7 NIGHTS

FF scritta a 4 mani da billaly & Lela Kaulitz™ [ Reden ]

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. ..FroZen.TeMpTaTiOn..
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Forse sì :)
     
    Top
    .
  2. ;Reden™
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Se hai tempo, credo tocchi a te scrivere :)
     
    Top
    .
  3.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Stop Babe

    Group
    Administrator
    Posts
    54,309
    Location
    dalla città che i TH hanno scelto per lasciare un segno indelebile: Modena!

    Status
    Anonymous
    Quello che ho intenzione di scrivere non vi piacerà...
     
    Top
    .
  4. ;Reden™
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Io lo sapevo già xD
     
    Top
    .
  5.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Stop Babe

    Group
    Administrator
    Posts
    54,309
    Location
    dalla città che i TH hanno scelto per lasciare un segno indelebile: Modena!

    Status
    Anonymous
    Inizio a scrivere Tochter...
     
    Top
    .
  6. katarina stratford
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (*billaly* @ 9/7/2009, 15:03)
    Quello che ho intenzione di scrivere non vi piacerà...

    Argh :mine:
     
    Top
    .
  7. ;Reden™
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Sì mamma =)
     
    Top
    .
  8. Juls;PornoMuffin
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Up u.u
     
    Top
    .
  9. ;Reden™
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    UPPI

    MAMMA TI AMO U.U
     
    Top
    .
  10. Juls;PornoMuffin
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    up u.u
     
    Top
    .
  11.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Stop Babe

    Group
    Administrator
    Posts
    54,309
    Location
    dalla città che i TH hanno scelto per lasciare un segno indelebile: Modena!

