7 NIGHTS

FF scritta a 4 mani da billaly & Lela Kaulitz™ [ Reden ]

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  1. billaly
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    La mia pampina defe scrifere chappinen prima! Kuanto lei afere scritto io postare Ja!
    Nel frattempo andate a leggere la mia FF!! Così me la commentate e mi gaso un pò!!! :rolleyes:
     
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  2. ^^keit^^
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    uhhhhhhhhhhhhhhhhhh,, -.-
     
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  3. Fede_Carpe Diem
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    fliege aus'm fenster...!!
     
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  4. billaly
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    NEIN FEDE BITTE!!! SPRING NICHT!!
     
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  5. Fede_Carpe Diem
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    ich springe, ich springe...
     
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  6. billaly
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    RICATTARICE!!!!
    ma la mamy ha una parola sola, non cederò!!!
    Morgen....
     
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  7. ^^keit^^
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    nuoooooooooooooooooooooooooooooooo!!.. :cry: .. ok allora springo anche io !
     
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  8. Fede_Carpe Diem
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    jaja wir springen zusammen
     
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  9. billaly
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    springate, io stendo sotto tappetinen.... Domani prometto posto!!!
     
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  10. ^^keit^^
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    ok .. allora lo leggero dopo domani !.. whaaaaaaaaa. oddeo .. :cry:

    raga io stacco .. la mamma chiama!.. ciauu!
     
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  11. Fede_Carpe Diem
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    ciao!! io invece mi tuffo in profonda litigata con i miei...
     
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  12. °Lu°88
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    :1: ho letto i chap!! oddei perchè me li sono persa???
    Sono FAVOLOSI!!!!
    Tom Tom Tom Tom!!!! Perchè non postateeeeeeeee!
    me salta pure...XD
    Oggi oggi postate, right?
    Cioè, meno male che me li sono letta ora, se no stavo in ansia fino ad oggi!!!!^^ Mamy con le tue anticipazioni....cazzio.....
    Waaaaaaaaaa!!!
     
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  13. billaly
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    Visto le notevoli insistenze e la paura che Keit venga a tirarmi i sassi nelle finestre di notte o mi attacchi il chewing-gum al campanello, ho deciso di postare.....

