7 NIGHTS

Jùls_Morphìne}

Posted on 14/1/2009, 22:41

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Non posto perchè non ho ispirazione u.u
Volete un chappy merdoso?
E poi sto preparando altre due ff e svariate one shot insieme a quella.
Sono tutte in cantiere, ma mi rubano tempo u.u

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*billaly*

Posted on 14/1/2009, 23:06

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Troppo carne al fuoco, non rischia di bruciare?

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Jùls_Morphìne}

Posted on 14/1/2009, 23:14

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No bhè me la so gestire ^^
Perchè ho uno schema.
Hurt è finita..solo che sono io che ho aggiunto il chappy di Noemi, ma nn mi riesce di scriverlo, tutto qui.

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*billaly*

Posted on 14/1/2009, 23:21

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Capito...

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;Reden™

Posted on 15/1/2009, 07:34

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Up!

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;Reden™

Posted on 15/1/2009, 18:56

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*Arriva e salva la FF dal baratro

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*billaly*

Posted on 15/1/2009, 23:25

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CAPITOLO 87

“Perchè non rispondeva al telefono”?
Valery tenendo bene in vista il cellulare, continuava a leggere notizie che frammentarie e confuse arrivavano sui vari forum.
Era riuscita a parlare con Tom, solamente per alcuni secondi la sera precedente, dove lui concitatamente le aveva detto che il concerto era stato sospeso a causa del mal di gola di Bill e che sarebbero andati in ospedale perché era privo di voce. Poi il silenzio assoluto.
Alex nel suo studio, fissava lo schermo del PC con le lacrime agli occhi. Quell’ attesa era snervante e non avere notizie, se non quelle riportate e probabilmente nemmeno tanto veritiere, non le era certo d’aiuto.
Combattuta tra il desiderio di saltare sul primo volo e il pensiero razionale che quella fosse una pessima idea. Doveva mantenere la calma.
Così presa dai suoi pensieri, non si era nemmeno accorta che Julia sulla porta la osservava timorosa.
“ Mamy?….”
La donna si asciugò in fretta le lacrime con il dorso della mano, prima di girare il volto verso la figlia.
“ Che c’è piccola?”
“ Non lo so… ma che è successo a Bill?”
“ Nulla, Julia…si è preso l’ influenza…”
“ Ma allora perché tu a Vale piangete?”
Non si poteva nasconder nulla a quella bambina.
“ Siamo preoccupate, amore mio… perché ha tanto male alla gola e non può cantare…” Disse accogliendo la figlia sulle sue ginocchia.
“ Ma poi quando gli passerà, riprenderà, vero?”
“ Certo Julia…” Sperava di esser convincente.
Dal corridoio, il grido di Vale, scosse entrambe.
“ Mamma!!!Mi ha chiamato Tom!!”
La ragazza giunse nella stanza.
“ Bill si sta curando, all’ ospedale gli hanno detto che è laringite, ha le corde vocali infiammate… sperano che domani sia in grado di poter cantare a Lisbona…”
“ Ma sono pazzi?” Sbottò Alex. “ Una laringite mica guarisce in 24 ore! “
“ Lo so, infatti anche Tom non era molto ottimista, non ha un filo di voce al momento…. E ti chiede scusa per non averti chiamato…”
“ Non importa che mi chiami, voglio solo notizie attendibili…Ma ora sono ancora a Marsiglia?”
“ Sì, stasera partiranno per il Portogallo..”
“ Mamy, cos’è la larin…laringite?” Chiese Julia con sospetto.
“ Amore, è il mal di gola… Sai come quando era venuto a te a inizio dicembre?”
“ Ahhh!! Capito!! Ma io la voce ce l’ avevo lo stesso!!”
“ Certo perché tu non canti!” aggiunse Valery.
“ Ma allora a tutti i cantanti quando hanno il male alla gola, va via la voce?”
“ No non a tutti, ma solo a quelli che come Bill cantano sempre!”
Vera venne a loro in aiuto, allettando la piccola con uno squisito budino al cioccolato.
Madre a figlia si guardarono con apprensione.
“ Lo so a che stai pensando mamma…”
“ No che non lo sai…”
“ Bill ha una semplice laringite, qualche giorno di riposo basterà perché si riprenda…”
“ Ma sarà devastato all’ idea di dover annullare dei concerti….”
“ Già, Tom mi ha detto che è fuori di sé..”
“ Il medico gli ha detto che sarebbe meglio stare a riposo per qualche giorno, ma lui non ne vuol sapere…”
Alex prese il cellulare e digitò un sms, inutile chiamarlo se non riusciva a parlare…
“ Non fare mosse avventate, curati…. Le fan vi ameranno ugualmente, anche se dovranno rinunciare al concerto…”
“ Tu non puoi capire. Non puoi sapere come mi sento io in questo momento. Lo so che mi dici queste cose per il mio bene, ma io ora sono a pezzi. Mi sento una merda!!”
“ Bill sei assurdo! Come puoi pensare di cantare senza voce?” E se anche tornasse pensi di poter affrontare 2 ore di concerto?”
“ Mi sto imbottendo di cortisone, ce la farò!”
“ Ok, domani Lisbona.. E come farai a Madrid?”
“ Sembri mia madre….anche lei mi ha detto le stesse cose…”
“ Per fortuna che nella tua famiglia c’è qualcuno che ragiona!!”
“ Non possiamo annullare il tour, lo capisci? Biglietti da rimborsare, strutture già pagate, alberghi prenotati, per non parlare della delusione dei fan…”
“ Oh, io sarei felicissima di andare al concerto di un cantante afono! Bill dimmi che sto sognando!! Sei un maledetto testardo e per di più non tieni neppure in po’ alla tua salute!! Ma non c’è nessuno lì che riesca a farti ragionare?”
“ Nessuno ha intenzione di annullare il tour!! “
“ Rinuncio a capire, allora…E’ fuori dalla mia portata… “
“ Ok, come vuoi. Ciao.”
Quel saluto striminzito apparso sul display era stato al pari di uno schiaffo in pieno volto.
Si ritrovò a piangere amare lacrime per la rabbia che stava prendendo possesso della sua mente.
“ Stupido ragazzino incosciente…” Borbottò buttando il cellulare in malo modo sulla scrivania.
Il telefono vibrò nuovamente.
“ Lo so che pensi che io sia uno stupido ragazzino incosciente, ma è invece il mio senso di responsabilità che mi porta a ragionare così. Non possiamo deludere chi ci ha dato e continua a darci così tanto….
Perdonami. Ti amo.”
“ Io so solamente che un’ auto non cammina senza motore… E tu lo sei per la tua band. Detto questo, fai quello che credi… e non metter in mezzo il nostro amore. Non c’entra nulla….”
“ Ok, scusa…”
“ Ci sentiamo presto, Bill..”
“ <3 “
“ Smettila e curati!”
“ Sì, mamma…”
“ Cretino..”
“ Mi ami?..”
“ Solo se annulli i concerti e ti curi come si deve…”
“ E’ un ricatto!”
“ Certo! Ma tu capisci solo le cose estreme!”
“ Uffa Alex, ma è così difficile da capire?”
“ No, se ti fosse ritornata la voce…”
“ Tornerà.. Deve tornare…”
“ Lo spero vivamente perché così questo assurdo incubo finirà…”

