TRA FINZIONE E REALTA' 2

Lui l’adagiò sul divano, mentre continuava a baciarla. “ Voglio che tu ti muova su di me come facevi prima, mentre ballavi…” Le disse con voce roca. “ Mi hai visto eh?” Rispose mentre le guance le si infiammavano. “ Balli benissimo ed eri così sexy!” “ 10 anni fra pattinaggio e danza moderna saranno pur serviti a qualcosa no? E poi stavo ascoltando “Wir schliessen uns ein” e mi immaginavo di far l’amore con te…..” Bill armeggiò un attimo con un telecomando poi la spogliò in fretta e fece altrettanto liberandosi della maglietta e dei boxer,. Era un urgenza impellente sentire il contatto del suo corpo con quello di Alice, l’eccitazione era al limite quando lei si mise a cavalcioni sopra a lui e lo stereo diffuse come per magia le note della canzone. “ Non ho mai fatto l’amore con il sottofondo musicale dei Tokio Hotel….” Disse Bill. “Io sì invece!... Nei miei più intimi e perversi pensieri….”. “ Tu perversa?” rise lui. “ Ja e ora te ne darò una dimostrazione….” Iniziò a muoversi sopra di lui, danzando. I suoi seni lo toccavano facendolo eccitare sempre più, le labbra sfioravano il suo collo in una lenta tortura, con le mani lo accarezzava ovunque e si accarezzava. Bill credette di esplodere quando Aly si avvicinò e gli sussurrò all’orecchio: “ Scopami….” La penetrò, mentre lei ansimante, continuava a muoversi sempre più velocemente, continuando a baciarlo e ad accarezzarlo. Ma i suoi baci si erano fatti più esigenti, con la punta della lingua gli solleticava il collo, il viso, le labbra. Bill le graffiò la schiena, mentre piccoli gemiti rochi gli sfuggivano dalla bocca. Alice inarcò la schiena all’ indietro per permettergli di baciarle i seni. La prese per le natiche e la spinse contro di sé, aumentando il suo piacere. Ad Alice sembrò di impazzire quando raggiunsero l’orgasmo insieme e il sangue pulsò feroce nelle loro tempie come nella loro carne.