-
billaly
.User deleted
CAPITOLO 2
23 Dicembre 2007 ore 17:22
Il cellulare squillò distogliendola dai suoi pensieri. Guardando il nome sul display sospirò sorridendo.” Aly, ciao sono Bill…” “ Ciao, come va?” “ Così…. Sono un po’ cotto, ma ora siamo a casa e poi andremo in vacanza così ci riposeremo un po’…. E tu?” “ Anche io sono in vacanza solo che dovrò studiare e non andrò alle Maldive ad abbronzarmi!!!” “ Come lo sai? “ “ La gestapo personale!” “ Chi Gabrielle?” “ Già e chi sennò? Vabbè che anche tuo fratello è un fiume in piena! Segreti zero!!!” “Allora saprai cosa è successo ieri sera qui…” “ Certo compresi i punti , le virgole e anche qualche altro dettaglio piccante, quei due depravati!!” “ Volevo chiederti scusa per la Fnac, Aly….mi sono comportato da cretino!” “ Devi solo capire che io non sono una groupie….non posso seguirti ovunque, mia madre mi ammazzerebbe!!!” “ Non so cosa mi aveva preso…..” “ Bill sei solo stanco…..” “ Forse, ma sento che mi manca sempre qualcosa, che mi manca qualcuno, tu.” “ Bill…. Non ricominciare, mi metti in crisi, io ti manco solo quando ti senti depresso!!!” “ Non è vero e tu lo sai benissimo!” “ Bill, ti prego non litighiamo anche a Natale ok?” “ Lasciamo le cose così, sospese… io sono la tua amica secchiona e tu il mio amico emorockpunk, va bene?” “ Amici, amici, tu usi questa parola, per smorzare gli entusiasmi, credevo che dopo quello che era successo tra noi a Milano fossimo più che amici!!” “ No, io uso questa parola per soffrire di meno Bill….. Buon Natale e divertitevi alle Maldive!!!!” “ Buon Natale anche a te Aly, come al solito hai sempre ragione, ma io ti voglio bene che ci posso fare?” “ Non fare niente che mi possa far dubitare del tuo bene! Se ti beccano sulla spiaggia a sbaciucchiarti con qualcuno che non sia tuo fratello ti ammazzo!!!” “ Oh mamma ancora la storia del twincest? Tu saresti l’unica che non avrebbe nulla in contrario se baciassi davvero Tom!!!” “ Perché non l’hai già fatto?” scherzò lei.
Silenzio.
“Beh, non direi….comunque, hai una vaga idea di tutte le porcate sul twincest che girano su di voi?!” “ Uhm….qualcosina……….”
Sospirò.
“ Lasciamo perdere che è meglio, ancora auguri Bill anche a Tom e ai tuoi. Fatti sentire ogni tanto!!! Un bacio!”
Quando la sua mente riprese a funzionare, si rimise a pensare a come scavalcare quell’ enorme scoglio di perbenismo che era sua madre. “ Bisogna che le dica la verità, in maniera soft, ma pur sempre verità! Dopotutto perché non dovrebbe lasciarmi andare? A scuola sono un mostro di bravura, non do problemi, l’aiuto in casa e con quella peste di mio fratello Andrea, non ha motivi per dirmi di no!”
Purtroppo non aveva fatto i conti con l’ottusità di sua madre….
23 Dicembre 2007 ore 20.06
“ Aly, vieni a cena è pronto!” la chiamò suo padre. “ Non ho fame….” Il padre aprì la porta della sua stanza ed entrò. “ Che cosa c’è che non va Aly?” “ La mamma non ti ha detto niente?” “ Ma sì, mi ha accennato che tu a Gaby in marzo siete state invitate da ‘quelli lì’, come li chiama lei ad andare con loro per alcuni giorni…..” “ Papà ti prego! E’ importante per me, davvero, potrò rivedere Bill finalmente! E poi saremo al sicuro con loro, staremo sempre con lo staff ed eviteremo la ressa della fossa dei leoni ai concerti! Papà, solo tu la puoi convincere!” “ Lo sai tua madre è un osso duro!!! Se poi sapesse quello che è successo a Milano…..” “ Non glielo dirai vero?” “ Se c’è una minima possibilità che lei ceda, questo dovrà rimanere il nostro segreto!” “ Papà sei un mito!!! Grazie!!!” “ Ringraziami a cose fatte valà! E ora forza a mangiare, avremo bisogno di molte energie!!!” Durante la cena Alice si ripromise di esser cortese con sua madre e di non andare per nessun motivo sull’argomento. Era inutile farla arrabbiare nuovamente, l’unico che poteva far qualcosa era suo padre. Il rapporto con lui era fortissimo da sempre e si era ulteriormente rafforzato quando 12 anni prima, dopo la nascita di Andrea, la madre ebbe un’inspiegabile emorragia cerebrale. Per 30 lunghissimi giorni Manuela rimase in coma, nonostante l’intervento chirurgico per rimuovere l’ematoma, e per 30 angoscianti giorni loro pregarono perché lei si salvasse. Poi un giorno, stavano tutti e tre nella sua stanza, lei riapri gli occhi e sorrise indicando il suo bambino. Era la fine di un incubo, ma da allora Manuela cambiò, o meglio, il lato insicuro e pavido del suo carattere ebbe il sopravvento, facendola diventare una donna diffidente e dubbiosa, iperprotettiva coi figli, privandoli a volte della libertà nell’agire anche per le cose più stupide. Solo il marito era capace con fatica di condurla alla ragione. Luca quel marito che tanto aveva pregato perché sua adorata Manuela riprendesse conoscenza.