Solo una stupida illusione. Dopo un silenzio e una tregua durata poche ore, nel cuore della notte il cellulare di Alex vibrò con il suo suono sinistro sul legno del comodino.
“ Il medico ha detto che ho la gola a pezzi, la voce non è tornata e ho pure la febbre, siamo in viaggio per Lisbona, ma domani prendo il primo volo disponibile per Amburgo, devo farmi visitare dal mio specialista… Avevi ragione Alex, la macchina non cammina senza motore.. Lisbona, Madrid e Douai annullate e fa due volte male….”

COMMENTI!

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•*..Diva™

Posted on 16/1/2009, 14:09

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*-*
allora
Billll >.< visto visto u.u tu è la tua testardagine .-.

ù-ù lei essere saggia donna u.u

mbèèèèèè .-. voglio il continuo u.u

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;Reden™

Posted on 16/1/2009, 15:51

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Lettrici scomparse xD
Mandiamole a chi le ha viste xD

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*billaly*

Posted on 16/1/2009, 21:46

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Beh, Vale il cap faceva ca*are, per forza che sono scomparse!!
Risolleva tu le sorti di questa triste FF...

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;Reden™

Posted on 17/1/2009, 15:20

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Me scrive u.u

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..FroZen.TeMpTaTiOn..

Posted on 17/1/2009, 15:45

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Madò che bello!
Cioè, oddio -.-"
Mi spiego ^_^

Bill è un cretino, Ale come sempre ruleggia e alla fine Bill diventa intelligente tutto d'un lampo.
sembra la storia uomo-donna. Anche senza differenze di età mi sembra sia così