TRA FINZIONE E REALTA' 2

Alice goes to 1000 hotels tour!

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  1. billaly
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    Stamattina ho acceso il PC e ho trovato notizie fantastiche e foto bellissime del Bamboozle di New York.
    Bibi e i TH erano in formissima!!! Quindi regalino!!!

    CAPITOLO 35

    27 Marzo 2008 ore 8.20
    Alice si mise a sedere nel suo banco, sotto lo sguardo curioso dei suoi compagni di classe.
    Benedetta la sua compagna di banco le sorrise timidamente. “ Mi dispiace per il concerto Aly e anche per Bill….” “ Grazie Bene, ma preferirei non parlarne…” “ Non potrai farne a meno! Tutti hanno visto quel giornale….” “ E allora?” “ Sei sulla bocca di tutti…” In quel momento la prof. di tedesco entrò, ci mancava pure lei alla prima ora! “ Guten Morgen! Oh, vedo che la signorina Kaufmann ci onorerà della sua presenza oggi! Mi dica tutto bene in Germania?” “ Certo prof.!” Rispose imponendosi la calma “ E il mio tedesco migliora di giorno in giorno!!” Aggiunse scatenando l’ilarità generale. “ Molto bene, oggi non ti interrogherò, perché sicuramente sarai stanca del viaggio e tutta questa vita sociale!!! E poi non avrai avuto modo di allenarti molto, visto che dicono che il tuo fidanzato sia afono!” Guardò la donna che continuava a ridere sotto i baffi. ( Eh, sì i baffi ce li aveva veramente!!! ) “ Guardi prof. che si sbaglia, non è il mio fidanzato, perché lui è gay e quindi non gli piacciono le ragazze, io sono solo la sua amica del cuore!” “ Davvero c’è chi giura, che non è così….” “ Ma non mi dica! Ed è per caso Tania Verrini che giura questo? Eh! L’ invidia è una gran brutta cosa….” Disse voltandosi verso la ragazza, che teneva il capo abbassato. “Tutto questo solo perché è stata rifiutata!” “ Va bene ragazze, adesso basta…. Cominciamo la lezione che è meglio…”

    27 Marzo 2008 ore 10.52
    Tania, fu scaraventata letteralmente sul pavimento del bagno da Alice che le mollò un cazzotto in faccia, in preda ad una follia pressoché omicida
    SPOILER (click to view)
    .“ Io potrei denunciarti per quello che hai fatto, stronza!! Ti sei venduta una notizia, di cui non sei nemmeno sicura, per pura cattiveria! Ma che cazzo te ne frega a te, di me e Bill? Vai ad un altro concerto, così soddisferai la tua brama di portarti a letto uno famoso! Perché è questo che vuoi vero? A te non importa un cazzo delle persone e dei loro sentimenti, sei solo una lurida puttana!” Le gridò a un centimetro dalla sua faccia.
    Benedetta stava di vedetta fuori dal bagno impedendo alle altre di entrare, ma le urla erano tali che si sentiva tutto anche all’esterno.
    La ragazza rimase in silenzio ancora seduta sul pavimento,mentre si massaggiava la mascella dolente, la camicia un po’ strappata a livello del secondo bottone lasciava intravedere il minuscolo reggiseno di pizzo, decisamente troppo provocante per quella situazione. “ Guardati, ti vesti da zoccola, anche per venire a scuola! Sei proprio squallida!” “ Tu sei sempre stata la più fortunata! La più bella, la più brava, la più ammirata! Devi pagarla per questo!” “ E che cosa te ne viene in tasca? Dimmi, COSA CI HAI GUADAGNATO IN TUTTO QUESTO?” “ Ti ho sputtanato! Sei contenta?” “ Tu sei pazza! Ma credi che Bill, si sia incazzato con me per questo? Credi che lui non mi voglia più, perché pensa che possa esser stata io a montar su questa messa in scena? O mio Dio!!! Sei più malata di quel che pensavo!!! Tu devi farti curare Tania, e da uno molto bravo!!!” Alice uscì dal bagno, lasciando Tania in balia dei propri pensieri.
    L’ amica la seguì silenziosa fino alle scale. “ Aly prima è passata la prof. di tedesco davanti al bagno e sentendo le urla che provenivano dall’ interno si è fermata per ascoltare, poi mi ha fatto l’occhietto e se ne è andata sorridendo….” Disse Benedetta. “ Hai una nuova alleata, Alice! E ora un bel 4 in tedesco a quella stronza non glielo leva nessuno!” Aggiunse. Terminate le lezioni, le due ragazze si avviarono verso l’auto nuova di zecca di Alice. Aveva la patente da meno di un mese e ora finalmente poteva andare a scuola in macchina, anche se la distanza non era tanta. Quando arrivarono davanti alla sua Yaris nera, trovarono una spiacevole sorpresa: Sul cofano una meravigliosa scritta in rosso:
    SPOILER (click to view)

