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BIMBE E' SUCCESSO UN CASINO!! IL FORUM NON MI RICONOSCEVA PIU' E HO DOVUTO FARE UNA NUOVA REGISTRAZIONE!!!! MA SONO SEMPRE LA MAMY!!! 
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*NaNa HaChi* .
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ODDIO MAMY CHE PAURA!!^^
ho letto sta cosa in grande me è venuto un colpo!!!!
oh....ma cazzius...perchè non ti apriva più???
anche a me era successo una volta......e seipht aveva sistemato....^^
vabbè, l'importante è che sei qui!!!!^^. -
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Seipht quella santa donna ha provato, ma non mi riconosceva più.
E ho dovuto crearmi un altro account.... -
•.StellaDiFumo.• .
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Seconda pagina?
... Ma anche no...
Chap?. -
*NaNa HaChi* .
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oh, l'importante è che tu sia ancora tra di noi!
e il chap?!. -
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chap in produzione... per ora tutto nella mia zucca! . -
*NaNa HaChi* .
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what are you waiting for
nobody's gonna show you how
tu du tu du du!
ok...mi ritiro ad aspettare...sbavando intanto sulle fotine di tomi in spiaggia..... -
Lela Kaulitz™ [ Reden ] .
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Up!
Altolà, seconda pagina!. -
[CrAzY] rOxY .
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Up . -
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Tengo a precisare che ciò che ho descritto è frutto della mia fantasia.
CAPITOLO 100
7 Luglio 2008 ore 19.02
Noemi scese dal treno e con lo sguardo cercò il padre, che era venuta a prenderla in stazione. Lo vide salire trafelato dalle scale e raggiungere la pensilina. Un sorrise si dipinse sul volto dell’ uomo non appena la scorse. Buon segno, non era arrabbiato.
“ Noemi finalmente a casa….” Disse abbracciandola e prendendole di mano la valigia.
“ Allora come è andata?” chiese curioso.
“ Sono stata benissimo da zia e Roma è sempre stupenda.” Disse serafica.
“ Non fare la sciocca….”
“ Papà… E’ STATO TUTTO MERAVIGLIOSO!!!!!” esclamò cominciando a saltare sul marciapiedi.
“ Non si può raccontare è stato tutto così…così…”
“ Incredibile?” l’ aiutò il padre.
“ No di più, inimmaginabile!! Dio papà, al di sopra di ogni aspettativa e io non potrò mai ringraziarvi abbastanza!!!”
“ Tua madre è ancora molto arrabbiata e non credo te la farà passar liscia…..”
“ Davvero? E che mi farà mai? Mi torturerà, mi seppellirà viva all’ interno di una colonna di cemento?”
“ Lei ci tiene molto alle apparenze…”
“ Ma mica sono entrata in una setta satanica!!! Georg e i Tokio Hotel sono ragazzi normali!”
“ Beh, normali è un po’ un eufemismo….”
“ Papà se ti riferisci a Bill, è una delle persone più dolci e sensibili che io conosca. Potrebbe dar lezioni a mamma!!”
“ Dai, andiamo a casa…. E speriamo che un po’ di shopping, l’abbia fatta sbollire…”
Arrivati a casa, la trovarono deserta.
“E’ ancora fuori..” Disse Antonio.
“ Vado a preparare qualcosa per cena, magari quando arriva e troverà tutto pronto….” Propose Noemi.
“ No, credo che stasera debba uscire con le amiche…” rispose il padre.
“E Lorenzo? Io alla sua età ero già in casa a quest’ ora…”
“ Credo sia con tua madre, doveva comperargli delle cose….”
“ Allora che si fa?”
“ Cuciniamo intanto…”
Noemi si diresse in cucina e si mise davanti al frigorifero in contemplazione. La scelta non era vasta, evidentemente la madre tra shopping e amiche non aveva trovato il tempo per fare la spesa. Ma questo era un altro discorso……
“ Papà, ti vanno uova ed insalata?”