Ed ora eccola lì, sdraiata sul letto avvolta nel pigiama di seta rossa che lui le aveva regalato e gli immancabili calzini di lana a far da freno agli instinti primordiali del marito. Luca si impose la calma, doveva agire d’astuzia se voleva farle cambiare idea….
“ Che bel pigiama Manu, ma chi te l’ha regalato?” “ Tu mi sembra…” rispose senza distogliere lo sguardo dalle pagine del libro che stava leggendo. “ Come ti sembra? C’è qualcun altro che ti regala pigiami?” “ No, no solo diamanti…..” “ Ah! meno male mi stavo già preoccupando….” Disse avvicinandosi alla moglie. “ Manu, possiamo parlare serenamente di ciò che ti ha chiesto Alice?”
“ Luca, per favore sai già come la penso!” “ Ma non sai quello che pensa tua figlia…ormai è una donna che ci piaccia o no, una donna con i suoi desideri e le sue pulsioni….” “ Beh, e i suoi desideri sono correre appresso ad una banda di rockettari?” “ Sono suoi amici, li conosce da 4 anni, sono amici di Gabrielle da sempre! Ci pensi a come si deve sentire? I suoi amici sono una delle band più famose del momento e l’ hanno invitata a trascorrere alcuni giorni insieme a loro durante il tour in Italia! Manu non ti ricordi il nostro mitico concerto degli U2, vent’anni fa? Tu impazzivi per Bono e se ti avesse chiesto di fuggire con lui non avresti esitato!!!!” “ Ma non è vero!!! Al concerto ci siamo andati insieme e io l’unico ricordo nitido di quel giorno sono stati i punti di sutura sul sopracciglio che quell’infame di dottore mi ha messo senza l’anestesia, mentre ripeteva ‘ tutti drogati i giovani d’oggi’!!!” “ Ma dai considerala una ferita di guerra!!!” “ Guerra??!! La guerra mica lo voluta io, ma quell’orda di barbari che ha sfondato i cancelli e ci ha caricato travolgendoci e schiacciandoci contro le barriere di protezione!!!!” “ Ma per Alice non sarà così, lei viaggerà con loro, starà con l’entourage e non correrà alcun pericolo!” “ Pericolo, il pericolo sono quei 4! Ma non ti è mai capitato di leggere quegli insulsi giornaletti che compra tua figlia? Dunque quello coi rasta si porta a letto tutte le ragazzine che gli capitano a tiro, il fratello che mi sembra un pazzo, si trucca e sembra una donna e peggio ancora pare che tra di loro ci sia un incesto! Gli altri due sono a malapena menzionati e se scrivono qualcosa su di loro è sempre sesso e depravazione!!! E io dovrei fidarmi?” Luca allungò una mano sotto le coperte.
“ Manu? Ma tu credi a tutte le cavolate che scrivono sui giornali? Eddai!!! Tua figlia è una ragazza saggia…. I suoi amici sono tutti bravi ragazzi…..su Manu…..” Si avvicinò pericolosamente alla moglie e la baciò sul collo. “ Luca non mi convincerai!” brontolò facendosi scappare una risatina isterica. “ Stai fermo….LUCA!!!.... mi rovini il pigiama nuovo!” “ E toglilo ‘sto cavolo di pigiama!!!” “ Ma stiamo parlando…..” Il marito riprese a baciarla. “ Manuela mi sa che ne riparleremo dopo…..”
Edited by billaly - 9/5/2008, 13:29
.
TRA FINZIONE E REALTA' 2Alice goes to 1000 hotels tour! |
