TRA FINZIONE E REALTA' 2

Alice goes to 1000 hotels tour!

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  1. musettino
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    dalla città che i TH hanno scelto per lasciare un segno indelebile: Modena!

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    CITAZIONE ([broken*iNNOCENCE] ~just run; @ 20/5/2009, 18:33)
    Un giorno di questi, appena hai un minuto di respiro, mi chiami?
    Ho bisogno di sentirti!
    :cry:

    Amore mio ti posso chiamre domani sera, mentre vengo a casa dal corso di aggiornamento! Dopo le 18, va bene?
    Giusto la mezz'ora di strada tra modena e carpi all' ora di punta!
     
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  3. [broken*iNNOCENCE] ~just run;
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    A me va benissimo, amore... Così faccio una pausa, siccome domani passerò tutto il giorno a studiare chimica.
     
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  4. Trilly76
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  5. [broken*iNNOCENCE] ~just run;
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    Ti dice niente la mia firma?!?
     
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  6. musettino
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    dalla città che i TH hanno scelto per lasciare un segno indelebile: Modena!

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    Scusate il ritardo!
    E' lungo e brutto.

    Capitolo 172

    30 Agosto 2008 ore ore 17.20 ora di Citta del Messico.

    Finalmente i ragazzi erano saliti sul palco del Palacio de los Deportes, pronti ad esibirsi in una piccola performance, in occasione del festival organizzato dalla radio messicana 97.7 FM.
    L ‘attesa era stata snervante, e lo stomaco di Alice brontolava reclamando quel cibo che lei aveva completamente dimenticato di introdurre.
    Era stato un brusco risveglio per tutti quel mattino.
    Benedetta e Gustav avevano bussato alla porta di David praticamente all’ alba.
    La ragazza non riusciva a dormire e navigando su internet era finita su un forum americano che riportava un articolo di Bild.
    Tour dalle grandi emozioni per i Tokio Hotel.
    I quattro rocker tedeschi, in America per la terza volta solamente quest’ anno, hanno fatto sold out in varie occasioni, facendosi conoscere in tutti gli Stati Uniti.
    Migliaia di ragazze urlanti hanno seguito le varie tappe della tournèe, quasi fossero le loro fidanzate.
    A dire il vero le fidanzate ufficiali ed ufficiose erano veramente al loro seguito e pare che due delle quattro fortunelle, complice l’ atmosfera magica di Las Vegas, siano riuscite a convolare a giuste nozze nientemeno che con Tom Kaulitz e Georg Listing, i due “cacciatori” della band.
    Sarà vero amore o solo brama di far parlare ancor più di sé?
    Abbiamo raggiunto telefonicamente Nathalie Franz ex truccatrice del gruppo che ha acconsentito a rilasciarci un breve, quanto interessante commento.
    Alla nostra richiesta di spiegarci le motivazioni che l’ avevano costretta a terminare bruscamente il rapporto con il gruppo, ha semplicemente accennato a divergenze inconciliabili, mentre è stata un po’ più loquace per quanto riguardava le ragazze. Riportiamo qui ciò che la bionda truccatrice ci ha rivelato.

    Sono ragazzine molto giovani, ma già molto sicure di ciò che vorranno fare della loro esistenza. Sono entrate nella vita dei ragazzi come un ciclone, manipolandoli senza nemmeno dar loro il tempo di rendersi conto di chi si fossero trovati davanti.
    Addirittura neppure David Jost, il manager dai ragazzi, è rimasto immune al fascino mediterraneo della zia di Noemi Imperitura, che stando a fonti ben informate, sarebbe la neo sposa minorenne di Georg Listing.
    E che dire di Tom? Lui ha pensato bene di deludere le sue numerosissime fan, sposando Gabrielle Redmacher, sua amica fin dai tempi della scuola, nella Wedding Chapel del Caesar’s Palace di Las Vegas.
    Gustav si sposerà entro la fine dell’ anno con Benedetta Leonardi, una fan italiana a lui presentata in occasione dei Comet, dall’amica e fidanzata storica di Bill Kaulitz, Alice Kaufmann.
    All’ apparenza tutte sono alle loro dipendenze, con mansioni ben precise all’ interno del Tokio Hotel Staff, in realtà l’ unico compito svolto in maniera egregia è pianificare il loro futuro con i 4 di Magdeburgo e il loro manager.
    Manca solo Bill all’ appello. Non mi meraviglierei che quella piccola opportunista, riuscisse a far cambiare idea al ragazzo più contrario della Terra al matrimonio.
    Confido però nel suo buon senso, sperando che la sua mente per quanto plagiata e annebbiata, sia comunque ancora abbastanza lucida per evitare di fare mosse avventate di cui poi si potrà amaramente pentire, tipo condurre all’altare una donna che non ama…

