7 NIGHTS

°BitcH l o v e SugaR«

Posted on 5/10/2008, 20:28

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upp bovine senza ritengo u_u

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Fede_Carpe Diem

Posted on 5/10/2008, 20:31

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vorrei anche qui il capitolo comunque

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°BitcH l o v e SugaR«

Posted on 5/10/2008, 20:33

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Quoto XD

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crazyforbill

Posted on 5/10/2008, 21:00

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quoto

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*billaly*

Posted on 6/10/2008, 08:57

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Stop Babe

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Location: dalla città che i TH hanno scelto per lasciare un segno indelebile: Modena!

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CAPITOLO 63

“ Signora Mayer, noi andiamo a pranzo…” Disse un operaio ad Alex che ancora assorta osservava il testo del messaggio che aveva appena inviato a Bill.
“ Come? Scusi… Sì..sì ci vediamo dopo Franz… E intanto grazie! Avete svolto un ottimo lavoro!”
“ Anche noi dovremmo mangiare qualcosa…” La voce di Daniel la distolse definitivamente dai suoi pensieri. Era venuto a consegnarle le fotografie di persona ed era rimasto tutta la mattina con lei. Non che le dispiacesse la sua compagnia, ma la sua corte era fin troppo insistente. Più di una volta, i loro discorsi erano scivolati accidentalmente sull’ argomento ‘Bill Kaulitz’ e lei a stento era riuscita ad esser evasiva.

“ Bill è una persona fantastica, lontano anni luce dalla star che tutti credono che sia. E’ un ragazzo adorabile e io gli sono seriamente affezionata!!” Questo era quello che di meglio era uscito dalla sua bocca. Ma forse il suo sguardo aveva tradito le buone intenzioni… Daniel la scrutava con occhio critico, con la faccia di uno che non credeva ad una benché minima parola di ciò che lei andava dicendo.
“ E tua figlia Valery con Tom?...”
“ Sono amici… alla loro età succede frequentemente di familiarizzare…e poi scusa che ti cambia?” Quell’ ultima frase le era sfuggita, ma cominciava a stancarsi di quella specie di interrogatorio.

Il cellulare vibrò nella tasca dei suoi jeans.
“ Anche io non vedo l’ ora di riabbracciarti… se poi convinci quel tipo che ti corre appresso a lasciarti in pace, sarebbe ancor meglio!!”
Oddio! Bill da qualche parte là fuori in strada la stava guardando!
“ Dove sei?” scrisse in risposta, mentre guardava oltre alla vetrata in cerca della sua presenza.
“ In una Mercedes nera parcheggiata di fronte all’ entrata della galleria. Ti do 5 minuti per sbarazzarti di lui sennò entro e gli dico io direttamente di non importunare la mia donna!”
“ Scusa Daniel…un imprevisto.. non posso venire a pranzo con te… mi dispiace.. devo chiamare mia figlia subito! Emergenza familiare!!!”
“ Posso aspettarti…”
“ NO!!” Il rifiuto fu detto fin con troppa enfasi.
“ E che… quando io e Vale stiamo al telefono potrebbero passare anche ore! Vai pure tu a pranzo.. io mangerò un panino…”
“ Ok, come vuoi..” La delusione era fin troppo evidente sul suo viso.
“ Ci vediamo presto Daniel…”
“ Grazie degli inviti alla serata di inaugurazione….”
“ Figurati era il minimo che potessi fare…”
Lo accompagnò fino alla porta e una volta sul marciapiedi, potè distintamente scorgere Bill seduto all’ interno dell’ auto dall’ altra parte della strada. Il cuore accelerò i battiti. Lui la stava fissando, ne era sicura anche se il suo viso era coperto da un vistoso paio di occhiali da sole.
Ritornò all’ interno della galleria ed attese. Chiuse le persiane davanti all’ ingresso. Gli operai sarebbe tornati verso le 15… La porta si aprì e Bill corse verso di lei, buttando la borsa a terra.
Il suo corpo aderì perfettamente a quello di Alex come fosse nato solo per questo. La riempì di baci, mentre lei si lasciava cullare da quel dolce e giovane abbraccio.
“ Chi era quel tipo?” Chiese curioso.
“ Daniel, un ragazzo che lavora per lo studio fotografico….”
“ E che ci faceva qui?”
“ Mi ha portato le fotografie stamattina…”
“ Ed è stato qui tutto il tempo?”
“ Beh, sì… mi ha aiutato…”
“ Ma non c’ erano gli operai?”
“ Sì, vabbè, ma che c’entra?”
“ Sono geloso non voglio che gli altri uomini ti guardino…” Sussurrò lui infilando le mani sotto il maglioncino di Alex.
Lei non potè fare a meno di sorridere. Quel ragazzino era una sorpresa ogni giorno di più..
Lasciò che lui le sfilasse l’ indumento e la baciasse sul seno coperto da un piccolo reggiseno di pizzo bianco. Poteva sentire la sua eccitazione crescere attraverso i jeans che improvvisamente erano diventati uno scomodo ostacolo per la loro pelle che ambiva esser toccata. Si liberarono degli abiti cercando un posto che potesse accogliere i loro corpi desiderosi di amarsi.
Ogni volta come se fosse la prima volta, con la stessa identica voglia di completarsi a vicenda e di liberarsi.

