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SPOILER (click to view)Sado maso? Beh, anche a me ispira... ma io sono di animo nobile e non potrei mai fare le cosacce con Bill...Però due frustate al rapinatore porno tatone
...
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•Jëss¡kå_» .
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leggerò care u.u . -
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Cosa Jess?
La FF sado-maso che io e Lou scriveremo insieme?
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Capitolo 111
“ Mamma quand’è che possiamo andare ad un altro concerto?” Chiese Julia, rullando con le bacchette che le aveva regalato Gus sul fondo del tegame che Alex aveva appena tolto dal mobile.
“ Non lo so amore… Vale si stanca molto a stare in giro…”
“ Beh, possiamo sempre andare senza di lei no? Solo tu ed io…” Gli occhietti della piccola erano spalancati.
“ Non possiamo andare senza Vale, che direbbe Tom?”
“ Potrei sempre consolarlo io!!” disse con ingenua malizia.
“ JULIA! Non ti sembra di esagerare?”
“ Uffi, solo tu e Valery potete fare loro le coccole?
“ Certo che no, e non mi sembra che tu non li spupazzi a dovere, quei due poveri ragazzi!”
“ Ho visto Carol che baciava Georg a Parigi… Io posso baciare Gustav?”
Alex sussultò, rischiando di tagliarsi un dito mentre affettava delle verdure.
“ Come baciare Gustav?”
“ Beh, è l’ unico rimasto libero, pensavo che magari potrei essere la sua fidanzata, no? E poi ha promesso che mi insegnerà a suonare la batteria!”
“ Ne riparliamo tra qualche anno magari…”
“ Per suonare la batteria?”
“ Per baciarlo, e che diamine!”
Perché non poteva avere una famiglia “normale”? Julia ragionava come una ragazza con il doppio dei suoi anni, Valery era incinta e lei innamorata di un giovane uomo che poteva esser suo figlio. Si soffermò sulla parola uomo, meravigliandosi di averlo così pensato. La mente andò subito al ricordo di quel set fotografico improvvisato nella loro camera d’ albergo.
“ Sì, uomo…” Disse tra sé, sorridendo, mentre il suo cellulare iniziava a squillare.
“ Ciao Hans…”
“ Buongiorno Alex, come stai?”
“ Bene e tu?”
“ Tutto alla perfezione!” Dal tono della sua voce sembrava alquanto su di giri.
“ Che succede Hans?”
“ Abbiamo dato il via alla 3 ristampa del tuo book oggi…”
“ Oh,ma è fantastico!”
“ Ci farà guadagnare un sacco di soldi!”
“ Ti pareva Hans! Immagino tu sappia anche quanto…”
“ No purtroppo, ma abbastanza…” Disse ridendo.
“ Sono stato contattato dalla redazione del Süddeutsche Zeitung Magazin. Vorrebbero intervistarti…”
“ E perché? Sai che sono un po’ allergica a questo genere di cose…”
“ Vogliono parlare di te come fotografa e visto che il book , il tuo lavoro più recente, ha avuto così tanto successo, vogliono far sapere ai lettori come ci si sente a vivere con le star che hai immortalato nei tuoi scatti…”
“ Ma non mi pare un giornale di gossip…”
“ Infatti non lo è. E non credo siano interessati alla tua storia con Bill.”
“ Non lo so Hans. Prima ne voglio parlare con lui e con David, non voglio far mosse avventate dopo il caos che è successo con Bild.
“ Ok, fammi sapere quanto prima. Non lasciano mai troppo tempo per decidere.”
“ A presto Hans…”
Si mise seduta su uno sgabello della penisola e posò i gomiti sul tavolo reggendosi il mento.
Perché non la lasciavano in pace? Lei era un addetto ai lavori, non una alla ricerca di un posto al sole. Se fosse stata contattata da una rivista specializzata nel settore non avrebbe esitato, ma il Süddeutsche Zeitung Magazin la lasciava un po’ perplessa.
Non era facile nascondere la sua storia con Bill, se ne rendeva conto ogni giorno che passava e che trascorreva senza di lui. Rivedersi era come riscoprirsi ogni volta e sempre più difficoltoso era mantenere le distanze in pubblico, quando ben altro tipo di pensiero albergava nelle loro teste.
Quella sera avrebbero suonato a Lisbona. Tra 24 ore probabilmente lo avrebbe visto varcare la porta di casa.
“ Mamma, nonna, correte!!” Fuori ci sono delle ragazze che stanno litigando con Carol e Vale!”
La voce concitata di Julia, rientrata in casa come una furia, la distolse dai suoi pensieri. Si precipitò verso la porta di ingresso, seguita da Vera.
Un gruppo di 4 ragazze, con il volto nascosto da grandi occhiali scuri, davanti al cancello avevano circondato la figlia e l’amica.
“ Andatevene, questa è casa nostra, non potete stare qui!” Gridava Valery.
“ Sei tu che non puoi stare qui! Ti sei fatta scopare e metter incinta da Tom!” Esclamò una di quelle.
Carol si parò davanti a Vale temendo che qualcuna potesse farle del male.
“ Come ti permetti? Tu non sai nulla! Andate via, o chiameremo la polizia!”
“ Basta!!” Gridò Alex, brandendo il cellulare.
“ Andate via! Questa è violazione di proprietà privata!”