    ‘ALICE KAUFMANN IS A BITCH!’


    “ O mio Dio!” Esclamò Bene portandosi la mano alla bocca. “ Cazzo quella stronza ha pure i sicari!!!” Disse Alice “ E adesso chi li sente i miei?” Continuò sconsolata. “ Aly, aspetta forse mio padre ci può aiutare…” “ Pà, ciao sono Benedetta, ho bisogno di aiuto….” “ No, tranquillo tutto ok, ho bisogno di un favore per Alice….” La ragazza spiegò brevemente l’accaduto al padre che possedeva una carrozzeria. “ Aly chiama i tuoi e inventa una scusa, dì loro che vieni a mangiare a casa mia e poi a studiare, così mio padre nel frattempo potrà riverniciare il cofano della tua macchina!” “ Grazie, ma non voglio raccontare bugie ai miei!” rispose e continuando tra sé: “ Già comunque gliene dovrò raccontare parecchie….” “ Mamma, ciao, papy è in casa?” “ Sì è appena arrivato…. Che succede? Nulla devo chiedergli una cosa urgente…me lo passi?” Manuela chiamò Luca che si stava mettendo a tavola. “ Papy, è successo un casino! Mi hanno fatto una scritta con una bomboletta spray sul cofano della macchina…. Bene ha il papà carrozziere e mi ha detto che mi può verniciare nuovamente il cofano oggi, posso portargliela?” “ Va bene, ma che hanno scritto di così terribile?” “ Che sono una puttana…” “ Oh! Devi sicuramente portagliela subito! Hai bisogno?” “ No, la carrozzeria è sotto casa sua, mi ha invitata a pranzo e poi studiamo…” “ Va bene se hai bisogno chiama….”
    Le 2 ragazze salirono in macchina sotto gli sguardi incuriositi dei passanti. La rabbia del momento aveva lasciato posto all’ilarità. “ Ora tutti sanno che io sono quella puttana che si scopa quel finocchio di Bill Kaulitz!” Riassunse Alice mentre scoppiava in una risata fragorosa e si immetteva nel traffico cittadino. Bene la guardò per un attimo e poi si unì all’amica: “ Aly, ma come sono loro?” chiese “ Ragazzi, sciocchi quanto i nostri compagni di classe, né più e né meno, solo ricchi e famosi….” “ E Bill?” incalzò. “ Beh! Bill è unico! E…” “E?….” implorò l’amica di continuare. “ E toglie il respiro….”

    KOMMENTIEREN BITTE!!

    Edited by billaly - 4/5/2008, 11:54
     
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  2. :.:Klein_Ely:.:
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    Ma che S*****i...ma io gli uccido!!
    E che cavolo...però grande Alice....muhahah quella Tania mi sta davvero sul BIPPPPP....
    Aly *.* regalino stupendissimoooo
     
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  3. billaly
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    Danke Elisa!!Ma dove sono finite le altre mie commentatrici? image
     
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  4. Lela Kaulitz™ [ Reden ]
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    SCUSAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!Ora non ho tempo di commentare bene bene perchè devo tornare ai miei libri [che prima o poi brucio!]
    però, il capitolo è bellissimoooooooooooooooo!!
    cazzo, finalmente Aly l'ha menata!!!
    però quello che ha fatto Tania.. mhm, me diventa una killerrrrrrrrrrrrr!!!!
    posta prestooooooooooooooo
    e non mettere la parolina "ende" mi raccomando!!
    tvb mamyyyyy
     
