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... Compagne anche di pianti? 
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Lela Kaulitz™ [ Reden ] .
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Si zeme... compagne in tutto...
Piangiamo già io e la Noe... l'autrice non deve piangere!. -
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Oh, io ho già finito le lacrime.
I'm sorry.. -
Lela Kaulitz™ [ Reden ] .
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Io mi odio quando piango per quel coglione . -
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- dalla città che i TH hanno scelto per lasciare un segno indelebile: Modena!
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Nu piange.... UP!!! . -
Trilly76 .
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Che tristessa mamy, stiamo affogando nelle lacrime ritiraci su un po' il morale 
domani ritorno pure al lavoro, - 9 al botto finale
UP. -
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Lela Kaulitz™ [ Reden ] .
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CAPITOLO 116
20 Luglio 2008 ore 10.54
Alice e Benedetta varcarono le porte dell’ aeroporto Marconi di Bologna. Da lì a breve anche i ragazzi sarebbero arrivati da Amburgo ed insieme avrebbero preso l’ aereo che li avrebbe condotti in Calabria. Il volo era fissato per le 13.
Chiara era già arrivata a Martone a casa di Noemi. L’ atmosfera che si respirava a casa Imperitura non era delle più favorevoli, ma almeno Pina non si era messa a gridare. Aveva offerto un caffè alla cognata e ora stavano sedute al tavolo una di fronte all’ altra in cucina, in silenzio.
Chiara avrebbe voluto parlare, ma ogni parola le sembrava inutile se dall’ altra parte non c’ era voglia di ascoltare.
Antonio uscito per una commissione, rientrò con il cuore in gola, non appena vide l’ auto della sorella parcheggiata nel vialetto.
Entrò in cucina e salutò con un abbraccio Chiara. Gesto che non sfuggì alla moglie. Non si erano quasi più parlati lei e il marito dopo gli ultimi litigi, se non per cose banali e soprattutto neutrali.
Antonio sapeva che quella settimana a Tropea non era una semplice vacanza.
Chiara aveva preferito metterlo al corrente.
“Le bugie hanno le gambe corte” diceva un vecchio proverbio.
Lui non si era opposto. Noemi in quell’ ultima settimana gli era sembrata più apatica del solito.
Finita la punizione, pensava sarebbe schizzata fuori casa dalle amiche e che Ferd immediatamente avesse bussato alla loro porta. Invece nulla era cambiato. Era stata un paio di volte al mare ed era uscita solo una sera con un‘amica per far poi ritorno dopo breve tempo. Mangiava poco e quando tutti erano in casa stava spesso chiusa in camera sua. Aveva tentato di parlarle più volte, ma con scarsi risultati. L’ aveva sentita parlare al telefono in tedesco una sera e poi piangere e lungo.
Non poteva vedere sua figlia in quelle condizioni, per questo aveva accolto quasi con sollievo, la notizia che non sarebbero state sole a Tropea.
Una macchina si fermò davanti a casa. Noemi che stava alla finestra vide Valeria uscire dall ‘auto e si precipitò fuori in cortile. Il loro fu un lungo abbraccio, che solo chi ha condiviso un dolore può comprendere. Era costato molto a Vale, mantenere il segreto. Le era sembrata una cattiveria gratuita non dire a Noemi che sarebbero andate da loro, che avrebbe rivisto Georg, ma Alice era stata categorica, quando si erano sentite per telefono.
Entrarono in casa, seguiti dalla madre e dal fratello di Valeria. La ragazza non appena vide Chiara corse ad abbracciarla felice.
“Quella donna ha il dono di farsi amare dagli adolescenti….” Constatò tra sé Pina con invidia. Anche Lorenzo l’ adorava. Lui che non amava nessuno.
Rimasero per qualche minuto a chiacchierare e a bere l’ ennesimo caffè della mattinata.
“Ragazze è meglio se andiamo… così arriviamo in albergo in tempo per il pranzo…” Disse ad un tratto Chiara, non appena sentì che i loro discorsi si stavano dirigendo verso l’ argomento ‘figli ribelli’.
Caricarono le valigie sul fuoristrada di Chiara e dopo un ultimo saluto partirono. Antonio fece un gesto di intesa alla sorella e diede un bacio sulla fronte della figlia augurandole buon divertimento.
L’ aereo proveniente da Amburgo atterrò in perfetto orario. Alice e Benedetta davanti agli arrivi erano eccitate come non mai. Non si vedevano da 4 giorni ma sembrava trascorso un secolo. Erano tornate a casa più che altro per fare il cambio degli abiti, ma soprattutto per stare un po’ insieme alle loro famiglie. Negli ultimi tempi erano state sempre in giro e anche se i loro i genitori erano concordi su quel tipo di vita che conducevano, si sentivano un po’ ‘ingrate’. Benedetta poi aveva necessità di parlare con la madre e il padre della proposta di matrimonio fattale da Gustav. Aveva bisogno di sentirsi dire che era la cosa giusta, che non era una mossa avventata, un colpo di testa adolescenziale, di cui avrebbe pagato le conseguenze poi. Gustav era quanto di meglio poteva capitarle nella vita. Lo amava così tanto da stupirsene lei stessa.
