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;Reden™
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CITAZIONEMah... Diciamo che ce ne sono state di migliori. Mi son divertita solo perchè ho fatto vestire praticamente tre quarti del gruppo (la parte maschile) da troie...
Ahahah o santo cielo! XD
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Sì up!!
scriverò al più presto bimbe!
Oggi me stata al ciabattoraduno!!
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;Reden™ .
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Com'è andata??? . -
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Ci siamo divertite da matti!!
Se vuoi vedere vai sul topic delle over 20, ho postato foto e video!!. -
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Appena posso scrivo. . -
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Quando vuoi... . -
Trilly76 .
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Un salutino alla Aly e a Noemi e alle altre affezionate lettrici di questa fanfiction!
Sono rimasta indietro di due capitoli, recupero promesso!
Un bacione Aly, sto meglio, se riesco stasera o domani posto i commentini.
UP. -
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Un bacione anche a te Ely!!!!
Noemi.... -
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Scusate il ritardo!!
Capitolo 154
10 Agosto 2008 ore 00.38 ora di Montreal
I ragazzi fecero rientro in hotel esausti. Era stata una lunga giornata. Il concerto era andato ancor meglio del previsto. Il festival delle mongolfiere di Saint-Jean-sur-Richelieu aveva richiamato migliaia di persone che si erano riversate nei pressi del palco, richiamati dalla voce di Bill che intonava Break Away. Erano stati acclamati, osannati.
Dovevano esser fieri di questo ma un’ombra era calata tra loro e le ragazze.
Dopo l’ intervista, Daniel Croix aveva insistito per seguirli e così documentare anche il pre- concerto. Incuriosito da Benedetta che continuava imperterrita a scrivere sul blog, aveva chiesto notizie anche su questo. La ragazza aveva lanciato uno sguardo interrogativo a David, che le aveva fatto un cenno d’assenso.
Non voleva che lui vedesse l’annuncio ufficiale della partenza di Nathalie.“ A causa di divergenti opinioni e conflitti irrisolvibili il management dei Tokio Hotel si è visto costretto ad interrompere il rapporto di lavoro che intercorreva con la Signora Franz.”
Poche ed impersonali parole. Ma per nulla al mondo avrebbero voluto svelare il vero motivo del licenziamento… E tutti speravano di cuore che neppure lei lo facesse.
Si avvicinò alla ragazza e lei istintivamente abbassò di poco il monitor del portatile.
“ Ragazze che ne dite se intervisto anche voi?” Chiese cercando di sbirciare.
Le tre si guardarono accigliate.
“ Veramente noi ora dobbiamo lavorare..” Cercò di trovare una scusa Alice.
“ In cosa consiste il vostro lavoro?”
“ Seguiamo i ragazzi, organizziamo eventi, interviste, set fotografici, apparizioni televisive, curiamo le traduzioni…” Rispose Gabrielle, trascinando il trolley di Tom pieno di cappellini.
“ Io curo il loro Blog e i contatti con le fan…” Disse timidamente Benedetta.
“ Cioè rispondi per loro alle fan?”
“ A volte può capitare se sono domande a cui non è necessario che risponda uno di loro….”
Il cellulare che teneva in tasca Alice squillò liberatorio.
“ Hallo… no, sono Alice Kaufmann. Un attimo… gliela passo..” Rispose porgendo il telefono a Dunja che stava leggendo una pila di fogli.
La bionda uscì dal camerino.
“ Bene e quando non lavorate? Com’è esser le fidanzate dei ragazzi più desiderati del mondo?” Continuò Daniel più che mai curioso.
“ Normale… “ Rispose evasiva Aly. “ Mi sembrava che gli accordi fossero ‘niente domande sulla nostra vita privata’… “
“ Ok, ma non pensate che tutto il mondo sia curioso di sapere qualcosa su di voi?”
“ Lo sanno già, non preoccuparti…L’ intervista rilasciata da me e Gabrielle 3 mesi fa per Vanity Fair ha innescato una reazione a catena dalle proporzioni mai viste…”
“ Ma Georg non ha la fidanzata?”
“ Dovresti chiederlo a lui…”
“ Quella ragazza fotografata spesso con lui….”
I ragazzi entrarono in camerino, seguiti da David. Era evidente che non gradivano per nulla la presenza del giornalista.
Il manager mise al collo dell’ uomo un pass del “Tokio Hotel Staff” e lo invitò ad uscire e ad accomodarsi nel back stage.
“ Stavo facendo qualche domanda alle ragazze…”
“ Ma avevamo praticamente finito….” Concluse Alice secca.
L’ uomo abbozzò un sorriso ed uscì dalla stanza.
“ Ci vediamo dopo, allora..” Esclamò prima di richiudere la porta alle sue spalle.