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  5. billaly
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    Tochter!! Ti perdono perchè ti voglio troppo bene!! Non preoccuparti del commento è già ok così!! image
     
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  6. °Lu°88
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    Eccoooomi!!!
    perdonami, a me tocca venire in incognito!!!^^
    Mamma mia che chap!!!!
    Dio mio, che stronza quella taniaaaaaaa! maledetta, le sta davvero bene, quella brutta scema...
    e grande la prof di tedesco, yeaaaah!!!! anzi, Jaaaaa!!!
    continua pleaaase!!! e niente ende of course!!!!
    bacioo!
     
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  7. • StellaDiFumo •
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    Sìììììììì *_________*
    Sangue sangue sangue!
    *_______*
    Tosta <3
     
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  8. billaly
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    Danke Luana!! Avercela avuta una prof. di tedesco così a scuola!!
    E danke anche a te Noemi!! Sangue ja e non è ancora finita.....
     
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  9. billaly
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    Beh! 'Sta storia ha da finì!!


    CAPITOLO 36

    28 Marzo 2008 ore 8.15
    Quando Alice entrò in classe, di colpo un silenzio quasi irreale scese nell’aula. Tania con la faccia livida, la guardò con aria di sfida, mentre si sedeva al suo posto. Stefano il suo compagno di banco abbassò invece lo sguardo. Sapeva benissimo che lui era l’autore di quel gesto vandalico, del resto aveva sempre fatto quello che lei gli ordinava, un soldatino ubbidiente e innamorato. Si impose la calma, aveva ben altro a cui pensare in quel periodo. La sera precedente Bill l’aveva letteralmente inondata di sms e Tom l’aveva chiamata, ma lei non aveva voglia di parlare. “ Stanno usando la stessa tattica che hanno utilizzato con Gabrielle” constatò sorridendo tra sé. “ Arresa per sfinimento!!!” pensò. Benedetta si accorse della sua espressione sorniona. “ Aly ridi con gli angeli?” le chiese curiosa. “ Bill ieri sera mi ha mandato la bellezza di 18 sms!!! Mi ha scritto un poema!!” “ E tu?” Alle 11 ho spento il telefono e stamattina ce ne erano altri 6!!! Quel ragazzo è pazzo! Sta sclerando di brutto!!!” “ Beh! E’ comprensibile, con tutto quello che gli sta capitando!!” “ Oh certo!, ma non capisce che io non faccio parte del suo mondo dorato e devo combattere quotidianamente con i problemi terreni!! E domattina c’è il compito di matematica e non ho praticamente ancora iniziato a studiare!!” Disse mordendosi un’ unghia. “ Dai ti aiuterò io, ma non ti mangiare lo smalto! Che schifo!” “ Pensa che me le ha pitturate lui!!” “ Eh? Ma dai, mi prendi in giro?” “ No ti giuro! Smalto super resistente!!! Resiste ad ogni tipo di stress! Almeno lui! Benedetta sono nella merda, devo far bene il compito, domani pomeriggio alle 4,15 ho l’aereo per Amburgo…. Volo già pagato e famiglia Kaulitz disperata! Ma i miei mi lasceranno andare solo se avrò fatto il compito in maniera decente…. Finirà ‘sto cavolo di scuola! Non ne posso più!” “ Ma allora è una cosa seria Aly…” “ Non lo so, ma quando non sono con lui mi manca da morire!” “ Ma non eravate solo amici?” “ Tu che dici, Bene?” “ Io non ci capisco più niente Aly, ma allora quello che hanno scritto sul giornale è vero?” “ Diciamo più o meno di sì….” “ Aly, ma allora tu sei davvero la sua ragazza!! O mio Dio che culo!!!” “ Shhhh! Zitta, non mi far pentire di avertelo detto! Ma veramente hai pensato che fosse tutta una montatura? Dio la tua ingenuità mi spaventa Benedetta!!!” “ Ma che ne so!” Rispose risentita l’amica, “ Tu da 4 anni a questa parte hai sempre detto che li avevi conosciuti a Magdeburgo, ma non ne hai mai parlato, se non tiravo fuori io l’argomento!” “ E non sai la fatica! Per fortuna che potevo sfogarmi con Gabrielle altrimenti sarei scoppiata! Mi dispiace per te che sei la mia amica da sempre, ma non potevo dirtelo!”“ Beh, sei stata molto brava, un’altra al tuo posto avrebbe attaccato i manifesti per la città e si sarebbe vantata con il mondo intero!” “ Beh! non siamo tutte come Tania….” Concluse, mentre la professoressa di italiano chiudeva la porta dell’aula, scusandosi per il ritardo.