Videro tutta la gente sbarcata da quel volo scorrere davanti ai loro occhi. Per un attimo pensarono al peggio e si strinsero la mano dandosi dalle sceme. Poi finalmente il volto conosciuto di Tobi si fece largo tra la folla e le salutò con un sorriso ed il cenno della mano. Senza tante smancerie si avviarono al check-in dove consegnarono i biglietti e i loro bagagli. Poi andarono in sala d’ attesa. L’ aereo sarebbe partito dopo 1 ora.
“ Ciao Amore mio…. Mi sei mancata tantissimo..” La salutò Bill, dandole un dolce bacio sulle labbra.
“ Anche tu, da impazzire….” Rimasero abbracciati a lungo incuranti della gente che li guardava curiosi.
“ Domani saremo su qualche giornale di gossip, mi sa..” Disse il moro guardandosi intorno.
“ Su rimettiti gli occhiali..” Lo esortò Alice sorridendo.
“ Sarai meno riconoscibile e nasconderai quelle brutte occhiaie che ti ritrovi! Ma anche Tom ha la faccia distrutta che avete combinato voi due ieri sera?”
“ Mmh…. Siamo usciti….siamo stati ad una festa all’ Indochine…”
“ E?......”
“ Siamo tornati stamattina alle 6….”
“ E?.....”
“ Abbiamo bevuto, ma solo un po’….”
“ E?.....”
“ Gabrielle si è incazzata con Tom, perché quando lei ed Andreas sono arrivati da Loitsche eravamo appena rincasati…..”
“ Uhm… capisco… e poi?”
“ Ho la testa che mi scoppia….non dovevamo andarci…”
“ Povero caro! Allora non ti farò la predica su quanto tu sia stupido. Ci sei già arrivato da solo. Vuoi un ‘aspirina?”
“ No, solo che tu mi faccia una coccola.”
“ Scordatelo Kaulitz! Sei andato ad una festa piena di donne e non me l’ hai neppure detto!”
“ Ma non ho fatto niente!!” si difese facendo una faccina supplichevole.
“ Queste sono, per così dire, le prime nostre vacanze insieme, ma non mi sembra che siano cominciate nei migliore dei modi!!” Rispose Alice cercando di mantenere un tono serio. Ma non poteva resistere a lungo davanti a quegli occhi così belli e all’ espressione del suo viso.
E questo non sfuggì al moro che piegò le sue labbra in un sorriso.
“ Ma non sei arrabbiata, allora!” esclamò abbracciandola nuovamente.
“ Sei il mio adorabile idiota Bill..”
“ E tu sei il mio adorabile amore Alice..”
L’ albergo scelto da Chiara per la loro vacanza era nel centro storico di Tropea a pochi metri dalla piazza principale. Si trattava di una villa baronale costruita nel 1906, ricostruita e ristrutturata con cura, in modo da conservare le caratteristiche e il fascino originale. Scaricarono le valigie nella hall, aiutate da un facchino e poi Chiara andò a posteggiare l’ auto in un parcheggio vicino. Noemi e Valeria si guardarono intorno, il posto era più che gradevole, la giovane donna che le accolse alla reception molto simpatica.
“ Bello, sì…. peccato che noi non rimarremo qui….” Disse tra se Valeria.
I ragazzi atterrarono all’ aeroporto di Lamezia Terme dopo circa 45 minuti si volo. Bill aveva dormito tutto il tempo e addirittura anche Tom, stremato dalla notte di bagordi, era riuscito a rilassarsi e a chiudere gli occhi per qualche minuto. Lui e la sua paura di volare in genere non riposavano mai sugli aerei.
“ Uno scassapalle a lunga percorrenza…” Questa era la definizione coniata da Gabrielle.
Il ‘Rent a car’ nei pressi dell’ aeroporto noleggiò loro 3 BMW e con queste si avviarono verso la villa che li avrebbe ospitati.
Appena giunti a destinazione, un uomo di mezza età e Ferd li accolsero. Venne spontaneo ad Alice abbracciarlo e a Georg salutarlo calorosamente. Se gli era stata concessa la seconda, terza e forse quarta opportunità con Noemi, questo lo doveva in gran parte a lui.
Che si era dimostrato un amico vero.
Che non aveva approfittato del fatto che loro erano una band famosa.
Che pensava che i sentimenti fossero ancora un bene da salvaguardare.
La villa era un sogno. A ridosso sul mare, con una vista stupenda.
“ I proprietari di questa villa sono di Torino… l’ hanno comprata, arredata, ma non ci sono mai venuti…Compreso nel prezzo ci sono anche 2 persone al vostro servizio e un addetto al giardino e alla piscina,,” disse l’ uomo dell’agenzia a chiunque potesse capire l’ italiano.
“Grazie, è un posto magnifico..” Rispose Alice, una volta scioltasi dall’ abbraccio di Bill, che sembrava più uno zombie che il membro di una band di successo mondiale.
