TRA FINZIONE E REALTA' 2

Non mi piace l' amore di gruppo.....

Visto che sono ufficialmente la medicina di Noemi posto:

“ Georg scusa se non ho risposto alla tua chiamata prima, ma ero impegnata…” “ Capisco, il tuo ragazzo, vero?” “ Sì…eravamo in pieno litigio” “ A causa mia?” “ Indirettamente sì, lui non sapeva nemmeno che ero in Germania ai Comet, pensava fossi a casa di Alice..” “ E ora?” “ Se ne è andato sbattendo la porta….” “ Mi dispiace…” “ Anche a me” Rispose asciugandosi le lacrime che scendevano senza ritegno. Per fortuna che stavano scambiandosi dei messaggi, pensò Noemi, soffiandosi rumorosamente il naso. “ E’ stato bello ieri mattina svegliarsi accanto a te…sai non mi capita spesso di vedere alla luce del sole la ragazza con cui ho trascorso la notte…”“ Che presuntuoso che sei! A me invece non era nemmeno mai capitato di passare l’ intera notte con un ragazzo..” “Non nego che mi fa piacere che tu non lo faccia abitualmente…” “ Lo prenderò come un complimento…. Ma è meglio vada a letto ora, perché sono distrutta…e non ho tanta voglia di scherzare, scusami Georg.” “ Ciao piccola, non ti preoccupare, buonanotte anche a te, e non disperare tutto si aggiusterà….” “ Lo spero tanto. Un bacio.”
Noemi sdraiata sul letto, continuava a fissare il soffitto della sua stanza. Nonostante la stanchezza per l’ interminabile viaggio e la litigata con Stefano, il sonno tardava a venire. Il lettore Mp3 diffondeva le note di “Broken”. Ripensò alla serata precedente. “ Leb die Sekunde” le aveva detto ad un certo punto Georg e lei l’aveva preso alla lettera dopo fiumi di parole controverse. Aveva cancellato tutto dalla sua mente, si era concentrata solo sul verde dei suoi occhi, sulle sue ampie spalle, sui pettorali pronunciati, facendo quello che si era ripromessa di non fare mai. Non avevano fatto l’amore, e avendone la possibilità si era chiesta anche il perché, ma non era quello il problema. Non rimpiangeva nulla di ciò che era successo, anzi era stato tutto meraviglioso, come lo aveva immaginato 1000 volte nei suoi più intimi sogni. Ma lei non avrebbe voluto tradire Stefano, non voleva innamorarsi veramente e invece era successo, lo aveva capito guardando il suo ragazzo negli occhi quella sera. Lei non poteva continuare a mentirgli e non poteva continuare a rimanere con lui, anche se Georg sapeva benissimo che sarebbe rimasto solo un sogno, diventato la sua realtà per piccoli attimi preziosi ed indimenticabili.

Aveva cancellato tutto dalla sua mente, si era concentrata solo sul verde dei suoi occhi, sulle sue ampie spalle, sui pettorali pronunciati, facendo quello che si era ripromessa di non fare mai. Non avevano fatto l’amore, e avendone la possibilità si era chiesta anche il perché, ma non era quello il problema.

Ma lei non avrebbe voluto tradire Stefano

non voleva innamorarsi veramente e invece era successo, lo aveva capito guardando il suo ragazzo negli occhi quella sera. Lei non poteva continuare a mentirgli e non poteva continuare a rimanere con lui, anche se Georg sapeva benissimo che sarebbe rimasto solo un sogno, diventato la sua realtà per piccoli attimi preziosi ed indimenticabili.

adesso per farvi ridere mi toccherà raccontare una barzelletta....

la fede ha detto che è tutto ok! ma a modena io non ci dormirei fuori a meno che non ci sia un servizio d' ordine che vi protegge!!