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billaly
.User deleted
“ Solo gli idioti non cambiano mai idea…." 
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^^keit^^ .
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ugh .... questa mi sa ke la dice vale...
ahhhhhhhhhhh! mi farai impazzire!. -
..FroZen.TeMpTaTiOn.. .
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CITAZIONEahhhhhhhhhhh! mi farai impazzire!
quanto ti quoto!. -
billaly .
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“ Io sono ESATTAMENTE come le altre..."
E LA GIORGINA STRAMAZZO' AL SUOLO..... -
..FroZen.TeMpTaTiOn.. .
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Ale, se non lo vuoi fare per noi...fallo almeno per l'incolumità di Vale...in questo momento sto per ucciderla...dato che quella che pronincia queste frasi è lei..!
e, beh...mi sembra inutile dire...fallo per la TUA incolumità!
XDDD. -
billaly .
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....costruisci castelli e li distruggi con le tue stesse mani inconsapevolmente a velocità supersonica…
E ANCHE LA CAROLINA STRAMAZZò AL SUOLO!. -
..FroZen.TeMpTaTiOn.. .
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Bene...ale, daiiiii! non puoi fare così! . -
billaly .
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..era rimasta lì alla finestra, pietrificata, con lo sguardo fisso su quell’orizzonte che all’ improvviso era diventato privo di colore..
Ora basta, sennò la posto tutta a frasi!!. -
Lela Kaulitz™ [ Reden ] .
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buahahahahahahha danke Carol!! 
ihihihih mamy, abbiamo delle lettrici alquanto perspicaci!! xD. -
billaly .
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CAPITOLO 19
“ Tom….” Il rasta la guardò dritta negli occhi, sfidandola. “ Io ho avuto ciò che desideravo e anche tu… E’ stato bello, ma è finito ed è rimasto tutto là, dentro a quel capannone polveroso…Io non voglio che ci sia un seguito….” “ Ma che cazzo stai dicendo? Non la pensavi così quando hai scritto quelle parole sul tuo Ipod, stamattina e nemmeno la scorsa notte quando mi hai detto di no!” “ Solo gli idioti non cambiano mai idea….Ci ho riflettuto… e a mente fredda sono arrivata alla conclusione che io e te non abbiamo assolutamente nulla da spartire…” “ Vale aveva distolto lo sguardo dai suoi begli occhi nocciola e ora stava osservando l’ orizzonte, dandogli le spalle. “ Non ci credo! Ripetimelo, ma guardami in faccia, se hai coraggio!” Lei si voltò e freddamente gli disse: “ Vai Tom, vai dalle tue groupies …” “ E’ questo il tuo problema?” “ Il problema è solo tuo Tom, costruisci castelli e li distruggi con le tue stesse mani inconsapevolmente a velocità supersonica…” “ Quella Valentine non significa nulla per me…” “ Lo so, come tutte le altre del resto….” “ Tu non sei come le altre!” “ Io sono ESATTAMENTE come le altre, solo che ti brucia che sia io a mandarti via…” Valery tornò a girarsi verso la finestra. Sarebbe stato bello poter credere alle sue parole…..
“ Tom vattene, voglio stare da sola…”
Il rasta uscì, sbattendo la porta ed andò nella propria villetta. Sul tavolo del soggiorno, in ordine sparso, c’ erano ancora i provini delle fotografie fatte da Alex. Le guardò distrattamente, ma l’occhio gli cadde su un primo piano di Vale. Il suo bel sorriso e le piccolissime efelidi sul naso, rese più visibili dalla leggera abbronzatura le conferivano un aspetto decisamente sexy. Il suo sguardo era limpido, la capigliatura rigorosamente sconvolta. Si ritrovò a sorridere, pensando a quanto lei tenesse ad avere sempre i capelli in ordine. L’ immagine improvvisamente si offuscò. Si asciugò con un gesto di stizza le lacrime. “ Che cazzo mi prende è solo una ragazza!” Con rabbia gettò sul pavimento i provini. I pesci incuriositi da quei movimenti si avvicinarono al vetro. “ Andò sotto la doccia e il getto freddo dell’ acqua quasi lo confortò. “ Fai pure come vuoi Vale, io non ti cercherò più!!”
Vale dal canto suo, non stava meglio. Da quando era uscito, era rimasta lì alla finestra pietrificata con lo sguardo fisso su quell’orizzonte che all’ improvviso era diventato privo di colore. Forse si era dimenticata anche di respirare, ma poco importava visto che il sogno della sua vita si era infranto. Tom Kaulitz sarebbe uscito dalla sua vita alla stessa velocità in cui vi era entrato. Tra quattro giorni sarebbero ripartiti e non lo avrebbe più incontrato, non sarebbe andata ai loro concerti come previsto, avrebbe tolto i poster dalla sua camera, non avrebbe neppure guardato quel book che sua madre avrebbe prima o poi pubblicato. Un forte dolore al petto la costrinse ad inginocchiarsi a terra ormai senza respiro, scossa da singhiozzi convulsi.
Dopo alcuni minuti Alex e Julia entrarono in casa e la trovarono ancora a terra, esanime, pallida come un morto. Attorno alle sue labbra un alone bianco. La madre si spaventò moltissimo e gridò, mentre Julia si mise a piangere. Bill che stava raggiungendo la propria villetta, tornò indietro. “ Che succede?” Chiese preoccupato. “ Bill, Vale sta male! Chiama il dottore!!” Il ragazzo corse giù per il pontile verso il blocco principale del villaggio dove vi erano tutti i servizi. Tornò trafelato dopo pochi minuti seguito dal medico.