David consegnò all’ uomo il saldo, mediante un assegno e finalmente la loro vacanza iniziò.
Chiara, Noemi e Valeria dopo il lauto pranzo, si diressero in camera.
“ Che facciamo ora?” Chiese quest’ultima incrociando lo sguardo di Chiara.
“ C’ è troppo caldo per andare al mare… intanto potremmo disfare le valigie!” suggerì Noemi.
“ No dai! Dormiamo un po’! Io sono stanca…” Lo sguardo della zia implorava aiuto da parte di Valeria.
“Sì, riposiamoci un po’! Anche io sono distrutta!” Rispose Vale buttandosi sul letto.
“ Dai solo un’oretta poi andremo in spiaggia….” Rincalzò la donna.
“ Queste due sono alquanto strane…” Questo fu l’ ultimo pensiero di Noemi prima di addormentarsi nel lettone accanto a Vale…..
Il tempo a loro disposizione era poco. Tenuto conto che Bill e Tom erano praticamente ridotti allo stato vegetativo, Georg troppo nervoso per ragionare, e Gus e Bene presi da altri problemi, Alice, Gaby, Andreas e David si diedero da fare per tutto il pomeriggio per organizzare l’ incontro di Noemi col bassista.
Maria, la cuoca avrebbe dovuto preparare una cena per due. Qualcosa di speciale. Per loro sarebbe bastata una pizza come prima serata.
Avevano disseminato candele e petali di rosa lungo tutto il percorso che avrebbe condotto Noemi fino alla piscina. Dove ad attenderla ci sarebbe stato Georg.
Da quel momento in poi sarebbe stati loro stessi a scrivere il seguito della loro storia.
“ Ragazze, stasera vi porto ad una festa…” disse Chiara a Noemi e Valeria.
“ Ma…”
“ Noemi non accetto rifiuti!! E’ una persona che conosco che ha una villa qui vicino…”
“ Ok..”
“ Fatevi belle…”
Raggiunsero il posto in 15 minuti.
La casa dava l’ impressione di esser disabitata. Nessuna luce al suo interno.
Seguirono il percorso segnato dalle numerose candele accese che conduceva alla piscina.
Chiara e Vale, non troppo sorprese, vennero all’ improvviso ‘rapite’ e scomparvero nel nulla.
Noemi continuò il suo cammino guidata da quelle fiammelle.
Una musica si diffuse nell’aria e arrivata a bordo piscina, una figura nota avanzò verso di lei.
E non ci furono più lacrime, se non di gioia. Georg le era davanti…
Commenti?. -
|°oO.LoLLy..*<3| .
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ti odio..perchè cazzo fai finire i chappy così?? -.-"
stronzona di una twin.. SFIGATA! ù.ù
dehiho.. xD
eh si però ti amo! *O*
<3. -
[CrAzY] rOxY .
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Super mega iper veloce commento prima di uscire....
Wow...stupendo...che bello chissà come reagirà Noemi Ora!!!. -
Lela Kaulitz™ [ Reden ] .
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OSANTAMADONNAMIAAIUTAMITU
ma..ma..ma..
è meraviglioso!!!
Mamy è meravigliosamente meraviglioso!CITAZIONENoemi che stava alla finestra vide Valeria uscire dall ‘auto e si precipitò fuori in cortile. Il loro fu un lungo abbraccio, che solo chi ha condiviso un dolore può comprendere.
Oh mamma...
Zeme... noi ci riusciremo prima o poi a vederci...
E poi... Chiara è sempre di più una grande... sisi u.u
La amo! XD
E finalmente Noe piange lacrime di gioia... sono cntenta...sisi
Ma Bill e Tom li prenderei a pali in testa xD. -
|°oO.LoLLy..*<3| .
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CITAZIONE (Lela Kaulitz™ [ Reden ] @ 9/10/2008, 17:44)OSANTAMADONNAMIAAIUTAMITU
ma..ma..ma..
è meraviglioso!!!
Mamy è meravigliosamente meraviglioso!CITAZIONENoemi che stava alla finestra vide Valeria uscire dall ‘auto e si precipitò fuori in cortile. Il loro fu un lungo abbraccio, che solo chi ha condiviso un dolore può comprendere.
Oh mamma...
Zeme... noi ci riusciremo prima o poi a vederci...
E poi... Chiara è sempre di più una grande... sisi u.u
La amo! XD
E finalmente Noe piange lacrime di gioia... sono cntenta...sisi
Ma Bill e Tom li prenderei a pali in testa xD
penso che loro i pali li gradiscano da qualche altra parte.. ù.ù
*me non ha detto niente*
ops..
xD <3
. -
*NaNa HaChi* .
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CITAZIONEDa quel momento in poi sarebbe stati loro stessi a scrivere il seguito della loro storia.
oh santo dio madonna!!!!!!!!!
sto troppo emozionata per la noeeeee!
e quoto la lolly, mamy non puoi finire un chap cosììììììì
maledizioneeeeeeeee!.
TRA FINZIONE E REALTA' 2Alice goes to 1000 hotels tour! |
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