Gabry si buttò sul divanetto. Non avrebbe mollato di certo…
E così infatti era stato. Per tutta la durata del concerto aveva parlato distraendole continuamente, facendo 1000 domande. Terminato il concerto li aveva seguiti in camerino.
“ Ora dobbiamo andare Daniel…” Aveva cercato di spiegargli Dunja il più dolcemente possibile.
“ I ragazzi sono stanchissimi e domani abbiamo il volo per Cleveland…”
“ Ok Dunja, anche per stavolta il mio invito a cena è caduto nel vuoto..” Disse con una nota di rammarico.
“ Mi dispiace Daniel, ma come puoi constatare anche tu, siamo sempre di corsa!”
“ Ok, Ok non devi giustificarti… Magari verrò una volta io in Germania…e forse sarai meno impegnata..”
“ Ne dubito, ma farò il possibile…”
“A bientôt ma cherie…” Sussurrò prendendo una mano tra le sue e depositandole un bacio umidiccio sul dorso.
“Oui à bientôt ..” Rispose con un sorriso a 32 denti.
Tutto perché si togliesse da lì.
Lo accompagnò alla porta e finalmente Daniel si congedò.
Dunja si voltò verso il gruppo che la guardava attonito, agitando le braccia e facendo il segno di vittoria con le dita.
Alice sospirò contenta finalmente di poter baciare in santa pace il suo bel moro che sudato e sfinito stava stravaccato su un divanetto.
Gabrielle si mise seduta sulle gambe di Tom che sembrava imbronciato.
“ Che c’è Tomi?” Chiese baciandolo sul naso.
“ Ti ho visto sai? Ti è stato appiccicato tutta la sera!!”
“ Non dirai sul serio, vero? Quello è una palla al piede!!”
“ Già.. Noi gli abbiamo retto il gioco e siamo state gentili con lui, perché temevamo che in caso contrario potesse scrivere qualcosa di cattivo sul vostro conto…” Intervenne Bene dopo aver finalmente spento il computer.
“ Ha fatto un sacco di domande anche a noi, sul nostro privato.. Ha chiesto anche della tua fidanzata, Georg…”
“ Ma Noemi non è nemmeno qui!!”
“ Evidentemente le agenzie sanno dove andare a cercare….”
A nessuno aveva fatto piacere l’ invadenza del giornalista, quel suo continuo insinuarsi viscido, cercando di carpire anche una sola parola che potesse esser considerata notizia.
Benedetta cominciava a capire il significato dei discorsi che Gus le faceva nei momenti di sconforto.
Sospirò, baciando il suo batterista che si stava massaggiando i polpacci, stremato.
“A normal life, will never be possible for us..”
10 Agosto 2008 ore 9.46 ora di Loano.
Valeria insieme alla madre e al fratello uscì dall’ appartamento per recarsi nello stabilimento balneare dove avevano preso in affitto sdrai e ombrellone.
Marco aveva protestato come al solito, pretendendo di poter scorrazzare per il paese solo e non scortato da madre e sorella. Patrizia l’ aveva preso per un orecchio, facendolo rientrare nei ranghi immediatamente.
“ Marco, se non la smetti immediatamente, ti spedisco a casa da tuo padre e butto la play station nella spazzatura come è vero che c’è Dio..”
Il ragazzino si era zittito, guardando la sorella che rideva sotto i baffi.
“ Ah, 13 anni….”
Percorsero la strada che conduceva alla spiaggia, piena zeppa di bancarelle che vendevano ogni genere di articolo.
Si ripromise di tornarci più tardi, se mamma le avesse sganciato 10 euro. Aveva visto una collanina stupenda…
Raggiunsero la spiaggia e trovato il loro ombrellone, sistemarono le loro cose e finalmente si sdraiarono al sole. Marco le aveva già abbandonate, andando a tuffarsi in mare.
“ Mamma ho visto una collanina in una bancarella, prima….”
“ Vale, sai che non possiamo spendere molto…”
“ Costa 10 €….”
“ Su, poi vediamo….”
La bionda sbuffò. Era triste dover sempre contare anche i centesimi. Decidere di comprare una cosa piuttosto che un’ altra e non entrambe..
Per un attimo provò invidia per le sue amiche.
Si mise il libro sul volto, quasi a punizione di ciò che stava pensando.
Rovistò nel suo portafoglio.
“ 77 € e 35 centesimi.. Non male..” disse mestamente, ringraziando comunque mentalmente il padre che le aveva dato del denaro prima della partenza.
Non sarebbe andata lontano con quelli, ma almeno la collanina avrebbe potuto prendersela.
“ Mamma se uso i miei soldi posso comprarla?”
“ Quali soldi?”
“ Papà mi ha dato 50 €…”
“ Sandro non si smentisce mai…” Borbottò tristemente.
“ Ok, spendili tutti in sciocchezze, non val la pena tenerli nel portafoglio…” Aggiunse con sarcasmo.