    28 Marzo 2008 ore 15.39
    “ Allora domani verrai?” “ Bill, fammi fare ‘sto cazzo di compito di matematica e poi te lo saprò dire.. “ “ Io ho bisogno di te, sto male!” “ Anch’io sto male, che ti credi? Ma non riuscirò a studiare se tu mi mandi 3000 messaggi al giorno!!” “ Scusa…. Non ti disturberò più allora…” “ Bill, non fare il bambino! E poi io sono incazzata con te, non ricordi?” “ Domenica mi operano… ma se è più importante il tuo compito, allora rimani pure a casa…” “ Come ti operano?! Che cazzo aspettavi a dirmelo! Sei… sei…” “ Disperato….” “ No, stupido! Credi che io sia un essere insensibile, che non mi importi niente di te, anche se in fondo dopo quello che mi hai fatto, avrei il sacrosanto diritto di mandarti al diavolo?!” “ Io ti amo….” “ Per favore Bill…lasciami studiare!” Spense il cellulare e si buttò sul letto. “ Bill tu mi ucciderai….” Sussurrò, mentre calde lacrime le bagnavano il viso. Il ricordo della sua confessione le faceva ancora troppo male, non aveva il diritto di farla sentire in colpa, quando l’unico ad avere colpe in realtà era lui. “ Sei un ragazzino viziato Bill Kaulitz, tu e quel tuo gemello del cavolo!


    FRAGILITA', IL TUO NOME E', DONNA... (W. Shakespeare)


    I COMMENTI SONO SEMPRE GRADITI, JA...
     
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  10. • StellaDiFumo •
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    Bello bello mamy!
    Come sempre, d'altronde...
    Vogliamo i nuovi chap!
     
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  11. :.:Klein_Ely:.:
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    Eccom qui a commentare Aly!!!
    Capitolo stupendo, anchio dovrei studiare ma non c'ho vogliaaa...chi l'ha inventata la matematica!!!!???
    Ahahah Alice studia studia che fa bene
     
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  12. °Lu°88
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    :1: che bel capitolo!!!
    mi è piaciuto un saccoooo!!!!
    Biiill innamorato!!! muorirei se mi spedisse a me tutti quei messaggi...!!
    Ma che cacchio, il compito di mate....dai!!! Alyyy!!!! tanto ci va lo stesso da bill, no??!!!!^^

    ù.ù che è sta' storia ha da finì?? o.o
     
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  13. billaly
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    CITAZIONE (°Lu°88 @ 6/5/2008, 20:31)
    ù.ù che è sta' storia ha da finì?? o.o

    Che prima o poi finirà, no? La loro storia, la FF, la mia vena creativa...... :o:
     
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  14. °Lu°88
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    Cosa???? :blink: :blink: :blink: :blink:
    neeeeeeein!!!!
    ok, vabbè, dovrà finire prima o poi, ma eravamo d'accordo che ci sarebbe stato un continuo, no?!!! <_<
    la tua vena creativa non sparisce così, tic e tac!!! :angry: :rolleyes:
    Maaaaaaaaaamy!!!! dov'è il capitolooooooooooooooooo!!!!!

    me ti lovva sempre, lo stesso, eh!!! :wub: :wub: :P
     
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  15. billaly
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    Amori miei il capitolo è quiiiiiiii!!!!