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    CAPITOLO 7
    Dopo pranzo Alex portò a riposare un po’ Julia, nonostante le sue proteste. “ Ma mamma, Tom mi ha promesso che mi insegna a suonare la chitarra oggi!” “ Prima andiamo a dormire un po’…. Stasera non vorrai crollare a cena con la testa nel piatto piccolina!” E poi hai preso troppo sole!! Tua sorella era troppo indaffarata per darti la crema solare protettiva!” Brontolò alla figlia maggiore che se ne stava sul divano con l’I pod nelle orecchie. “ Ehi, dico a te, signorina sbadatella!!!” “ Che c’è?” chiese con aria sognante. “ C’è che non ti posso affidare tua sorella nemmeno per un secondo! Ha le spalle roventi!!” “ Ma io le ho messo la crema… stamattina prima di uscire, ma poi ha fatto 350 bagni….” “ Appunto! Oggi niente sole!!”
    Vale uscì imbronciata sulla veranda. Girò intorno al perimetro della villetta e piazzò uno sdraio al sole. Resistette qualche minuto, poi optò per l’amaca all’ ombra delle palme. Si stese, lasciandosi cullare dal silenzio dell’ isola rotto dal rumore del mare e da un leggero brusio di voci lontane. Ben presto il libro che si era portata da leggere cadde sulla sabbia e il leggero torpore che piano piano l’aveva pervasa, si trasformò in sonno.
    Tom la stava osservando da alcuni minuti, indeciso se svegliarla o no. Raccolse il libro e lesse il titolo “ Hiperversum” Ma era in italiano…. Lei si mosse sull’amaca girandosi di lato, mostrando al ragazzo la schiena nuda, un po’ arrossata dai raggi tropicali. Il desiderio di toccarla fu più forte della ragione. Si ricordò sorridendo della minaccia del fratello” Se tocchi Vale ti collego la chitarra all’alta tensione!” Con la mano le sfiorò le spalle delicatamente: “ Vale sono io, non aver paura…” La ragazza ebbe un sussulto e si girò nell’amaca rischiando di ribaltarsi. Prontamente Tom la sorresse. Lei un po’ sorpresa lo guardò sorridendo: “ Mi hai fatto prendere un colpo! “ “ Non dovresti star qui sola, in costume da bagno, potresti fare brutti incontri!” “ Per fortuna che sei arrivato tu allora….” Rispose, alzandosi dall’ amaca. “ Già, ma chi ti dice che io non abbia cattive intenzioni?” “ Correrò il rischio…..” Tom si avvicinò a lei, prendendole il volto tra le mani: “ Io non sono molto bravo a resistere alle tentazioni…” Posò le labbra su quelle della ragazza che esitante rispose al suo bacio. Lui si sdraiò sull’amaca, invitando Vale a mettersi su di lui. “ Non reggerà il peso di entrambi…” Il suo corpo era caldo, le sue mani le accarezzavano la schiena, mentre continuava a baciarla. La sua mente era incapace di formulare un benché minimo pensiero, tranne che era lì su quell’amaca sdraiata sopra a Tom Kaulitz!
    Una voce conosciuta li riportò bruscamente alla realtà. “ Che cazzo state facendo voi due?!” Vale si alzò di colpo, facendo oscillare spaventosamente l’amaca, tanto da ribaltarli entrambi sulla sabbia. “ Cretino!” Sibilò Tom alzandosi a fatica. “ Non si usano più le buone maniere?” “ Ringrazia che vi ho beccati io e non Alex, altrimenti vedevi le buone maniere dove finivano!” “ Bill, ha ragione, se ci beccava mia madre erano casini….” Sussurrò colpevole la ragazza. Tom l’aiutò ad alzarsi. “ Ci siamo fatti prendere un po’ la mano…” “ Ok, sarò muto come un pesce, ma fate attenzione per Dio! E poi qui non siamo in Europa e certe cose non le vedono di buon occhio! E se ci fossero dei paparazzi?” “ Ma non paghiamo la security perché li tengano lontani?” “ Sì, come no!” lo prese in giro Bill.
    “ Security? Chiese incuriosita Vale. “ Già, non ti sei accorta che intorno alle nostre villette e nel tratto di spiaggia antistante ci sono sempre dei tipi che girano?” disse Bill. “ Sì, ma pensavo che fossero qui di guardia al villaggio…” “ Beh, quelli sono lì per noi….e voi 3 siete le uniche autorizzate a ‘varcare il confine’!” “ Quale onore allora!” Scherzò la ragazza. “ Oh, certo, ma non sai che palle a volte vivere così!” Rispose Tom. Il boato di un tuono li distolse dai loro discorsi. Uscirono dall’ombra delle palme a scrutare il cielo. “ Mamma mia che nuvoloni neri!” Esclamò la ragazza, mentre all’ improvviso una folata di vento sollevò la sabbia. “ Mi sa che è meglio correre al riparo, gli acquazzoni qui sono tremendi!” Corsero verso le loro villette, mentre le prime gocce di pioggia iniziavano a cadere.

