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Lela Kaulitz™ [ Reden ]
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Ahahahah Glo! XD
Jaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa "First Avenue" is our!! XD
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»Just me. .
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...non si direbbe...
Up!. -
Lela Kaulitz™ [ Reden ] .
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-.- cattiva ff!
tu devi star in primaaa xD
PS: io uccido quella troia che ha datoun bacio sulla guancia a Tom!
Non si deve permettereeeeeeeeeeeeeee!!
Eccheccacchio!
Tutte tranne io...
Ma porca...Ok, mi calmo...
Anzi, esco.. In questo momento potrei scoppiare in lacrime...
Poi non è che il video dove c'è Imetec Bellissima che canta monsoon con la zoccola mi aiuti molto!
Scusate comunque!
Scleri mattutini..
Edited by Lela Kaulitz™ [ Reden ] - 11/9/2008, 09:32. -
°BitcH l o v e SugaR« .
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Ma se uppo? xD . -
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Tochter sclerotica questo è anche per te!
Vai qui
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Lela Kaulitz™ [ Reden ] .
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O Dio 
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Befana o Dio cosa?
Hai letto il chap?. -
Lela Kaulitz™ [ Reden ] .
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O Dio, ti ho risposto lì xD
Sisi, e ti ho anche risposto!. -
..FroZen.TeMpTaTiOn.. .
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Vale sei un mito!
letto il capitolo, ti stimo!!!!!!^^. -
°BitcH l o v e SugaR« .
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Cicci fila suall mia ff u_u
E soprattutto vai infondo alla mia firma e clicca sul cuoricino u_u. -
Lela Kaulitz™ [ Reden ] .
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Danke Carol! ^^
Io credo che inizierò a scrivere!. -
Lela Kaulitz™ [ Reden ] .
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Up porca puella! XD
Up!. -
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CAPITOLO 53
Il suono del telefono, interruppe la loro allegra colazione.
Era Hans, l’agente di Alexandra.
“ Alex, buongiorno ti ho svegliata?” La sua voce era concitata.
“ No, ma che succede?”
“ Devi vederla subito!”
“ Ma cosa?”
“ Ho trovato la location per la mostra!”
“ Davvero? Ma dove?” Chiese agitata.
“ Una piccola galleria d’arte, in Sophienstrasse, è di proprietà di un amico che non ricordavo nemmeno di avere…. La sta rimettendo a nuovo, e i lavori termineranno prima del previsto. Possiamo esporre le foto dalla fine di gennaio, almeno per un mese…”
“ E’ fantastico Hans!! I ragazzi sono qui, aspetta che glielo dico…”
“ Farete di meglio, vi aspetto qui tra 1 ora!”
“ Ok a dopo Hans…”
“ Mi dispiace, cambio di programma.. Hans ci aspetta tra un’ ora in Sophienstrasse…ha trovato la location per la mostra.”
“ Wow, in una delle vie principali di Berlino!” Esclamò Bill a bocca piena.
“ Non mi sembra vero… Due ragazzine sconosciute fotografate con voi 2 alle Maldive…. che diventeranno famose!!” Gli occhi di Vale luccicavano.
Tom l’ abbracciò e le tolse un residuo di cioccolato a lato della bocca sfiorandola con un bacio lieve.
“ Mi dispiace mamma se il tuo programma è andato a monte!”
“ Oh, non c’ è problema possiamo sempre andarci dopo in quel “posto” vero July?” disse la donna, sorridendo complice alla nipotina.
“ Certo nonnina!” Rispose la bimba facendole l’ occhietto.
“ Dobbiamo sbrigarci…. Forza andiamoci a preparare!” Disse Alex.
Andò verso l’ ampia finestra del salone e guardò fuori.
“ Speriamo non nevichi….” Sospirò guardando il cielo grigio. “ Ma di chi è quel pulmino lì fuori?”
“ Nostro.. L’ ho noleggiato prima quando io e Julia siamo uscite a prendere i cornetti.. Ehm.. serviva per la mia idea…”
“ Ma che avevi in mente Vera? Tutto questo mistero!” Esclamò Tom.
“ E tale rimarrà. Forza andatevi a vestire e visto il tempo inclemente vi consiglierei un abbigliamento pesante!”
“ Nonna, tu non mi convinci!” disse Vale.
