-
-›Ecstasy_Diva™‹-
.User deleted
tranquilla vale *-* 
. -
;Reden™ .
User deleted
Buongiorno! . -
;Reden™ .
User deleted
up! . -
.
Stop Babe
- Group
- Administrator
- Posts
- 54,303
- Location
- dalla città che i TH hanno scelto per lasciare un segno indelebile: Modena!
- Status
- Anonymous
Ciau!! Sono tornata!!
Ma tochter in do azz sta il chap?. -
.
Stop Babe
- Group
- Administrator
- Posts
- 54,303
- Location
- dalla città che i TH hanno scelto per lasciare un segno indelebile: Modena!
- Status
- Anonymous
Anzi in do azz sta meine tochter? . -
;Reden™ .
User deleted
Sto qui, con il tuo chap xD . -
-›Ecstasy_Diva™‹- .
User deleted
Si posta ù-u ????? . -
.
Stop Babe
- Group
- Administrator
- Posts
- 54,303
- Location
- dalla città che i TH hanno scelto per lasciare un segno indelebile: Modena!
- Status
- Anonymous
Ho letto il chap in anteprima....
Scusate vado a farmi una doccia fredda......
Tochter posta!!. -
..FroZen.TeMpTaTiOn.. .
User deleted
Aiuto è hot?? Aspettiamo impazienti!
. -
.
Stop Babe
- Group
- Administrator
- Posts
- 54,303
- Location
- dalla città che i TH hanno scelto per lasciare un segno indelebile: Modena!
- Status
- Anonymous
Praticamente un unico spoiler! . -
..FroZen.TeMpTaTiOn.. .
User deleted
Occaspiterina!!! . -
;Reden™ .
User deleted
Si posta xD
*Tiene aperta la doccia per la mamy xD
Fuoco.
CAPITOLO 98:
Tom strinse a sé Valery, posandole una mano sulla pancia, ormai visibile sotto i vestiti.
“Dovremmo pensare al nome…” mormorò il rasta, guardando la ragazza.
“E’ vero. Però c’è ancora tempo. Dovremmo trovare qualcosa di adatto… Qualcosa che esprima emozione.”
Tom sorrise, spostandole una ciocca di capelli biondi dal viso. “Sembra che stai parlando di una canzone.”
Anche Vale si unì al sorriso, prendendogli la mano. “E’ un po’ come una canzone. Lei sarà ciò che ci ha unito sopra ogni cosa. Lei… Beh, lei è il nostro progresso. Sai, quando ti vedevo nei poster, non pensavo potessi essere così…umano…” Era in difficoltà con le parole. Ammettere ciò che stava dicendo, ad alta voce, l’aveva fatta arrossire ancora di più.
Maledetti ormoni!
Tom però rise, annuendo a quella riflessione. “Non lo pensavo neanche io. E sinceramente non mi aspettavo che tu potessi abbandonare la tua altezzosità!”
Gli occhi di Vale scattarono sul ragazzo, interrogativi. “Non sono altezzosa!”
“Oh si che lo sei.” Il rasta le accarezzò una guancia, cercando di spiegarsi. “Nei primi periodi sembravi odiarmi! Eppure lo sapevo che provavi qualcosa per me… Ho letto il tuo diario, e tu hai fatto tutto il contrario di ciò che mi sarei aspettato!”
Valery si spiaccicò una mano sul volto. “Ti prego, non ricordiamo quell’episodio!” rise, tentando di eliminare il rossore dal volto.
“Sei bella quando arrossisci..” mormorò Tom, posando le labbra su quelle rosee della ragazza.
In quel momento, entrò Julia, sempre puntuale per distruggere l’intimità dei due giovani.
“Ma il nome lo si sceglie tutti insieme?” domandò ingenua, indicando la pancia della sorella maggiore.
Tom e Vale si scambiarono un’occhiata, illuminati.
Lui scompigliò i capelli della bimba, sorridendo. Senza volerlo, li aveva aiutati.
“Bravissima Jujù! Hai avuto una bella idea…Sentiremo anche i nomi che agli altri piacerebbe, poi sceglieremo noi… Secondo l’emozione musicale.” Tom sorrise a Vale, sotto lo sguardo interrogativo di Julia.
Vabbè, almeno però avrebbe potuto esprimere la sua opinione, proprio come una persona grande!
“Hai reso July felice, oggi…” Alex guardò Bill negli occhi, cercando di trasmettergli tutta la gratitudine e l’amore possibile.
“Sei tu che me l’hai permesso…” mormorò il moro in risposta, abbracciandola.
Il tempo che avrebbe passato con la sua donna, sarebbe stato molto di più, non appena le figlie avrebbero finito l’anno scolastico.
Poco più di due mesi, e lei sarebbe stata finalmente presente. Sempre presente.
Si augurò mentalmente che quando sarebbe stato necessario, le ragazze potevano seguirli in giro per il mondo, ma su quell’ipotesi non ci contava molto.
Per un padre, l’orgoglio più grande poteva essere quello di vedere un figlio, in questo caso una figlia, conseguire i diplomi con il massimo dei voti. E lui voleva vedere Julia come se la immaginava: una bambina, più in là donna, intelligente e perfettamente responsabile.