“ Mamma so che vuoi dire..sei ancora arrabbiata perché non ha voluto contribuire a pagare le nostre vacanze…”
“ Lasciamo perdere Vale…non mi va di pensarci…” Concluse così tornando alla lettura del suo libro.
“ Vado a fare un giretto, mamma..”
“ Ok, non stare via troppo tempo..”
Mise il pareo, inforcò gli occhiali e si diresse verso il mercatino.
Il caldo cominciava a farsi sentire per cui parecchia gente si stava riversando nella strada alberata e quindi completamente in ombra.
Girò lentamente tra le bancarelle fino a ritrovare quella che vendeva la collanina.
Indicandola con la mano, chiese se poteva provarla. Il ragazzo gliela porse, facendole un grande sorriso.
Era un semplice cordoncino in cuoio con una croce stilizzata.
Lo indossò e domandò uno specchio. Il ragazzo con lo sguardo smarrito si guardò intorno. Dov’era finito?
“ Non hai bisogno di specchiarti, sei bellissima….”
Oddio quella voce… Vale sbiancò, mentre il cuore cominciava a battere all’ impazzata.
Si girò di scatto e davanti a lei comparve Andreas.
Commenti!!
Edited by *billaly* - 3/3/2009, 09:19. -
*innocence; .
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ANDREAS & ZEME!!!!! 
Che... Che bellini!
Cioè... Penso solo questo. Sono troppo teneri!
Eliiii *-*
Ma che fine hai fatto?
. -
;Reden™ .
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CITAZIONEOddio quella voce… Vale sbiancò, mentre il cuore cominciava a battere all’ impazzata.
Si girò di scatto e davanti a lei comparve Andreas.
O PORCO CANE!
santo cielo...
Non ci credo
Daniel ha rotto le palle...è troppo appiccicoso!!. -
Trilly76 .
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CITAZIONE (*innocence; @ 2/3/2009, 15:20)Eliiii *-*
Ma che fine hai fatto?[/size]
Ho avuto problemi di salute, adesso sto meglio almeno fino a mercoledì, poi non lo so
Ah Aly mi hai postato un altro capitolo....3 caps da commentare arrivooooooo
Capitolo 152
“Nat devi andare a casa.Lontano da qui. Devi ritrovare te stessa..” Le disse piano l’amica." mi piace il ruolo di Dunja, è una donna forte e saggia.
“ Spero tu abbia ragione Tom. Non vorrei che commettesse gesti inconsulti…”
Il gruppo guardò Gustav. non ha tutti i torti Gus, questa è pazza
"Alice: Di certo la sua vita con Bill non sarebbe mai stata monotona"
ah be' su questo avrebbe già dovuto rendersene conto da parecchio, già il solo soggetto con cui divide la vita è tutto un programma 
Noemi:Il 14 vi raggiungeremo a Chicago!! Non dirlo a nessuno, mi raccomando, sarà una sorpresa!! evviva tesoruccio mancavi solo tu con il tuo Geor
"E le ricerche per una nuova truccatrice sarebbero terminate da lì a breve" sono proprio curiosa di sapere chi prenderà il posto di Nathalie
Capitolo 153
Alice al lavoro!!!
"“ Non sarà troppo provocante?” Constatò il moro, guardandola di sbieco."
Bill è già preoccupato per il francesino
"Daniel Croix era un uomo sui quarant’anni, tarchiato e quasi completamente calvo"
è chi è il gemello di Franco Trentalance!!
Andreas e la Vale che carini!! Mamy sai sempre come stupire le tue lettrici
Capitolo 154
Povero Daniel due di picche da tutte le parti
Dunja poi è una gran signora!!
Ho finalmente dopo tutto il giorno a sfacchinare ora le ragazze si rilassano con i loro boyfriend
"Benedetta cominciava a capire il significato dei discorsi che Gus le faceva nei momenti di sconforto.
Sospirò, baciando il suo batterista che si stava massaggiando i polpacci, stremato.
“A normal life, will never be possible for us..” jaa
"La bionda sbuffò. Era triste dover sempre contare anche i centesimi. Decidere di comprare una cosa piuttosto che un’ altra e non entrambe.." comprendo molto bene la situazione ....
“ Non hai bisogno di specchiarti, sei bellissima….”
Oddio quella voce… Vale sbiancò, mentre il cuore cominciava a battere all’ impazzata.
Si girò di scatto e davanti a lei comparve Andreas
Wow Aly non potevi trovare occasione migliori per farli incontrare!!!
Grazie per questi sogni che ci regali
Un bacione, Ely
Fai arrivare presto Noemi che la voglio tra le braccia di Georg
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CITAZIONEFai arrivare presto Noemi che la voglio tra le braccia di Georg
Farò il possibile! Mancano solo 4 giorni!!.
TRA FINZIONE E REALTA' 2Alice goes to 1000 hotels tour! |
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