“ Basta, chiuso l’ argomento! Hans ci aspetta!”
La galleria era ciò che faceva al caso loro. Luminosa con tre ampie sale, la possibilità di appendere pannelli al soffitto, creare giochi di luci e colori. Proprio ciò che aveva in mente Alex.
“E’ perfetta!” esclamò la fotografa.
“ Che ne dite ragazzi?” Chiese l’agente ai gemelli.
“ E’ Alex, l’ esperta.. noi ci affidiamo a lei e alla vostra esperienza….” Rispose Bill, volgendo alla donna uno sguardo vellutato….”
“ Sto facendo in modo che la tua esposizione rientri nel progetto: “Persone, cultura e colori” ,promosso dallo Stato, sai?” Disse Hans ad Alex. “ Le tue foto, sono stupende e hanno tutte le caratteristiche richieste…”
“ Quindi faremo parte di un progetto?” Chiese un po’ incerto Bill.
“ Sì, anche se per voi non cambierà nulla…dovrete solo dare l’ autorizzazione allo Stato all’ utilizzo delle vostre foto anche per altri scopi…Tranquilli…. Niente a che vedere con gossip e giornali scandalistici! Piuttosto direi che siano più interessati ai fondali e ai paesaggi maldiviani che alle vostre belle faccine….”
“ Per me è ok!...Tu Bill?” Esclamò Tom.
“ Sì, ma c’ è una liberatoria da firmare, no?” continuò il moro.
“ Certo che c’è! E poi prima devono comunque accettare la richiesta…anche se non ho dubbi… Alex ha parecchie conoscenze nelle alte sfere tedesche!”
“ Come?” Bill la guardò di sbieco, alzando il sopracciglio.
“ Hans, la pianti?!” lo rimproverò Alex, seria.
“ Allora?” Chiese Bill ancora più serio.
Era geloso.
“ Niente, è successo un po’ di tempo fa, un funzionario del ministero alquanto focoso, ma sistemato sul nascere…. Voleva delle “foto artistiche in costume adamitico”… Richiesta alquanto strana considerata la sua carica, infatti non avevo capito che le foto che desiderava erano le MIE…”
Vera, Vale e Tom guardarono prima lei e poi Bill. Gli occhi accusatori del moro puntati su Alex. La donna a braccia conserte si guardava i piedi.
“ Questo episodio non me l’avevi mai raccontato…” Disse Vera alla figlia.
“ Ma non c’è nulla da raccontare. Eravamo al ristorante e io l’ ho piantato lì, nel bel mezzo della cena. Tutto qui e le fotografie del matrimonio di sua figlia le ha fatte un altro fotografo. Fine della storia.”
“ Beh, mica scemo il funzionario!” Esclamò Tom sorridendo.
“ Ma va Tom…” sussurrò lei.
“ Per di più era grasso, vecchio e pelato….” Cercò di sdrammatizzare lei suscitando l’ ilarità di tutti. Tranne quella di Bill.
“ Ok, fine della confessione… Ragazzi voi quando partirere per l’ America?”
“ Il 6 febbraio…” disse Bill.
“ Dobbiamo organizzare tutto entro quella data…”
“ Il primo weekend di febbraio siamo liberi…Vero Bill?” Suggerì il rasta.
“ Sì, anche se prima dobbiamo sentire David…”
“ Chiamalo…”
Dopo una breve conversazione con il manager, diede conferma.
“ Bene! Alex tu pensi di riuscire ad allestire tutto per quella data?”
“ Certo, se mi darete carta bianca…” disse lei.
“ E quando mai non è stato così?” rispose l’ agente posandole una mano sulla spalla.
“ La galleria sarà agibile tra 10 giorni, come vedete mancano veramente poche cose da fare… Con il mio amico ci penserò io. Vi farò sapere…. Per le firme i permessi e tutto il resto….”
“ Fai un buon lavoro Hans..”
“ Anche tu Alex…. Purtroppo devo scappare! Oggi è sabato e tocca a me Elise, questo weekend!”
“ Elise?”
“ Mia figlia. Sono separato e ogni 15 giorni sto con lei… “ Rispose mentre chiudeva la porta esterna della galleria.
“ Chi l’ avrebbe mai detto che anche gli affetti, avessero valore per lui?!” sussurrò Vera alla figlia.