Sorrise, lasciando in quel momento da parte quel pensiero.
In effetti sarebbe stato molto difficile pensare, con quello che Alex stava facendo.
La donna infatti sorrise, notando lo sciogliersi del compagno. Gli passò le braccia intorno ai fianchi, abbracciandolo leggermente.
“Allora ci vuole un premio.” Maliziosa come non l’aveva mai vista, lei lo baciò. Un bacio languido e carico di sottintesi e aspettative.
Naturalmente, Bill le colse tutte.
Ridendo, si lasciò sempre più andare, seguendo i suoi istinti.
Calò il viso sul collo di Alex, posandovi il naso nell’incavo. Respirò il suo profumo, che sapeva di dolce. Cannella, con frutti di bosco. Si allontanò leggermente, passando intanto la mano dietro la schiena della donna.
Alex si lasciò sfuggire un sospiro. Quel ragazzino aveva il potere di farle staccare il cervello dal resto del corpo in due secondi netti!
La mano di Bill si muoveva leggera come ali di farfalla sulla schiena, accarezzandola dolcemente.
Alex ebbe l’impressione di lasciarsi alle spalle tutto. Aveva Bill, e quello bastava.
Come se captasse quel pensiero, il ragazzo la spinse leggero contro il letto, facendola cadere sopra questo.
Si stese immediatamente sopra di lei, baciandola con lentezza quasi esasperante.
E con quella identica lentezza scese a baciarle la mandibola, proseguendo verso il collo. La corsa di baci, divenuti roventi, si fermò all’altezza del cuore, che batteva come impazzito.
Anche senza un apparecchio medico, chiunque avrebbe potuto sentirlo.
Urlava all’unisono con quello di Bill. Urlavano i nomi dell’altro, che si appartenevano in un legame inscindibile. Un filo rosso invisibile ma altrettanto forte. Inossidabile, come l’acciaio. Inossidabile, come l’amore. Come le promesse. Come quei movimenti che sancivano un contatto profondo.
Movimenti lenti, permisero ai vestiti di cadere abbandonati sul pavimento. Non avevano più nulla da vestire.
Bill guardò Alex, sotto di sé, rossa in volto. Le accarezzo piano un fianco, prima di mormorarle addosso: “Sei sempre bellissima.”
Un sorriso illuminò la stanza, semibuia.
Lei tirò a sé il moro, riprendendo a baciarlo.
Sentiva il desiderio del suo ragazzino farsi vivo sempre di più. Vivo fino a fare male. Male in maniera piacevole.
Bill le si strusciò contro come un gatto in attesa di carezze.
Guardò gli occhi di quella donna così meravigliosa, prima di entrare piano in lei.
Alex spalancò gli occhi, allacciando le gambe intorno a Bill, facilitandogli i movimenti.
Una spinta.
I colori scoppiarono. Rosso, blu, verde, si confusero nella stanza. I contorni divennero sfocati, per lasciare posto all’unica immagine nitida presente. Alex e Bill.
Una seconda spinta.
I suoni intorno a loro si azzerarono, lasciando spazio ai respiri affannati di due persone che si amano. Un sospiro esplose con la forza di una bomba, in quel momento. Sospiro confuso con un altro, e un altro ancora, in successione.
Respiri che si mischiano, per lasciare il posto a mani che si sfiorano.
Una terza spinta.
Bill non smise un attimo di baciare Alex, sotto di lui. Sorrise, sfiorando i seni della donna.
Lei ricambiò, ribaltando le postazioni.
Sopra di lui, lo aiutò a spingere, posizionandosi a cavalcioni.
Una quarta spinta.
Non ci volle poi molto, quando l’amore, il desiderio, la mancanza si fanno vivi come il caldo estivo.
Soffoca, fin quando non lo si estingue.
E in quel momento, quando colori, suoni e gesti si confondono, un unico sospiro, un unico colore, un’ultima spinta, sancì la loro unione.
Raggiunsero l’apice della felicità. Insieme, ancora una volta.
“Ti amo.” Era bellissimo poterlo dire a voce.
“Anche io.” Parole incise sui muri con la forza del bisogno l’uno del l’altro.
Sicuramente era un bel modo di inaugurare la nuova casa.
Se non siete sotto la doccia, commenti xD
Non me la sono sentita di metterlo sotto spoiler...Perchè sarebbe un oltraggio, e spezzerebbe ciò che ho scritto u.u. -
.
Stop Babe
- Group
- Administrator
- Posts
- 54,303
- Location
- dalla città che i TH hanno scelto per lasciare un segno indelebile: Modena!
- Status
- Anonymous
LA MIA TOCHTER E' UNA PORKA!!
Ma grazie ne avevo bisogno......
*torna per sempre sotto la doccia..... -
;Reden™ .
User deleted
FIERA DI ESSERE PORKA XD
Quando vuoi amò.... -
..FroZen.TeMpTaTiOn.. .
User deleted
ihiihih!
No, la doccia la faccio dopo! Mi sono limitata a bere taaanta acqua! xD
Che dire, senza parole! S-P-E-E-C-H-L-E-S-S!
.
7 NIGHTSFF scritta a 4 mani da billaly & Lela Kaulitz™ [ Reden ] |
Web