    “ Mamma, dove sei? Ho paura!” Gridò Julia svegliata all’ improvviso dai tuoni “ Sono qui piccolina…” Alex si alzò veloce dal divano e andò nella stanza della figlia. “ Mamma che succede?” “ C’è il temporale Julia, senti il rumore della pioggia?” “ Sì….” La donna si stese nel letto vicino alla bimba e l’abbracciò. “ Ma secondo te i pesciolini hanno paura dei tuoni?” “ Non lo so July, ma possiamo andare a vedere se si sono agitati….” Si sdraiarono prone sul pavimento trasparente e si misero ad osservare i movimenti sotto di loro. I pesci sembravano non accorgersi di ciò che stava succedendo in superficie. “ Non sembrano agitati, mamma….” “ Infatti, a quanto pare ti sei spaventata solo tu!” In quel preciso istante la porta della villetta si spalancò e i 3 ragazzi bagnati fradici entrarono. Alex e Julia andarono in soggiorno a vedere che stava accadendo. “ Mamma! Sta piovendo a dirotto!!” “ Ho visto… ma voi dove eravate?” “ Là sotto all’ombre delle palme a sonnecchiare…” mentì Bill. “ Prima c’era un sole incredibile!” Continuò Tom “ Io stavo leggendo…” Disse Vale indicando il suo libro inzuppato. “ Dovevo ancora finirlo, guarda come si è ridotto!” Piagnucolò. “ Per forza te lo sei messo in testa a mò di cappello, per non bagnarti i capelli!” la prese in giro Bill. “ Taci tu che passi ore allo specchio, coi tuoi capelli!” “ Ma io devo!” “ O beh, anche io devo! Odio i capelli ricci!” Il vivace battibecco continuò per alcuni minuti, suscitando risate a non finire. Julia intanto si era avvicinata a Tom, incuriosita dell’ effetto dell’acqua sui suoi dread. Ne toccò uno e piccole gocce caddero sul pavimento, ne strizzò un altro che fece altrettanto. Tom la lasciava fare divertito, ci sarebbero volute ore prima che si asciugassero completamente. “ Mamma posso avere anche io le corde sulla testa?” “ Non mi sembra un look adatto ad una signorina..” rispose Alex “ Ma io non voglio esser una signorina! E poi Vale mi dice sempre che sono un maschiaccio!!” “ Non sei un maschiaccio, ma un serpente a sonagli! E i serpenti non hanno i capelli! Lascialo stare dai! Sei proprio tediante!” La rimproverò la sorella. “ Vale, tu sei gelosa!” Disse la bimba dimenticandosi della promessa fatta il mattino stesso. “ Non è mica tuo Tom! E io posso toccarti i capelli quanto voglio, vero?” Tom alzò gli occhi al cielo, sorridendo. “ Certo Julia, ormai sono il tuo schiavo!”
    Il pomeriggio trascorse così tra risate e piccoli litigi, appena smise di piovere, Tom come promesso alla piccola andò a prendere la chitarra. Da un mese Julia stava imparando a suonarla.
    “ Mio marito, oltre al pianoforte, suonava anche la chitarra classica in maniera divina…” ricordò con malinconia Alex, “ Cantava le ninna nanne a Vale così, quando era piccola….” Notò subito che lo sguardo della ragazza si era intristito. “ E anche Vale la sa suonare!! E canta piuttosto bene!!” “ Mamma, non è vero! Sono una dilettante!” “ Dai su, facci sentire!!” Esclamò Bill prendendo la chitarra dalle mani di Tom e porgendola a lei. “ No, mi vergogno!” “ Vale suona sempre una vostra canzone, che è la sua preferita!” “ E Qual è?” Chiese Tom incalzando. “ In die Nacht..” Rispose Alex, “ E piace molto anche a me!” “ Dai che aspetti?” La supplicò Bill “ Voi mi volete morta!” Disse rassegnata la ragazza. “ Dai che poi vai a cantare con loro!!” esclamò la sorella, annunciando poi l’inizio del concerto: “ Signori e signore ecco a voi la famosissima Valery Ulrich che ci canterà “ In die Nacht”. Vale guardò tutti titubante ed iniziò: la sua voce melodiosa e una notevole dimestichezza con lo strumento incantò i gemelli che si guardarono a vicenda stupefatti. Alex all’ insaputa di tutti attivò il tasto ‘rec’ sulla sua fotocamera digitale era troppo bello quel momento per non immortalarlo. Alla seconda strofa si unirono anche i ragazzi, anche Tom, constatò Alex, aveva una bella voce. Al termine dell’ esibizione Julia battè forte le sue piccole mani e rivolgendosi verso i gemelli esclamò con orgoglio: “ Lei è mia sorella!”
    Vale rimase seduta sulla sedia in silenzio, in attesa di un loro giudizio. Tom si alzò dal divano, si avvicinò ad Alex e le disse all’orecchio. “ Mi prometti che non ti arrabbierai?” “ Perché?” “ Devo fare subito una cosa….” “ E cosa?” Chiese guardandolo incuriosita “ Darle un bacio…” “ Toomm!” Troppo tardi, lui si era avvicinato alla ragazza e baciandola a fior di labbra le aveva sussurrato: “ Il Paradiso ora so che esiste, perché tu sei un angelo….”

    E ORA PER FAVORE 150 PAGINE DI COMMENTI!! SU AL LAVORO!!!
     
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  14. °Lu°88
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    oddio....oddio......è....è....BELLISSIMAAAA!!!

    Ma Tom...è una amoreee!!!!! :wub: :wub:
    Ma dico, Bill deve essere sempre in mezzo???? eh? eh?? cacchiolina...!!!!

    CITAZIONE
    “ Il Paradiso ora so che esiste, perché tu sei un angelo….”

    questa frase è stupenda...evvai!! che anche Tom ha un cuoricino!!!

     
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  15. Lela Kaulitz™ [ Reden ]
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    buahahahaha!!!
    mamyyyyyyyyy!!!mio Dio, se dico che arrossisco ogni volta che leggo sto capitolo non mi credi!!!!
     
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3746 replies since 1/5/2008, 08:29   40644 views
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