    Parole dure, ma prima di pronunciarci definitivamente, attendiamo anche la loro versione dei fatti.
    Quanto ha giocato la magia di Las Vegas in tutto questo?
    Solo i diretti interessati potranno dissipare i nostri dubbi e quelli dei lettori.


    Benedetta aveva per un attimo temuto che David lanciasse il PC portatore di infauste notizie, contro la parete.
    “ Maledetta!” Aveva inveito contro la ex truccatrice.
    “ Ha trovato il modo per continuare a farci del male!” Aveva incalzato, prendendo il cellulare per chiamare Dunja e la Universal.
    La donna in accappatoio si era precipitata nella stanza. Non era mai successo in più di tre anni che David avesse interrotto così bruscamente il suo sonno.
    Aveva letto l’ articolo e poi direttamente composto il numero di Nathalie. Che ovviamente non aveva risposto.
    “ Stronza! Mai mi sarei immaginata che potesse arrivare a tanto! Non le è bastato ciò che ha combinato?”
    “ Vuole distruggerci…” Aveva commentato Gus, che fino a qual momento era rimasto in silenzio.
    “ Distruggerà solo se stessa!” Rispose Bene, rossa in volto. “ Io ti amo Gus. Non dubitarne mai!”
    “Tranquilla. Non saranno certo le parole di quella stupida che mi faranno cambiare idea.”
    “ Come si può arrivare a tanto? Quando Bill lo leggerà, diventerà pazzo!” Sussurrò Chiara.
    “ Per non parlare di Alice. Già non è un grande momento per loro…” continuò Benedetta.
    In effetti la notizia non era stata presa bene. Bill se n’era andato immediatamente sbattendo la porta, senza dire una parola, seguito da Tom. Quello era uno di quei momenti, dove solo suo fratello poteva fare qualcosa.
    Alice era rimasta seduta sulla poltrona con le gambe raccolte al petto e gli occhi lucidi, incapace di dominare quelle piccole gocce argentate che le scendevano ai lati degli occhi.
    Chiara le si era avvicinata accogliendola tra sue braccia e lei vi era rimasta fino a quando i singhiozzi non l’ avevano lasciata nuovamente respirare.
    La mano di David, rassicurante si posò sul suo capo.
    “ Alice, risponderemo a questa provocazione, non lasceremo che una donna invidiosa e frustrata rovini la nostra vita.”
    “ E come, dicendo che lei ha il dente avvelenato perché non è riuscita a farsi Bill?”