“ Lo sai che il cibo per me non è un problema….”
“ Per fortuna, domani lasciami i soldi che vado a fare la spesa. Questo frigorifero è un deserto.”
“ Ok, va bene…” rispose l’ uomo stringendosi nelle spalle.
Noemi non aveva neppure 17 anni, ma per le questioni di casa era molto più responsabile della moglie.
Pulì l’ insalata, mentre la figlia disfaceva velocemente la valigia e metteva gli indumenti a lavare.
Un urlo, invase all’ improvviso la quiete della casa.
“ Mamma? Papà? Sono tornato!!! Che c’ è per cena?”
Il ragazzino entrò in cucina e vide il padre.
“ Ciao papà!”
“ E tu da dove sbuchi? Non eri con la mamma?”
“ No ero da Marco.”
“ Ma tua madre allora?”
“ Ha detto che doveva fare spese, oggi…”
“Che novità. E ovviamente non generi alimentari….” Intervenne Noemi.
“ Ah, Ciao sorella. Divertita con quelle quattro femminucce?”
“ Certo stronzo! Ricominci?”
“ La mamma ha detto che te li farà ingoiare prima o poi tutti quei poster che hai appeso in camera…”
“ Non ho voglia di litigare Lorenzo, sparisci…”
“ Basta! Vai a lavarti le mani e poi aiutaci.” Lo sgridò il padre.
Mentre la ragazza si accingeva a preparare la frittata, finalmente anche la genitrice tanto agoniata fece la sua comparsa.
“ Oh, bene! Sei tornata a casa!” La salutò in tono ironico.
“ Ciao mamma…” Non un bacio né un abbraccio.
Noemi tornò a concentrarsi sulle uova.
“ Stasera io esco con Anna e Paola…”
“ Lo so papà me l’ ha detto.”
“ Bene allora, vado a prepararmi, dov’è tuo padre?”
“ In bagno a farsi la doccia…”
“ Proprio ora? Lo sapeva che dovevo uscire!!”
“ Mi toccherà usare quello di servizio!”
“ Sai che sfortuna….” Borbottò la ragazza.
“ Hai detto qualcosa Noemi?”
“ Vedrai che tra 5 minuti avrà finito!”
“ Lo spero bene! Odio arrivare in ritardo! E domani tu non azzardarti a metter un piede fuori casa. Sei in punizione!” disse spazientita la madre.
“ Non possiamo prima parlarne?” chiese la figlia.
“ Non c’è bisogno di discutere. Io sono tua madre e ho deciso così. Tu hai disobbedito a me a tuo padre, anchè se Totò ha il cuore tenero. E tua zia si è intromessa in una faccenda che non la riguardava…”
“ Chiara mi ha molto più a cuore, di quanto tu non creda mamma e non si è intromessa in niente! Mi ha solo aiutato!” La difese Noemi, sentendo una morsa allo stomaco.
“ Aiutato ad incontrare quel ragazzetto del cavolo!! Siete due svergognate!!”
“ Lo dici come se fossi la peggiore delle puttane!”
La replica della madre si tradusse in un sonoro ceffone.
“ E questo è solo l’ anticipo, mia cara Noemi. Io non ti permetto di parlarmi con questo tono! Certo ti sei comportata come una donnaccia! Seguire quello!! E tua zia, ti ha supportato!! Saremo sulla bocca di tutti!! Guarda!!” Esclamò lanciandole sulla faccia una rivista.
“ Ecco il prezzo della tua stupida bravata!!”
Addirittura un servizio di 3 pagine. Tra le lacrime Noemi scorse il titolo.
“ POKER DI DONNE PER I TOKIO HOTEL”
“Anche Georg Listing ha la fidanzata…”
L’ articolo continuava parlando del loro tour e del concerto romano.
Poi alcune foto di loro insieme ad Alice, Gabrielle e Benedetta e poi lei abbracciata a Georg nella hall del Bernini…..