    CAPITOLO 37

    29 Marzo 2008 ore 17.34
    “ I signori passeggeri sono pregati sono pregati di allacciare le cinture di sicurezza, per un problema ad uno dei motori, siamo costretti ad un atterraggio di emergenza all’aeroporto di Monaco di Baviera, vi invitiamo alla calma, è tutto perfettamente sotto controllo…” Alice guardò l’uomo seduto accanto a lei, che impassibile si allacciò la cintura, e cercò di mantenere la calma. Il battito del suo cuore accelerava, la gola era secca, si agitò sul sedile…no non sarebbe successo nulla…. Il suo compito era andato bene e ora lei stava andando da Bill. ”Aereo di merda, non ti verrà in mente di precipitare, vero?” Esclamò tra sé. L’uomo accanto a lei, parve sentire le sue parole: “ Non si preoccupi signorina… andrà tutto bene..” Disse abbozzando un sorriso. Alice sospirò, ma quelle parole non la tranquillizzarono minimamente. Le sue orecchie si erano improvvisamente chiuse per effetto del repentino abbassamento di quota. Si mise le mani su di esse ed iniziò a deglutire vistosamente, ma questo le faceva salire la nausea, minuscole gocce di sudore le imperlavano la fronte. L’uomo accanto a lei la guardò e le prese una mano. “ Signorina, si calmi, guardi stiamo atterrando….” Lei si sporse verso il finestrino dopo pochi minuti l’aereo toccò rumorosamente terra.
    Li fecero scendere e una navetta li portò all’interno dell’aeroporto. Presto avrebbero fatto sapere loro in che modo avrebbero proseguito il viaggio. Dopo qualche tempo un hostess di terra dell’Alitalia si avvicinò a loro con fare gentile ed annunciò che li avrebbero imbarcati su un volo di linea della Lufthansa, ma che avrebbero dovuto aspettare quasi 2 ore. “ Non arriverò mai più ad Amburgo! Chiamò Tom che sarebbe dovuto andare a prenderla. “ Il numero della persona chiamata non è al momento raggiungibile….” “ Cazzo stai facendo Tom? Non c’è nemmeno Gabrielle!!” Un cupo pensiero l’assalì. “ Smettila Aly, non si azzarderanno più, lo sai, non dopo quello che è successo!” Si ripetè. Andò in bagno a sistemarsi, la recente emozione l’aveva un po’ minata. Si guardò allo specchio: Un notevole pallore, le occhiaie e il kajal tutto sbavato le conferivano un aspetto orribile. Quasi senza volerlo si scoprì a fare gli stessi gesti di Bill, quando tentava di aggiustarsi il trucco, passandosi un dito inumidito di saliva sulla palpebra inferiore. Scosse la testa, sorridendo. “ Mi hai stregato Bill, non c’è niente da fare!!!” In quel momento il cellulare squillò, era Tom. “ Aly ciao, ma che succede non sei in viaggio?” “ Sì, ma siamo bloccati a Monaco….” “ Bloccati?” “ Atterraggio di emergenza, avaria ad uno dei motori, per fortuna siamo tutti sani e salvi, ma non sai lo spavento! Credo che se non me la son fatta sotto oggi, sono a posto per tutta la vita!” Il rasta deglutì, era nota la sua paura di volare. “ Oh, Madonna, ma sei sicura di star bene? Se lo dico a Bill, gli viene un infarto, oggi è intrattabile!” “ Non gli dire niente! Ha già altro a cui pensare! Certo che l’idea di salire su un altro aereo non è che mi alletti tanto! E poi non se ne parla, se non tra un paio d’ore! Mi sa che prima di mezzanotte, non sarò lì!” “ Per questo non ti preoccupare…. Vuoi che faccia venire lì Saki? Verrebbe a prenderti in capo al mondo anche alle 4 di mattino!!! L’hai soggiogato!” “ No, non mi sembra il caso, ci impiegherebbe un sacco di tempo! Ma va, scemo! Potrei esser sua figlia!” “ Appunto….” Concluse sghignazzando il chitarrista. “ Ti chiamerò appena potrò. Ciao Tom.” “ Ciao a dopo Aly, posso ancora chiamarti Schwagerin, o questa è solo una visita di cortesia?” “ Vaffanculo Tom….”