    Dunja finalmente era riuscita a mettersi in contatto con Nathalie, che categoricamente aveva smentito tutto, dicendo di non aver parlato con nessuno della redazione di Bild.
    “Sono in Spagna da una settimana, in vacanza con la mia famiglia, che volete ancora da me?” Disse acida.
    “ Due giorni fa eri a Berlino, non dire cazzate!” Rispose la donna, sempre più inviperita.
    “ Chi te l’ ha detto?” Chiese ironicamente.
    “ Qualcuno che non ha nessun interesse a raccontarmi una bugia.”
    “ E chi?”
    “ Tuo marito, colui che sta crescendo i tuoi figli.”
    La bionda si zittì immediatamente.
    “ Nathalie, perché vuoi continuare questa stupida battaglia? Vuoi veramente che lui sappia tutta la verità?”
    “ Nulla potrà mai ripagarmi, per tutto il male che mi avete fatto…”
    “ Il male te lo stai facendo da sola, correndo dietro ad un fantasma che vedi solo tu.”
    “ Come sta Bill?” Con che coraggio lo chiedeva?
    “ Male, grazie a te. Ma sopravviverà perché ha intorno a lui persone che lo amano. Ti saluto.”
    Dunja sprofondò sul divano del salottino, gettando in malo modo il cellulare sul tavolino antistante.
    Tutti i presenti avevano ascoltato la conversazione in viva voce e ancora guardavano sbalorditi il telefono ormai muto.
    “ Ma è veramente fuori di testa!” Esclamò Gaby, sedendosi sul bracciolo della poltrona dove stava Alice.
    “ Dobbiamo fare qualcosa! Non possiamo permettere che la passi liscia!” Continuò Georg guardando David.
    “ Ok. Dunja chiama Bild e facciamo due chiacchiere con questo stupido giornalista.”

    Erano state sufficienti 2 parole e una seria minaccia di denuncia, perché venissero cambiate le carte in tavola.

    “ L’ America è sicuramente un continente fantastico, ma i sentimenti non hanno bisogno di luci sfavillanti e panorami da sogno.
    E’ vero, abbiamo accanto a noi 5 donne meravigliose, di cui la signora Franz non deve assolutamente preoccuparsi, considerato che non fa più parte del nostro staff. E forse neppure voi, lo dovreste fare, visto che siamo qui per fare musica e non gossip.”


    Questo era quanto scritto come aggiornamento sul sito. David e Dunja speravano vivamente che fosse sufficiente per placare gli animi e far arrivare l’ ultima parte del loro messaggio. Troppe erano le fan che consideravano i ragazzi icone sexy e non musicisti e il terrore di perdere pubblico era sempre in agguato, ma non potevano continuare a fingere per tutta la vita.

    L’ unica a non esserne convinta era Alice che a distanza aveva continuato ad osservare Bill dal momento in cui era riapparso insieme a Tom. Non si erano scambiati che poche parole quasi timorosi di rompere quella bolla di sapone in cui erano rinchiusi.
    Lo aveva seguito in silenzio in camera per andarsi a preparare e recarsi alla manifestazione.
    Era con lui nella stessa stanza, mentre concedevano un’ intervista, mentre li fotografavano.
    Era accanto a lui mentre una ragazza gli gridava: “Bill, porque estàs con ella? Ven, quiero sentir tu verga dentro de mì!” e lei rispondeva: “Esperar y esperanza, niña, Bill ama los animales, pero no para perras en celo!” cercando di difendere un amore che non sapeva neppure più se esisteva.
    Era dietro le quinte con un magone che ormai le spaccava il petto a metà, mentre lui cantava
    “ Ready, set, go!” e sorrideva ammiccante alle 20000 persone presenti.
    Arrivò quasi con sollievo il momento di lasciare la location e Citta del Messico, per ritornare a Los Angeles.
    Fu lui il primo a rompere il silenzio, mentre in stanza terminavano di chiudere le valigie.
    “ Alice, mi vuoi lasciare?” La sua voce era ridotta ad un sussurro.
    Lei lo guardò sorpresa, tutto si sarebbe aspettata, ma non quella domanda.
    “ Perché? Dovrei lasciarti secondo te?”
    “ Sì…”
    “ Perchè…” Ripetè, per quanto sarebbe andata ancora avanti questa farsa?
    “ Perché tu meriti molto di più e io sono solo uno stupido ragazzino egoista…”
    Il suo sguardo era così triste e tenero che sentì il cuore scoppiarle nel petto.
    “ Lo eri anche quando ti ho conosciuto 4 anni fa e non mi sembra sia stato un problema insormontabile. Se ami una persona, impari ad apprezzare anche i suoi difetti…”
    “ Le parole di Nathalie mi hanno fatto riflettere. Io non sono stato plagiato da te e la mia mente è lucidissima. E’ tutto il giorno che penso a come sarebbe la mia vita se tu non ci fossi più…”
    “ E come sarebbe?”
    “ Non sarebbe…”
    Alice gli si avvicinò e gli prese le mani tra le sue.
    “ Bill io ti amo, come pensi che potrei separarmi veramente da te? Ero terrorizzata al pensiero che le parole di quella vipera ti avessero sul serio fatto cambiare idea! Oggi è stato un dramma e quel tuo mutismo mi ha lacerato l’anima.”
    “ Amore mio! Io credevo lo stesso! Quanto siamo scemi!” Esclamò sollevato, mentre la stringeva forte a sé e due grosse lacrime gli rigavano di nero le guance.
    “ Ti prego, non piangere o ricomincerò pure io! Non ho fatto altro oggi! Rispose ridendo.
    “ Non ti farò più soffrire, te lo prometto! Dio quanto sono stupido!”
    “ Stupido e bellissimo…” Gli sussurrò sulle labbra, baciandole per la prima volta dopo ore che sembravano secoli.
    “ Dobbiamo andare o ci lasceranno a piedi…” Disse a malincuore staccandosi dalla sua bocca.
    “ Mi togli una curiosità? Che ha chiesto quella che gridava come una forsennata in spagnolo?
    “ O nulla… solo se eri un amante degli animali…” Rispose sogghignando.
    Uscirono dalla stanza e aiutati dal facchino, misero i bagagli in un carrello contenente già altre valigie e si diressero agli ascensori tenendosi per mano.
    Città del Messico e ciò che era successo era già solo un ricordo.