Si inginocchiò vicino al corpo della ragazza tastò il polso che per fortuna era presente e ritmico e cominciò ad osservarla. “ Che avete fatto oggi?” Alex raccontò con solerzia la loro giornata non tralasciando neppure la “piccante mattinata” in quel capannone polveroso. Lui era un medico, non un prete, non era lì per giudicare. Bill teneva in braccio Julia che era terrorizzata e continuava a piangere. “ Signora io credo che sua figlia sia stata avvelenata oggi durante la vostra gita in barca, quando avete fatto il bagno vicino alla barriera. Guardi qui sul braccio ha dei puntini rossi….. Nelle nostre acque ci sono pesci, coralli e conchiglie velenosi….. “ Gli occhi di Alex si riempirono di lacrime. Il medico prese dalla borsa due siringhe e le riempì con altrettante fiale di medicinali. “ Per favore può portare fuori la bimba?” chiese gentilmente a Bill. Iniettò con fare esperto i farmaci nelle vene di Vale e dopo alcuni secondi la ragazza aprì gli occhi.
Bill era seduto in veranda e cercava di tranquillizzare la piccola Julia che continuava a piangere tra le sue braccia. “ Bill, ma Vale è morta?” “ No principessa, il dottore le farà una punturina e poi vedrai che starà bene….” Disse cercando di sorriderle, mentre gli ritornava alla mente quella volta che da bambino era stato punto da delle api e aveva scoperto di esserne allergico…” Se la strinse al petto cullandola. “ Julia adesso il dottore ci farà entrare e noi vedremo Vale sorridente….” Ma lo diceva più a se stesso che alla bimba. Non sopportava vedere le persone stare male…. In quell’ istante Tom uscì dalla villetta. Senza voltarsi prese la direzione opposta. “ Tom!! Ma eri in casa!! Vieni qui, Vale sta male!” Il rasta vacillò e impallidendo visibilmente andò verso di loro. “ Come sta male?” “ E’ dentro con Alex e il medico, l’abbiamo trovata priva di sensi….sembra un avvelenamento…” Tom aprì la porta ed entrò. Vale era ancora stesa a terra con accanto il medico e la madre. “ Lei chi è scusi?” Chiese il medico non gradendo affatto la sua presenza. “ Sono il suo ragazzo.” Rispose semplicemente. Vale chiuse gli occhi, non era certo il momento di discutere quello. Il contatto con quel misterioso animale marino le aveva provocato una sorta di lieve paralisi muscolare che, a detta del medico si sarebbe risolta in un paio d’ore e con una bella dormita. Le riusciva difficoltoso muovere soprattutto le gambe. Tom senza attendere consenso la prese in braccio e la portò sul letto. Aveva gli occhi lucidi, notò la ragazza. Il medico parlò con Alex per qualche minuto e poi si congedò. Si riunirono tutti intorno a lei. Julia le si accoccolò di fianco, nel letto, abbracciandola e baciandola. “ Scusa Vale se ti faccio sempre arrabbiare, prometto che d’ora in poi sarò una sorella bravissima!” Vale sorrise debolmente e sussurrando disse che aveva un gran sonno. La lasciarono sola nella stanza ed andarono tutti in soggiorno. “ Il medico mi ha detto che non sono insoliti questi episodi qui, ormai ha imparato a curarli ad occhi chiusi. L’unico problema e che non si riesce a stabilire la quantità di veleno che è stata inoculata, per cui è importante tenere sottocontrollo il suo respiro mentre dorme. “ Ci penso io Alex..” Esclamò deciso Tom. “ Starò con lei tutta la notte…”
Si fecero portare qualcosa da mangiare per cena e poi Tom si distese nel letto di fianco a lei. Il suo viso aveva ripreso colore ed era disteso, il suo respiro regolare. Indossava ancora il costume e una maglietta a righe bianca e nera. Le accarezzò piano il volto.
“ Mi farai morire, amore mio…”
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Edited by billaly - 11/6/2008, 23:19. -
..FroZen.TeMpTaTiOn.. .
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Ale, tu invece sei stata una santa, al contrario di questa giovane marinaia che ha dato buca alle sue lettrici...è un capitolo stupendo, davvero!!!!!
Molto emozionante, ma continuo a non capire Vale...
un bacio!. -
:.:Klein_Ely:.: .
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ç____ç che dolze!!!
Anchio voglio un ragazzo così!!!!. -
Laretta7 .
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*O*
ma è belliiiiiiiiiiiiiiiisssimo questo chappuuuuuuuu *-*
voi prima o poi mi farete morire U.u
che tenero Tom <3
Vale invece si comportata da barbonaccia .___.. -
Lela Kaulitz™ [ Reden ] .
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buahhahe quando mai!xD
danke a tutte, da parte della mia mamy che sarà al lavoro, anche se non son sicura! xD. -
billaly .
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Sono qui son tornata dal lavoro da poco!!! Danke per i commentuzzi!!
Uelà Tochter com'è andata con Agassi?.
7 NIGHTSFF scritta a 4 mani da billaly & Lela Kaulitz™ [ Reden ] |
