese la mano e la portò tra le sue cosce calde e umide.
“ Ho bisogno di te… Georg…”
La penetrò con estrema voluta lentezza. Un movimento che ad ogni spinta aumentava l’ eccitazione e il piacere di entrambi.
Nicky aprì gli occhi, fissandolo.
“ Che c’è?”
“ Niente. Voglio guardarti, mentre fai l’amore con me..Voglio vedere il verde dei tuoi occhi brillare…”
Lui si tirò su a sedere e se la mise a cavalcioni sulle proprie gambe, in una rapida acrobazia senza perdere il contatto tra i loro corpi.
Lei iniziò a muoversi sinuosa in una sensuale danza, mentre lui le accarezzava, la schiena, il seno, le natiche, continuando a baciarla con passione.
“ Non mi sembra vero, esser qui con te di nuovo….” Mormorò roco spostando i suoi baci sul collo della ragazza.
“ Sono qui invece, solo per te…” I loro movimenti divennero sempre più frenetici, le carezze più esigenti, in un turbine di emozioni per l’ esser di nuovo insieme.
Il piacere li colse contemporaneamente, lasciandoli stremati su quell’ elegante letto, unico testimone del loro amore.

Stavolta è incredibilmente lungo il chap! Beh, vale doppio!!
Quindi commenti doppi!!