“ Tutta Martone ci riderà dietro e sparlerà di noi!” Gridò Pina ormai isterica.
Antonio sentendo le urla si precipitò fuori dal bagno in accappatoio.
“ Che succede?!”
“ Diglielo tu papà, che non ho fatto niente di male!” Supplicò piangendo Noemi.
“ Mi tratta come una puttana!!” Continuò.
“ Smettetela voi due! Anche tu Pina, sono stanco!!”
Il tono della sua voce era incredibilmente duro.
” Sono 36 ore che non parli d’altro!!! Oddio che dirà quello, cosa penserà quell’altro!!! Solo le apparenze sono importanti per te!! Ti sei chiesta cosa prova Noemi? E’ tua figlia per Dio, non vuoi che sia felice?”
“ Con uno che suona in un gruppo rock?” ringhiò ormai priva di controllo.
“ Bene, difendila pure! Tua figlia ci sta coprendo di ridicolo e tu le tieni la parte!!”
“ Io non ti copro di ridicolo mamma…. Credi che piaccia a papà vedere che tu sei sempre fuori con le tue sedicenti amiche e intenta a dilapidare il suo stipendio? In compenso il frigo è vuoto e quella pila di panni da stirare nello studio c’era già quando sono partita…”
“ TU NON MI DEVI DIRE QUELLO CHE C’E’ DA FARE IN QUESTA CASA!!!!!” urlò, tanto forte che la vicina si affacciò alla finestra.
Un altro ceffone arrossò il volto candido di Noemi.
Antonio si mise tra le due, nascondendo la ragazza dietro le sue spalle.
“ ADESSO LA PIANTI PINA, HAI CAPITO?! MI HAI ROTTO LE SCATOLE!!!” esclamò inviperito.
“ E’ LEI CHE SI DEVE SCUSARE!” Rispose la madre.
“ LEI E’ TUA FIGLIA; CAZZO! Possibile che non ti importi nulla?! O lo shopping sfrenato ti ha cotto il cervello?”
“Padre e figlia, degni l’ uno dell’ altra!! Io vado.”
“ No, tu stasera stai in casa, ti proibisco di uscire!!” Disse il marito.
Pina lo guardò incredula.
“ Come scusa?”
“ Tu stasera starai in casa a far la moglie e la madre!”
“ Anna e Paola mi stanno aspettando…”
“ Esci da quella porta e non rientrerai mai più.” La minacciò Antonio ormai stremato.
Noemi si era seduta in un angolo della cucina e piangeva sommessamente. Lorenzo si era dileguato.
Benvenuti all’ inferno…
COMMENTI:::
Edited by *billaly* - 5/9/2008, 13:27. -
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O Dio...
Ehm, mamy...
Vorrei commentare...
Hai descritto tutto cosi bene... troppo bene...
che mi è tornato in mente un'episodio... degli episodi... della mia vita...
Comunque, complimentissimi amò... Il capitolo trasmette sempre tantissimo...
Davvero, sei sempre divina!
Ti amo. -
*NaNa HaChi* .
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oh no...
anche a me a ricordato alcuni episodi.....incredibile....
povera noe....
nella sua tristezza il chap è stupendo mamy.... -
•.StellaDiFumo.• .
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CITAZIONETengo a precisare che ciò che ho descritto è frutto della mia fantasia.
Amore, possiamo dire le cose come stanno.
Benvenuti all'Inferno, è la cosa più adatta da dire.
Il capitolo è divino, non c'è nient'altro da dire.
E quella scenata è simile a una delle tante volte in cui sono tornata a casa alle sette del mattino, ma mi aveva coperta mia zia...
Ti amo.. -
[CrAzY] rOxY .
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Oh mamma povera Noemi...
Io capisco tutto benissimo...dato che le stesse cose sono successe pure a me...sputate identiche!!!
Blava Mamy. -
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Allora questo inferno ci accomuna.... .
TRA FINZIONE E REALTA' 2Alice goes to 1000 hotels tour! |
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