Una delle ragazze sospinse all’ interno Carol e Vale e chiuse il cancello.
“ Ora non più, signora Mayer…” Rispose con un sorrisetto beffardo.
“ Voi ce li avete portati via! Non ve la caverete tanto facilmente…”
“ Cosa fai, minacci pure?” Intervenne Carol.
Una pattuglia della polizia fece il suo ingresso nel vialetto. Le ragazze iniziarono a correre disperdendosi immediatamente.
Carol abbracciò Vale che tremante non riuscì a trattenere le lacrime.
“Grazie agente…” Disse Alex, confortata dalla loro presenza.
“ Di nulla. Ma dovete prendere seri provvedimenti. Noi non possiamo intervenire tutte le volte che subirete molestie da parte di fan scatenate e gelose. Nè potrete continuare a passeggiare indisturbate per le vie di Berlino. Soprattutto lei signorina. Nelle sue condizioni potrebbe esser pericoloso.”
“ Come scusi? Io dovrei chiudermi in casa, perché queste pazze potrebbero aggredirmi in qualsiasi momento?”
“ In alternativa potrebbe assumere una guardia del corpo. Noi non potremo di certo sorvegliarla giorno e notte…”
“Ci penseremo su… intanto grazie per il suggerimento. Vedremo di non disturbarvi più.”
“ Nessun disturbo, piuttosto direi impotenza di fronte a questo casi. Finchè non c’è infrazione , aggressione fisica o dimostrazione di persecuzione continua, noi non possiamo fare nulla…”
“ Ma ci hanno aggredito!” Esclamò Carol.
“Ci hanno circondato e poi spinto malamente oltre il cancello, quando Alex le ha accusate di violazione di proprietà privata!”
“ Signorina capisco la sua rabbia, ma non è di questo che stiamo parlando. Intendevo percosse, violenza…”
“ Dovranno bastonarci allora, prima che voi possiate far qualcosa? Questa non è la prima volta che le vediamo aggirarsi qui!” Sbuffò sempre più adirata.
“ Calmati Carol…” Disse Alex mettendole un braccio attorno alle spalle per rassicurarla.
“ Signore assumete qualcuno che possa proteggervi, questo è l’unico consiglio che per il momento posso darvi, poi se verrà commessa anche la più piccola cosa che possa finalmente farci intervenire seriamente, sarò il primo ad accorrere qui.”
“ Grazie ancora, spero non ce ne sarà bisogno.”
Guardarono l’ auto della polizia allontanarsi e poi rientrarono in casa.
Nessuna di loro aveva gran voglia di parlare.
Julia stava abbracciata alla sorella come a volerla proteggere, mentre Christine aveva ripreso a scalciare.
“ E’ arrabbiata anche lei?” Chiese ingenuamente la bimba.
“ Sicuramente! Anche se prima, mentre litigavamo con quelle si era immobilizzata all’ istante.”
“ Anche tu facevi così…” Disse Alex sedendosi sul divano accanto alla figlia maggiore.” Se alzavo la voce tu ti fermavi di botto!”
“ E io invece?” domandò curiosa Julia.
“ Tu avevi sempre il singhiozzo e non stavi mai ferma! Come ora in pratica!” Rise la madre.
“ Ma non ho il singhiozzo adesso!” Protestò, pestando i piedini.
“ Sì, ma non stai mai zitta un secondo, signorina!” Intervenne la nonna, strapazzandola in un goffo abbraccio.
“ Che facciamo mamma?” Chiese Vale seria.
“ Non lo so. Domani torneranno i ragazzi e ne parleremo con loro. Di certo non è mia intenzione, restarmene chiusa in casa fino alla fine dei miei giorni per colpa di alcune pazze che non se ne vogliono far una ragione! Noi abbiamo diritto alla nostra felicità. Costi quel che costi!”
E con questo pensiero Alex ritorno alle sue verdure più bellicosa che mai.
Avrebbe avuto qualcosa da dire a quel giornale…
Bah, commenti...
Edited by *billaly* - 14/5/2009, 18:16. -
katarina stratford .
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Maledette stalker del ca****
Annegate
Ma ti pare prendersela con una ragazza incinta?Stiamo scherzando? Fossi stata Carol gliene avrei suonate di santa ragione
Nuova sfida per questa famigliola. Come reagiranno a questa ennesima insidia?
Perché nessuno le lascia in pace? Mi fa salire una rabbia questa cosa..Davvero, alla gente che importa cosa succede nelle vite degli altri?. -
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katarina stratford .
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SEGUITO
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E' imperativo? . -
katarina stratford .
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CITAZIONE (*billaly* @ 15/5/2009, 16:41)E' imperativo?
Si
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Dov'è mia figlia?
Le proibirò di uscire con Tom!. -
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Voglio leggere
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;Reden™ .
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Noooo non me lo impedireeee! xD . -
agatareale1991 .
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Bellissima davvero questa storia mi piace sempre di più l'ho letta tutta in 2 giorni e mi raccomando continuate presto . -
;Reden™ .
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Uh grazie!
Piacere, sono Vale!
Sono contenta che la storia ti piaccia, io e Ale aspettiamo i tuoi commenti al chap che sto scrivendo e che riuscirò a finire entro stasera v.v
Ihihih.
7 NIGHTSFF scritta a 4 mani da billaly & Lela Kaulitz™ [ Reden ] |
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