    Status
    Anonymous



    Capitolo 119

    Altri giorni erano trascorsi, in balia di una vera e propria adorazione per la piccola principessa Christine, fino al giorno della partenza dei ragazzi per l’ America. Ovviamente le Ulrich Mayer sarebbero rimaste a casa, vista l’ impossibilità di seguirli.
    Bill osservava Alex che stava rimettendo ordine per l’ ennesima volta nella sua grande scarpiera. Lo faceva sempre quando qualcosa la turbava.
    Le si avvicinò, abbracciandola da dietro e posando un languido bacio sull‘ esile collo.
    “ Che c’è Amore?”
    “ Nulla è tutto ok, Bill…”
    “ Mmh…mica tanto, ho visto poche volte quest’ espressione sul tuo volto e non era mai portatrice di buone notizie…”
    Poteva dirglielo? Non voleva rovinare l’ entusiasmo per la loro tournèe…
    “ Sono preoccupata… Con la dichiarazione rilasciata ieri, ci siamo liberati per un po’ dei media, ma quelle tizie sono sempre là fuori…”
    “ Le guardie sorveglieranno le case e vi proteggeranno…”
    “ Non potremo neppure portar fuori Chris per una passeggiata!” Pigolò la donna.
    Bill sentì un groppo salirgli in gola e la strinse forte a sé. La situazione con le stalker, aveva subito una battuta di arresto. Non facevano nulla di male, ma non si smuovevano da casa loro. La Polizia era intervenuta due volte, senza esito. La loro macchina parcheggiata fuori dal perimetro delle loro abitazioni non invadeva la proprietà privata, sparivano per qualche ora dopo gli avvertimenti subiti, per poi fare ritorno.
    “ Non possiamo mandarle vie, ti rendi conto? Stanno davanti a casa nostra sul suolo pubblico e hanno diritto di starci! Prima o poi prenderò a sassate i vetri della loro auto!”
    Bill sorrise, gli piaceva da impazzire quando Alex si infervorava, con le guance color porpora e una luce bellicosa negli occhi. A dir il vero, un po’ di colorito non avrebbe guastato sul suo viso. Da un po’ di tempo non era in forma…
    “ Non ti azzardare!! Non vorrai finire dalla parte del torto vero? Si stancheranno, quando capiranno che non ci sarà più nulla da guardare!”
    “ Io rivoglio la mia privacy! Voglio poter girare in mutande per casa ed uscire in giardino a giocare con Julia. Voglio poterti abbracciare senza prima chiudere le tende, per timore che qualcuno ci osservi. E’ forse chiedere troppo?”
    Aveva ragione, su questo non c’era il minimo dubbio, ma come fare per liberarsi di quello spiacevole inconveniente? Le stalker ormai li perseguitavano senza tregua da mesi e l’ idea di lasciarle sole a casa non gli andava a genio. Avevano cercato di partire insieme, ma i controlli a cui doveva sottoporsi settimanalmente Christine e i lunghi viaggi aerei per gli spostamenti vari li aveva fatti desistere.
    “ Troveremo un modo per liberarci da loro, a costo di cambiare città...”
    “ Ma io non voglio dovermi nascondere a causa loro! E sì, in questi giorni studierò un modo per farle fuori!!”
    “ Farle fuori?!”
    “ E’ per dire Bill! Mica penserai che le voglio uccidere?!”
    “ Con te non si sa mai...” La prese in giro lui, abbracciandola nuovamente. Dovevano ancora separarsi e già le mancava. Per la prima volta in vita sua non era felice di partire per una tournèe.
    E dello stesso avviso era anche Tom, che con gli occhi colmi d’amore stava cullando quel piccolo fagottino di due chili e mezzo, dopo averle dato il latte. Aveva 18 giorni la sua piccola principessa e non ci sarebbe stato al suo primo complimese, nè alle visite successive. Il dottor Krueger si era mostrato molto soddisfatto della crescita della piccola e del fatto che avesse cominciato a poppare dal biberon senza difficoltà, a dire il vero era una grande mangiona e il rasta si chiedeva come quel piccolo esserino potesse produrre una così grande quantità di cacca. Un gorgoglio strano sul suo braccio lo riportò alla realtà.
