7 NIGHTS

..FroZen.TeMpTaTiOn..

Posted on 26/12/2008, 23:58

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Perchè dici così? :1:

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*billaly*

Posted on 27/12/2008, 00:33

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Stop Babe

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Perchè sta di nuovo male..

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..FroZen.TeMpTaTiOn..

Posted on 27/12/2008, 00:34

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Poverina. Dalle un bacino! ^_^

Ma ha l'influenza?

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Jùls_Morphìne}

Posted on 27/12/2008, 10:28

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Povera piccina :1:

Abbracciala forte forte mamy :1:

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•*..Diva™

Posted on 27/12/2008, 10:28

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up

ç.ç non parliamo di male ç.ç

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..FroZen.TeMpTaTiOn..

Posted on 27/12/2008, 13:02

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Ale

Tutto ok?

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*billaly*

Posted on 27/12/2008, 15:39

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Si tutto ok!
La Vale non l' ha letto. Sarà una sorpresa anche per lei....

CAPITOLO 83

“ Ulrich…Interrogata! Vieni alla cattedra!”
“ Cazzo non ci voleva!” Brontolò tra sé Vale, prima di trascinarsi fuori dal banco, non senza aver dato un’ occhiata implorante a Carol, che si apprestava ad aprire ogni sorta di libro e quaderno di appunti per aiutare l’amica.
“ Prof!Ma oggi non doveva interrogare me e Rosati? Ci eravamo preparati!!” Esclamò Paolo Botti, sperando in un ringraziamento poi da parte della bionda, che gli indirizzò un timido sorriso.
La donna rimase a scrutare gli studenti, che in silenzio attendevano una sua parola. Vale non sentiva più le estremità delle sue dita, tanto si stava contorcendo le mani.
“ Ulrich, l’ hai scampata per oggi.. Ma sappi che ti tengo d’ occhio.. Hai fatto parecchie assenze ultimamente…”
“ Sono stata ammalata…” Cercò di difendersi, mentre un brusio si levava da un angolo della classe.
Elena e le sue fidate amiche stavano sghignazzando di gusto.
“ Si, povera soffre di mal d’ amore, ora che il suo adorato Tom se la spassa in tourneè…”
“ Crepa!” Sibilò Carol girandosi nel banco, con fare minaccioso.
“ Smettetela o interrogherò voi pettegole!!!”
“ Ok, Valery, vai a sedere, non hai una bella cera, sei sicura di esser guarita?”
“ Non lo so, prof….” I suoi occhi erano lucidi.
A stento riusciva a trattenere le lacrime.
“ Maledetti ormoni!!” Imprecò tra sé, facendo un bel respiro.
Appena seduta, Carol le prese la mano e la strinse forte.
“ Andrà tutto bene amò….”
L’ ora sembrava non terminare mai. Cercò di seguire l’ interrogazione e di non pensare al display del suo cellulare che si era illuminato per ben tre volte, rivelando il nome di Tom, da quando era ritornata al posto.
La campanella suonò liberatoria. Anche quella giornata era finita.
Mise in fretta i libri nello zaino e fece per uscire dall’ aula insieme a Carol. Doveva richiamarlo immediatamente….
“ Ulrich! Puoi fermarti un attimo?”
Carol potè notare il volto della ragazza impallidire.
“ Ti aspetto fuori….” Le sussurrò.
Vale si voltò e ritornò sui suoi passi.
“ Che c’ è prof?”
“ Dimmelo tu….”
“ Io…niente….” Aveva bisogno di sedersi. La professoressa Intini era una grande osservatrice.
“ Valery, non ho potuto fare a meno di leggere della tua storia con Tom Kaulitz attraverso i giornali…”
“ Lei sa chi è?” Chiese sorpresa.
“ Ho una figlia di 15 anni e anche se sono la tua insegnante di storia, non mi sono fermata a Napoleone….”
La bionda accennò un sorriso.
“ Sei sempre stata una brava studentessa e se non fosse per l’ ottima media che avevi fino al mese scorso, stenterei a credere di trovarmi davanti alla stessa persona…”
“Mi dispiace prof, davvero… Sono stata ammalata e ho perso un sacco di giorni di scuola, ma vedrò di mettermi in pari….”
“ Non c’ entra niente quel ragazzo allora?”
“ Beh, sì c’ entra anche lui… ho perso 3-4 giorni anche per andare in Germania…. Ma le prometto che recupererò tutto! Mi vuole interrogare lunedì prossimo?”