“ E’ un avido, ma sa il fatto suo. E per di più corretto, che è importante. So che non metterebbe mai in pericolo la sua reputazione e quella degli altri….”
“ E la storia del funzionario, allora?” chiese Bill visibilmente contrariato.
“ Lui non c’ entra nulla, io lavoro anche come free lance….”
Alex si avvicinò a lui e gli tirò su il mento con una mano costringendolo a guardarla in faccia.
“ Sei geloso?” chiese sorridendo.
Lui le tolse la mano, facendole una linguaccia e si incamminò, prendendo Julia per mano, verso il pulmino.
“ Sono le 11, abbiamo ancora tempo prima di pranzo…” Sentenziò Vera.
“ Pronti per la mia sorpresa?”
“ Siiiiiii!!!” gridarono in coro.
La donna si mise al volante e si immise nel traffico. Piccoli fiocchi di neve avevano ripreso a scendere.
Guidò fino al Tiergarten, uno dei numerosi parchi cittadini, ricco di verde, alberi e laghetti, ora completamenti innevati. Tutto quel candore era accecante.
“ Beh, che facciamo qui?” chiese Vale un po’ spaesata.
“ Dopo tanto caldo e sole, un cambiamento così drastico non vi ha sicuramente giovato…quindi bisogna che riprendiate confidenza con quello che è il clima abituale della vostra terra… poi io devo dipingere qualcosa. Sono ispirata e che c’è di meglio di 5 pazzi che giocano sulla neve?”
“ Ma sta nevicando e c’ è un freddo cane..” Tentò una debole protesta il moro.
“ Se temi per la tua voce, non preoccuparti…” disse la donna aprendo il baule del Van.
“ Dopo sci, sciarpe, guanti e berretti….tutti per voi…” esclamò soddisfatta.
“ E i pazzi saremo dunque noi?” Chiese Alex alla madre che aveva stampata in viso un’ espressione furbetta.
“ Ok, il ramo di pazzia è da parte materna lo ammetto e quei due hanno già comunque buono di loro! Allora che aspettate a coprire Alex di neve?”
I gemelli di avvicinarono a lei con fare minaccioso.
“ No, non ci provate….”
I due l’ accerchiarono, coadiuvati anche dalle figlie di lei. Vera intanto scattava delle foto. Ovviamente il quadro sarebbe stato dipinto al caldo nel suo studio.
“ Mamma tu e le tue idee del cavolo! Invece di scattare foto vieni in mio aiuto!”
“ Non ci penso nemmeno è troppo divertente!”
Julia saltò sulle spalle della madre facendole perdere l’ equilibrio. Cadde all’ indietro, atterrando sul terreno. In un attimo gli altri 3 le furono addosso e la riempirono di neve. Sentiva una scia gelida scenderle giù per la schiena. Si dimenava cercando di liberarsi, ma le risate e Bill che si era seduto su di lei, le impedivano di muoversi oltre.
Finalmente la tortura finì. Prese fiato rimanendo per alcuni secondi a pancia in giù nella neve. Aspettò che qualcuno si avvicinasse. 1..2..3.. Bill si abbassò su di lei per accertarsi che stesse bene.
“ Adesso ci penso io…” Disse tra sé.
Preso alla sprovvista, il moro cadde sulla neve, con Alex addosso.
“ Bastardo! Ti volevi vendicare eh?”
“ Si, lo ammetto…”
“ Ehi voi! Mi venite ad aiutare o devo seppellirlo da sola?” Gridò dando un bacio a stampo sulla bocca di Bill.
Il rasta e la sorelle non se lo fecero ripetere 2 volte e in men che non si dica, di Bill non rimase traccia.
Poi a turno fu la volta di tutti.
Ritornarono a casa in condizioni pessime. Forse a qualcuno sarebbe venuto pure il raffreddore. Ma no dai, il calore del camino acceso, una bella doccia calda, vestiti asciutti e qualche coccola avrebbero risolto tutto…
Il sospetto che quella fosse una strana famiglia diventava sempre più certezza....
COMMENTINI BITTE!!. -
Lela Kaulitz™ [ Reden ] .
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Ma come?
Nessuno si è accorto del super extra mega capitolo della mamy???. -
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Già che tristezza... e io che sto sveglia di notte per scrivere...... .
7 NIGHTSFF scritta a 4 mani da billaly & Lela Kaulitz™ [ Reden ] |
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