    “ Chris ancora?” Chiese sorridendo alla bimba, che rossa in viso, spalancò gli occhietti vispi, prima di iniziare a piangere.
    Si diresse al piano superiore in cerca di Vale. Aveva già cambiato la piccola qualche volta, ma per le ‘grandi manovre’ preferiva avere qualcuno vicino.
    Chiamò a gran voce la ragazza senza ottenere risposta.
    Julia uscì dalla sua stanza con un koala di peluche in braccio.
    “ Che gridi, hai svegliato Koki!!”
    “ Scusa Jujù, dov’è tua sorella?”
    “ Sotto la doccia credo...”
    “ Chris ha fatto la cacca, devo cambiarla...”
    “ Mmh... posso aiutarti io! Ho visto farlo tante volte!”
    “ Alex?”
    “ Non lo so dov’è...”
    “ Va beh, andiamo...”
    Julia trotterellò davanti a lui facendogli strada e aprendo la porta del bagno di servizio. Posò la bimba delicatamente sul fasciatoio ed impacciato cominciò a svestirla.
    “ Devi slacciare i bottoncini del body...” Lo informò la bambina in piedi su uno sgabello.
    “ Ci sto provando...”
    “ Così strapperai tutto! Ecco io lo faccio sempre con Ciccio Bello...”
    “ Ciccio Bello?!”
    “ Tom ma dove vivi? Non sai chi è Ciccio Bello?” Lo rimproverò la bimba, alzando gli occhi al cielo.
    Il rasta si strinse nelle spalle, colpevole di tale mancanza.
    “ Oh mamma mia...” Esclamò Julia, liberando il sederino di Chris dal pannolino con una smorfia.
    “ Devi prenderla tu, io non ci arrivo al lavandino!”
    Tom la sollevò delicatamente, con un espressione disgustata. Quel latte doveva esser andato a male!!”
    “ E ora?”
    “ Apri il rubinetto e lavala!”
    Christine nel frattempo, aveva almeno smesso di piangere, quasi intuendo la tragica situazione in cui imperversavano papà e zia.
    Stava accoccolata sul braccio del rasta tenendo un dread tra le ditina minuscole.
    Un espressione di sollievo si dipinse sul suo visino a contatto con l’ acqua appena tiepida.
    “ Hai tolto tutta la cacca?” Chiese senza mezzi termini Julia.
    “ Penso di sì, fa un pò schifo però!” Rispose sbuffando.
    “ E’ la cacca di tua figlia, non fa schifo! La maestra dice che ci sono animali mangiano la cacca dei loro cuccioli!”
    “ Davvero?” Ma che insegnavano ai bambini a scuola?
    Depositò la neonata sul fasciatoio e la bimba tornò ad innalzarsi sullo sgabello.
    “ Ecco ora asciugala bene e mettile il pannolino pulito...”
    Il rasta obbedì ed eseguì il compito assegnatogli dalla mini cognata.
    “ La crema!! Ci vuole la crema!” gridò all’ improvviso, facendo sussultare padre e figlia.
    “ Ehi, ma che succede qui?” La comparsa di Vale sulla porta in accappatoio e asciugamano a mò di turbante sulla testa, fu per Tom la più soave delle visioni.
    “ Amore, Chris ha fatto la cacca e io e Julia l’ abbiamo cambiata!”
    “ Oh, bene... Vedere?...” Osservò il pannolino allacciato un pò di traverso e quello sporco gettato aperto a terra, posò poi lo sguardo sul volto di Tom che con occhi sgranati attendeva il responso.
    “ Bravo il mio rasta...” Sussurrò baciandolo sul collo.
    Lo sentì distendersi, quasi sgonfiarsi.
    “ Ehi, hai cambiato solo il pannolino a tua figlia...”
    “ E io l’ ho aiutato! Sennò chissà che combinava!!”
    “ Ok, il merito è stato di Julia, ma il culetto, l’ ho lavato io!”
    Chris emise un vagito, stanca di stare sul fasciatoio.
    Vale la sollevò piano, baciandole una manina.
    “ E stato bravo il papi?” Chiese alla piccola.
    In tutta risposta fece un ruttino.
    “ Non mi sembra molto convinta!” Esclamò il rasta, iniziando a ridere.
    L’ indomani le avrebbe lasciate per alcune settimane, ma il suo cuore sarebbe rimasto per la prima volta a Berlino.