La fila delle poltroncine che era servita loro come giaciglio era morbida ma alquanto stretta e non permetteva molti movimenti. Bill si sollevò dal corpo di Alex e si mise in ginocchio davanti a lei.
“ Hai sentito le tue figlie?”
“ Sì, ieri sera…”
Allora lei non sapeva nulla di ciò che era successo al mattino. Era indeciso se parlargliene, forse a Vale non avrebbe fatto piacere. Elaborò in una frazione di secondo ciò che avrebbe potuto svelare alla donna.
“ Stamattina alle 7.45 mi ha chiamato Julia…”
“ Mio Dio è successo qualcosa?” Un lampo di terrore attraversò lo sguardo cioccolato della fotografa.
“ No Alex, calmati….” Il moro le appoggiò le mani sulle sue spalle per rassicurarla.
“ E’ tutto ok! Julia era triste perché Vale le aveva risposto male e pensava che non le volesse più bene!”
“ Mio Dio e mia madre dov’era?”
“ Probabilmente a tirar giù dal letto Vale che non voleva andare a scuola…”
” La odio quando fa così, eppure le avevo detto di non fare la sciocca, altrimenti niente mostra questo fine settimana!”
“ Tranquillo, ho sistemato tutto io. In un primo momento avrei voluto chiamarla a metà mattinata, ma ormai ero sveglio, così le ho telefonato subito e l’ ho convinta ad andare a scuola….”
“ Grazie Bill, ma cosa ti ha detto?”
“ E’ preoccupata per la scuola, e sente la mancanza di Tom….”
“ Beh, non è una novità questa…”
“ L’ ho sentita un po’ strana, quasi ansiosa di liberarsi di me. Non vorrei allarmarti, ma sento che ci nasconde qualcosa….”
“ Sempre, quando sono lontana da casa!! Mia madre però non mi ha chiamato..”
“ Forse non voleva farti preoccupare…e poi dai in fondo non è successo nulla.. Vale è andata a scuola e sicuramente a quest’ ora avrà già fatto pace con Julia….”
“ Speriamo sia come dici tu… ma tra un po’ le chiamo…”

Vale chiusa nel bagno con Carol stava attendendo terrorizzata i 60 secondi che occorrevano al test di gravidanza per dare il risultato…
“ Dio, fa che non cambi colore, ti prego, ti prego….” Stringeva le mani di Carol che come lei stava ad occhi chiusi seduta sul bordo della vasca.
Il ‘beep’ del cronografo di Vale, risuonò come una campana a morto.
“ Guardalo tu, ti prego, Cà…”
L’ amica aprì gli occhi e guardò la barretta incriminata.
“ Vale è sempre rosa. Non ha cambiato colore!!”
“ Dio ti ringrazio!!!” gridò la ragazza abbracciandola, mentre, in preda ad un’ euforia incontrollata, saltava come una pazza furiosa.
“ Visto, che ti avevo detto? Vedrai che ora ti rilasserai e tra un paio di giorni il tuo amico ciclo verrà a trovarti così da fregarti il weekend con il tuo amato!!”
“ Cavolo è vero, non ci avevo pensato!! Ma dopo che lo avrò raccontato a Tom, non credo faccia obiezioni ti assicuro!!” Rise Vale finalmente liberata dall’ incubo.
“ Vale, Carol devo venire a fare la pipì! E’ un’ ora che siete in bagno!!”
“ Non puoi andare al piano di sopra?”
“ Uffi!! Dai mi scappa!!”
“ Dove lo butto?!” mormorò la bionda all’ amica.
“ Dai a me!!” Mise in fretta tutto nella scatola di cartone e la infilò in una tasca dei suoi ampi pantaloni extra large.
Aprirono la porta e lasciarono passare la bambina che schizzò verso il water e rivolse loro un sorriso di ringraziamento, una volta liberata da quell‘impedimento liquido, che aveva riempito la sua vescica.
“ Julia, volevo chiederti scusa per stamattina..” La sorella la aiutò a rivestirsi e ad allacciare il bottone dei pantaloni.
“ Non fa niente Vale….”
“ Scusami ancora piccola…” le sussurrò abbracciandola.
La bimba le baciò entrambe le guance.
“ Mi vuoi ancora bene sorellona?”
“ Certo, tantissimo…”
Vera sulla porta osservava la scena commossa.
Quelle 2 sorelle solo da parte di madre, ma legate così indissolubilmente non avrebbero mai potuto tenersi il broncio a lungo.

Commentini!!!!

Edited by *billaly* - 7/10/2008, 15:15