“ Valery, non è che sei incinta?”
Si accasciò su una delle sedie dei primi banchi.
Inutile mentire.
“Sì, prof…”
“ Tua madre lo sa?”
“ Certo!”
“ Di quante settimane?”
“ Nove ormai…”
“ E pensi di….”
“ Io non abortirò. Se è questo che vuole sapere…”
La donna la guardò con tenerezza. Aveva l’ età della figlia e una nuova vita già batteva in lei. Sorrise.. Se solo lei avesse avuto quel coraggio 25 anni prima….Un dolore mai sopito le trafisse per l’ ennesima volta il cuore.
“ Vorrei parlare con tua madre, appena può. Dille che mi chiami, quanto prima..” Disse porgendole un pezzetto di carta dove aveva segnato il numero del suo cellulare.
“ Ma….”
“ Non aver paura Valery, solo una chiacchierata informale e poi tu non riuscirai ad arrivare alla fine dell’ anno scolastico piatta come sei ora… un’ alleata in questo covo di vipere ti servirà!!” Aggiunse ridendo.
“ Già, sembra anche a me!” Rispose unendosi alla risata.
“ Grazie Prof!!”
“ Di nulla e ora va e rispondi a quel cellulare che continua a vibrare nella tua tasca…. Lunedì ti interrogo allora… Da pagina 138 a pagina 167…Acqua in bocca…”
“ Grazie veramente!!”
Uscì dall’ aula col sorriso sulle labbra e la mano nella tasca che finalmente riuscì a premere il tasto di risposta.
“ Ciao Tom…”
“ Vale perché non rispondevi?”
“Perché ero a scuola….”
“ Ma le lezioni sino finite 20 minuti fa!”
“ Mi sono fermata a parlare con la prof. di storia…..Ti conosce sai?”
“ Tu parli di me ai tuoi professori?”
“ In genere no, ma con lei sono stata costretta… Ha capito che aspetto un bambino…”
…………..
“ Tom?...”
“ Si, sono qui…”
“ Ah, ok….”
“ Vale mi dispiace, sono un cretino… io non volevo sembrare un insensibile bastardo, ma io ho paura… Così tanta paura che ho preferito scappare. Da te e dai problemi… Scusami, davvero, ma io non so come dirti che l’ idea di diventare padre mi terrorizza, anche se ti amo tanto e sono sicuro che il nostro bambino sarà bellissimo! Io…Io…”
“ Ehi, prendi fiato Tom…”
“ Si….”
“ Hai detto nostro bambino….”
“ E di chi sennò?”
Le sembrava di vederlo camminare nervoso nella stanza tenendosi un lembo dei jeans extralarge per evitare di inciampare, quel parlare concitato, quegli occhi nocciola bellissimi spalancati…
“ Come state?” Chiese ad un tratto.
“ Dopo aver schivato un’ interrogazione in storia nella quale senz’ altro avremmo preso una bella insufficienza, direi bene… Martedì prossimo ho un’ altra ecografia….“
“ Mi dispiace non poter esser lì con te….”
“ Non importa dove, ma sapere che comunque ci sei è ugualmente confortante…”
“ Ammiro il tuo coraggio, Vale…”
“ Coraggio o no, questa creaturina fa parte di me… e di te se vorrai…”
“ Potrò insegnargli a suonare la chitarra?”
“ Devi, sciocco!”
“ E a corteggiare le ragazze?”
“ Parli come se sapessi già che è un maschio! E se invece fosse una femmina?”
“ Le insegnerò a girare alla larga dai tipi come me!! E pregherò che diventi bella come la sua mamma!!”
“ Che stupido che sei…”
“ Stupido e innamorato….”
“ Anche io ti amo…”
“ Domani abbiamo un giorno di riposo, potrei venire a trovarti….”
“ Da Rotterdam?”
“ Due ore di aereo….”
“ Ho scuola domani… Mia madre mi ucciderà!”
“ Se per questo anche David…..”
“ Meglio soprassedere và….”
“ Ok….Ma quando verremo in Italia sarai tutta per me!”
“ Come minimo, visto che sarò anche in vacanza!!”
“ E forse le nausee saranno passate….”
“ Sono già passate, se tu continuerai ad amarmi…”
“ Ti amo Vale, ogni giorno di più….”
“ Non dimenticarlo mai, allora…”

COMMENTINI!!!

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•*..Diva™

Posted on 27/12/2008, 18:37

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*-* mamy che bello *________*

Tom l' ha chiamata *-*

*__________________________________*

non sono capace di lasciare un commento decente .-.

ù-ù ho mal di ossa .-. e la febbre a 39 .-.

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Jùls_Morphìne}

Posted on 27/12/2008, 18:48

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...sto piangendo.

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»Cøki.•

Posted on 27/12/2008, 20:06

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oooh che teneriii!*-*