    Il tempo nonostante tutto era volato. La tournèe era stata un successo, tanto da valer loro altri ingaggi e la partecipazione agli WMA a Los Angeles con la vittoria del Moonman come Best New Artist.
    Nel frattempo Carol era ritornata in Italia e le Ulrich Mayer, debellato il fenomeno stalker con un immenso colpo di fortuna, grazie ad un vicino di casa che le aveva sorprese mentre tentavano di tagliare le gomme dell’ auto di Alex, con conseguente arresto delle stesse per atti di vandalismo e violazione di proprietà privata, attendevano trepidanti il loro ritorno a casa.
    Chris era cresciuta e pesava tre chili e 800, le guanciotte si erano riempite, come pure il resto del corpo. Il medico aveva diradato le visite di controllo e tutto sembrava andare per il meglio, a parte il colorito di Alex che lasciava sempre più a desiderare. Vera la osservava in silenzio e Vale era sicura che lei fosse a conoscenza di ciò che la madre si ostinava a tacere con il resto della famiglia.
    Il pensiero nefasto che fosse malata, aveva per un attimo gettata nello sconforto più assoluto, ma la nonna l’ aveva rassicurata, dicendo che presto tutti sarebbero stati informati debitamente.

    “ Siamo a casa!!” Vale balzò a sedere sul letto ed osservò la sveglia sul comodino che segnava le tre.
    “ Di notte o di giorno?” A giudicare dal fracasso doveva esser giorno. Chris nella culla a fianco al letto dormiva beatamente.
    “ PAAAAAAAAPIIIIIIIIIIIIII!!!!!” Julia si era precipitata su Bill scaraventandolo a terra dalla gioia.
    Alex uscì dal bagno e Vera dalla cucina.
    La famiglia era nuovamente riunita, fermando il tempo in una bolla sospesa in aria.
    Bill rialzatosi, andò verso Alex e l’ abbracciò quasi con violenza.
    “ Ora mi dirai tutto, vero? La tua ultima chiamata mi ha fatto preoccupare da morire!” Alex lo guardò colpevole. Avrebbe retto alla notizia?
    Tom si diresse immediatamente verso la camera da letto ed incrociò Vale sulla porta, che gli si buttò con le braccia al collo, tempestandolo di baci.
    “ Dio, mi siete mancate da impazzire!!” Le sussurrò, rispondendo a quei baci con rinnovato ardore.
    “ Dov’è Chris?” La bionda aprì la porta e lentamente si avvicinarono alla culla. La piccola con le braccine alzate a livello del capo non si era accorta di nulla.
    “ Chissà se si ricorderà di me...” Mormorò il rasta con gli occhi lucidi.
    “ Certo le ho parlato ogni giorno di te... e lo sai che ora si addormenta sulle note di ‘In die Nacht’?”
    “ E’ proprio mia figlia allora!”
    “ Avevi dei dubbi, scemo?”
    Alex e Bill entrarono piano nella stanza e si avvicinarono anch’ essi alla culla.
    “ Dio com’è cresciuta, la mia nipotina!” Esclamò il moro mettendosi immediatamente una mano davanti alla bocca per lo stupore.
    “ Shhh, piano la sveglierai!” Lo redarguì il gemello, dandogli una gomitata in pieno stomaco.
    “ Scusa!... Dio è bellissima!! Anche io voglio una bimba così!” Continuò con gli occhi lucidi, stringendosi ad Alex che lo guardava sempre più emozionata.
    Aveva una gran voglia di piangere, e sentire quelle parole uscire dalla bocca di Bill, non facevano altro che alimentare questo sentimento. E con un pò di fortuna avrebbero potuto esser di felicità.
    Lo sperava ardentemente...
    Il suo pensiero andò alla loro vacanza alle Maldive e a quelle 7 notti magiche che avevano dato il via alla loro nuova vita. Insoliti legami, diventati indissolubili che avevano resistito, nonostante tutto sembrasse contro di loro.
    Un amore grande, che nel caso suo e di Bill aveva raggiunto un bivio.
    Doveva sapere.
    “ Bill, vieni...” Gli sussurrò, guidandolo verso la loro stanza.
    Appena chiusa la porta alle loro spalle, il moro la baciò con ardore.
    “ Quanto mi sei mancata, mai più un tour senza te al mio fianco!”
    “ Lo vorrei tanto, ma non credo sia possibile...”
    Le pupille nel moro si dilatarono inghiottendo il nocciola delle sue iridi.
    “ Che intendi dire Alex?”
    “ Ecco...io... io non voglio metterti di fronte ad una responsabilità grande come questa...”
    “ Che responsabilità? Parla per Dio!!”
    “ Io... sono incinta...”
    Il moro si accasciò sul letto ed iniziò a ridere, sollevato.
    “ Cazzo, Alex vuoi farmi morire prematuramente?”
    “ Mi dispiace Bill...”
    “ Dispiacermi? Io credevo tu fossi malata! E in questi ultimi giorni sono stato malissimo! Invece aspetti un bambino!”
    “ Veramente sono due. Gemelli...” Disse facendo aderire la maglietta all’ addome già leggermente sporgente.
    “ Gemelli?” Il sorriso sparì dal suo volto, per ricomparire comunque dopo alcuni istanti.
    “ Dovremo comperare una casa più grande!” L ‘abbracciò stringendola delicatamente a sè.
    Alex si sentì finalmente pervasa da una sensazione di pace interiore.
    “ Ti amo Bill...” Riuscì solo a dire, mentre due lacrime argentate le solcavano le guance pallide.
    “ Mai quanto me...” Le sussurrò sulle labbra, riprendendo a baciarla, questa volta con infinita dolcezza.
    In tutta la sua esistenza non si era mai sentita così bene. Quel ragazzino le stava donando la felicità più grande e finalmente poteva dirsi pronta ad affrontare tutto ciò che la vita avrebbe loro offerto.
    “Quello che ci viene riservato dal destino, prima o poi trova sempre una collocazione nella nostra vita...” Aveva spesso ripetuto Vera e mai come in quel momento, tale frase appariva più azzeccata...

    Fine



    Siamo qui, al termine di questa pagina con gli occhi lucidi e il cuore gonfio. E' stato un lungo cammino quello fatto insieme da me e Vale. Così diverse, così lontane, ma così indissolubilmente legate da una storia che ci ha fatto sognare e che speramo abbia lasciato qualcosa a tutti coloro che ci hanno letto.

    Ti voglio bene Tochter!

    Grazie a tutte.
     
    Top
    .
  12. ;Reden™
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Parto anche io con i ringraziamenti.
    Mamy, il primo, il più grande grazie va a te, che mi hai permesso di iniziare con te questo cammino verso il nostro sogno in comune.
    Non ci ha diviso l'età o altre stronzate di questo genere, ma il bene che ci vogliamo ci ha fatto superare un anno di questa fantastica storia.
    Ancora non riesco a rendermi conto fino in fondo che è finita, ma credo che prima o poi riuscirò a dire "la mia bimba è cresciuta" u_u
    Seriamente, grazie a tutte di aver letto la nostra storia e di averci supportate.
    Mamma, ti voglio tantissimo bene. Al di là di tutto, di tutti, e di qualunque cazzata, ti voglio un bene dell'anima.
    E ricordate che manca l'epilogo ;)
     
    Top
    .
  13.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Stop Babe

    Group
    Administrator
    Posts
    54,309
    Location
    dalla città che i TH hanno scelto per lasciare un segno indelebile: Modena!

    Status
    Anonymous
    Tochter amore mio, grazie di tutto!
    A presto l' epilogo!
     
    Top
    .
  14. ;Reden™
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Amore mio grande, grazie a te!
     
    Top
    .
  15. agatareale1991
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Bellissima e fantastico questo ultimo capitolo, così si avvererà anche il sogno di bill, questa famiglia è stupenda e finalmente anche tom ha maesso la testa apposto, questa ff mi è piacuita tantissmo e mi dispiace che sia già finita, siete bravissime entrambe grazie per tutte le emozioni.
     
    Top
    .
3746 replies since 1/5/2008, 08:29   40646 views
  Share  
.