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- dalla città che i TH hanno scelto per lasciare un segno indelebile: Modena!
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No non ho scritto niente, perchè ho postato nell' altra mia FF, CHE TU OVVIAMENTE NON LEGGI! . -
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Adesso io vengo lì e ti picchio. u.ù . -
•.StellaDiFumo.•.
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Qua si parla del pisello - non - pisello di Bill e non si posta! ù.u . -
°•Just me.
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CITAZIONE (•.StellaDiFumo.• @ 9/9/2008, 16:22)Qua si parla del pisello - non - pisello di Bill e non si posta! ù.u
Tiè.
Adesso te lo ha detto una che legge l'altra tua fan fiction, contenta?. -
•.StellaDiFumo.•.
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*Batti cinque, Glo!* . -
°•Just me.
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Sel'è cercata da sola.
*Batti cinque e occhiolino.. -
•.StellaDiFumo.•.
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... ALESSANDRA!
WHERE ARE YOU?!. -
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Se ne è andata?
*Organizza una spedizione punitiva, destinazione: Modena.. -
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I'm here!
Scusate stavo facendo una seduta spiritica... E quando vado in trance mi succedono cose strane...
Come scrivere chap orrendi....
Chiedo scusa in anticipo....
CAPITOLO 32
Il momento della partenza dei ragazzi sopraggiunse fin troppo in fretta. Dopo la cena nella sala privata del Ritz Carlton, cominciò una serie interminabile di saluti, baci, sguardi e lacrime. Coppie sconsolate in preda al dolore di un addio, amici nuovi e ritrovati con la promessa di rivedersi presto, parole sussurrate sospese nell’ aria…
Quelle giovani ragazze avevano segnato profondamente i loro cuori. Per la prima volta da quando erano diventati famosi, avevano “convissuto“ per quasi 5 giorni con le stesse persone, che non fossero membri del loro staff. Un traguardo. D’ altro canto loro avevano creato un enorme scompiglio nella vita di quelle cubiste bellissime, ma così “ normali. “ Alle prese con l’ affitto, i vicini di casa, le difficoltà e le delusioni della vita. Quest’ apparente esistenza vuota, trascorsa in una discoteca, sotto gli sguardi ammirati della gente, nascondeva grandi sogni e parecchi bocconi amari.
Quella sera non avrebbero ballato per il pubblico, ma per loro stesse.
Un dolore mascherato in un sorriso, in uno sguardo ammiccante.
Nessuno se ne sarebbe accorto, mentre loro con la mente ed alcune con il cuore, erano già ad Amburgo.
Nei giorni seguenti, tutti furono concentrati sull’ audizione di Gail. Oltre al video doveva portare un pezzo di classico e uno moderno. Su suggerimento di Angie per quello moderno aveva scelto “ Struggle For Pleasure “ di Wim Menters, mentre per quellò classico optò per “ Danza Cinese” tratto dallo “ Schiaccianoci “. Aveva danzato su quelle note quando stava ancora ad Hannover. Ricordava per filo e per segno quei passi su quella musica allegra, dove lei faceva il suo immancabile assolo nel suo ultimo saggio di fine anno. Aveva 16 anni ed era una delle possibili candidate ad entrare nel Balletto dell’ Opera di Hannover. Il sogno di tutti i ballerini di danza classica. Lei e Adam erano stati convocati per un’ audizione, dopo che il grande Stephan Thoss li aveva visti ballare. Stella Krauser, la loro insegnante, li aveva fatti accomodare nel suo ufficio al termine dell’ esibizione. Dove alla scrivania stava appunto seduto il grande ballerino e coreografo.
Si era complimentato per il saggio e aveva offerto loro l’ opportunità di entrare a far parte di quella prestigiosa famiglia. Avevano accettato senza indugi e per la prima volta Adam l’ aveva baciata. Era stato un bacio dolce e semplice, probabilmente dato da quel ragazzo di 6 anni più grande di lei, senza secondi fini, ma solamente per condividere un momento di gioia immensa.
Gail per la prima volta posava le labbra su quelle di un ragazzo.
E’ facile cadere nelle trappole che ci tendono l’ amore e l’ inesperienza. Aveva amato in silenzio quel ragazzo per quasi 18 mesi, mesi in cui insieme erano cresciuti in quella grande scuola. Fino all’ arrivo di una nuova etoillè: Yelena Katchaiova. Veniva da Mosca, vantava un curriculum di tutto rispetto e soprattutto era una bellissima ragazza: un viso d’angelo, con due profondi occhi verdi, sostenuto da un esile e lungo collo. Un corpo stupendo, di un’ eleganza incredibile. Era impossibile non innamorarsene. E nemmeno Adam ovviamente ne fu immune.
Quel pomeriggio di fine gennaio dell’ anno prima lo ricordava come se fosse ieri. Aveva appena terminato la sessione invernale degli esami di maturità. Era diplomata e finalmente avrebbe potuto dedicarsi anima e corpo alla danza. Ma prima doveva festeggiare. Adam era l’ unica persona che potesse condividere con lei questo grande momento.
Si diresse a casa sua, con una bottiglia di spumante che era costato una fortuna.
Felice.
Forse lui si sarebbe finalmente accorto di lei.
Forse l’ avrebbe baciata di nuovo e questa volta non l’avrebbe colta di sorpresa.
Suonò alla porta due volte senza ottenere risposta.
Delusa fece per andarsene, quando alle sue spalle la porta si aprì.
Adam seminudo coi capelli arruffati le apparve davanti. Il suo monolocale di 30 metri quadrati lasciava ben pochi angoli nascosti. Dietro di lui il letto sfatto e Yelena su di esso.
La bottiglia caddè con un tonfo assordante sul pianerottolo, inondando il pavimento di bollicine. Il suo cuore straziato in un grido silenzioso di dolore.
Corse a casa mentre una pioggerella fine lentamente bagnava le strade cittadine. Raccolse poche cose in uno zaino, i suoi risparmi e scrisse un biglietto di addio per la madre, che forse non avrebbe mai letto, e lo mise sotto alla bottiglia di liquore puzzolente che suo padre, che giaceva semiincosciente sul divano,si era scolato.
Non tornò più ad Hannover e non rivide più Adam.
Il treno si era fermato a Berlino e lei era scesa.
Dopo ore interminabili chiusa in quello scompartimento per fortuna deserto.
Sola.
In compagnia delle sue lacrime e del suo cuore fatto a pezzi.
Stupida e illusa.
Poi l’ incontro con Baby, Markus e il Tresor.
Lentamente questa nuova vita, l’ aveva fatta rinascere.
Lei era solo Gail Menscher, cubista.
ODDEO!! NON COMMENTATE!!!. -
°•Just me.
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CITAZIONENON COMMENTATE!!!
Va bene......... -
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Dai vabbè commentate ma siate clementi!
Oggi mi sento 'na cacchetta veramente!. -
°•Just me.
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Ah ecco perchè, allora......
Adam sei una brutta merdina secca e insulsa!
Ma picchè Gail è coshì triste?. -
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Gail sei tu, ma con la parte più triste di me stessa... Succede ad "usurpare" il posto di protagonista in una FF interattiva! . -
°•Just me.
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Oh cielo... povera Gail, che sfiga ad essere ispirata a noi due. . -
•.StellaDiFumo.•.
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... Piccola, Gail.
Gli addii....