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    Edited by *billaly* - 23/5/2009, 12:23
     
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  8. Jessicucciath
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    SPOILER (click to view)
    Maledetta quando hai intenzione di liberare la tua posta dagli mp?
    ç_ç mi manchiii
    Quanto tempo !! T_T
    Io sono sommersa dal caldo e dallo studio...bacio
     
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    Amò ma nella mia casella c'è posto! Perchè mi dici ciò!
     
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  10. Trilly76
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    Ero passata per un UP e mi ritrovo un capitolone da leggere!! e vaii!!!

    Commenti capitolo 172

    Nuuu la Natty colpisce ancora!!! :pazzoide:
    Direi che ci vuole una spedizione punitiva composta da Aly :ninja: Gabrielle :box: e Noemi :botte: , Benedetta dirige le azioni :addict:

    oh meno male che i veri sentimenti hanno il sopravvento sulla falsità :hug:

    bello il finale del capitolo:
    "misero i bagagli in un carrello contenente già altre valigie e si diressero agli ascensori tenendosi per mano.
    Città del Messico e ciò che era successo era già solo un ricordo."


    Perchè dici che è brutto il capitolo?? Io l'ho trovato interessante, scorrevole come sempre e carino.
    Aly hai bisogno di un :patpat: e di un :consolo:

    un bacione donnina speciale :cuore:

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    Grazie Ely!
     
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  12. Trilly76
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  14. ;Reden™
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    CITAZIONE
    Il concerto al Verizon Wireless Theater era iniziato con ben 77 minuti di ritardo e ciò che si era presentato agli occhi dei ragazzi era uno spettacolo degno di un set fotografico per calendari da camionisti arrapati. Tutta la prima fila era praticamente composta di ragazze in topless che brandivano reggiseni e magliette a mò di trofeo.

    L'idea è stata resa perfettamente!

    Dio mamy, mi hai fatta spaventare quando ho letto "mi vuoi lasciare?"
    Ti giuro, solo questa ci mancava!
    Comunque resto dell'idea che loro sono una coppia perfetta...Due angeli, sul serio v.v
    E Natalie è una stronza!
    Io tengo per il suo bravissimo marito!! U.U
    TVB
     
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  15. [broken*iNNOCENCE] ~just run;
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    Non sono in condizione di leggere, scusami. Vedrò di recuperare. Intanto up.
     
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3579 replies since 18/2/2008, 18:40   38734 views
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