    29 Marzo 2008 ore 20.13
    I passeggeri del volo AZ 7768 dell’ Alitalia sono pregati di recarsi all’ uscita 14 per imbarco immediato sul volo sostitutivo Lufthansa. Alice mandò un sms a Tom “ Parto ora!” e poi spense il telefono. Il signore accanto a lei nello sfortunato volo precedente era stato gentile e le aveva tenuto il posto accanto al suo. “ Spero di averle fatto una cosa gradita, signorina….” Esordì con fare galante. “ Grazie…” rispose accomodandosi di fianco a lui. “ Piacere, io mi chiamo Paolo Servanti…” “ Io sono Alice, Alice Kaufmann” “ E’ tedesca?” “ Di origini, ma italianissima…” “ Va ad Amburgo per lavoro o piacere?” “ Vado a trovare un amico che si deve operare….” “ Ah capisco….” Quell’uomo era decisamente curioso, pensò. I suoi modi erano gentili, ma qualcosa non la convinceva, forse gli ultimi avvenimenti l’avevano resa ancor più diffidente. “ Lei invece?” Cercò di indagare. “ Io per lavoro, sono un giornalista….” Alice lo guardò seria.“ Scrive per qualche rivista famosa?” “ No, sono un corrispondente Mediaset per l’estero…. In questo momento Germania appunto.” “ Ah! Dev’esser bello poter girare il mondo….io sono all’ultimo anno di liceo linguistico parlo italiano, tedesco, inglese e spagnolo e penso non mi dispiacerebbe….” “ Dipende dove si viene mandati e sicuramente è molto meglio farlo insieme ad una rockstar, che come inviato….” “ Come scusi?” domandò Alice, arrossendo violentemente. L’uomo le porse un giornale tedesco. "L’ho comprato prima in aeroporto…. Quando ho visto lei in copertina, stentavo a crederci….” “ Oddio, ma quando finirà questo strazio?” esclamò guardando con occhi sbarrati la cover della rivista. “ Quando fotografi e giornalisti di gossip cominceranno ad esser eliminati fisicamente?” “ O quando io e Bill Kaulitz daremo un taglio netto a questa storia….” “ Signorina viva la sua vita! Tra un paio di giorni nessuno si ricorderà più di quello che ha letto e visto….” “ Ma forse lei non sa chi sono i Tokio Hotel…. La band più adorata del momento dalle ragazze di mezzo mondo! Io sono a rischio di linciaggio quotidiano, dopo questi articoli!!” “ Li conosco, li conosco…. Ho una figlia di 14 anni! E in Germania sono un’ istituzione!!” Continuarono a parlare affabilmente e il tempo volò, letteralmente. Una volta atterrati, il Servanti la salutò, dandole la mano. “ Alice non si preoccupi, io non sono un giornalista d’assalto e quello che ci siamo detti rimarrà un segreto. Esiste un etica professionale anche per noi, sa?” “ Sarà, ma ultimamente non me ne sono accorta!!!” “ Faccia un in bocca al lupo al suo fidanzato!!”disse strizzandole l’occhio “ Ok, va bene, sarà fatto!”. Si guardò intorno ma non vide nessuna faccia familiare. Accese il cellulare e compose il numero di Tom. Una mano si appoggiò lievemente sulla sua spalla. Lei si girò e un ragazzo con un cappuccio sulla testa, piercing sul labbro e vistosi occhiali scuri le sorrise. “ Tom, mi hai fatto prendere un colpo!!!” “ Ciao Schwag, sono così orribile?” “ Sì, sembri un teppista!!” rispose abbracciandolo. “ Bill?” “ Bill è fuori di testa, anzi mandagli un sms, chiamalo, fa quel che vuoi, ma digli che stai bene!” Saki li raggiunse con la valigia di Alice e li scortò alla macchina. “ Bill, arrivata! Tutto ok! Stai tranquillo….” “ Grazie al cielo, meine Liebe…stavo morendo!”.

    VOGLIO 300 COMMENTI SENNO' NON POSTO PIU'!!!!
     
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3579 replies since 18/2/2008, 18:40   38745 views
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