Una sigaretta con Bill Kaulitz

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    Una sigaretta con Bill Kaulitz

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    Nel 2001 quattro ragazzi provenienti da Magdeburgo, Germania, fondarono una rock band e la chiamarono "Tokio Hotel". Il singolo di successo del quartetto, "Durch den Monsun" [attraverso il monsone] ha inondato l'Europa e ha causato frenesia tra gli adolescenti. La Francia ha segnalato un aumento delle iscrizioni per le classi di tedesco nelle scuole superiori - i testi angoscianti in tedesco della band hanno provocato un improvviso interesse per la lingua straniera - i soldi in tasca sono stati spesi per viaggi in autobus verso i luoghi di concerti, i poster sono stati appesi sui soffitti dei letti singoli, e i tatuaggi stick and poke di "B" sono comparsi sui muri dei bagni ( ? - ndt ). Innocente isteria da fan. Bill Kaulitz, cantante e leader della band, aveva quattordici anni a quel tempo.

    Cinque album di studio e un trasferimento a Los Angeles dopo, Bill Kaulitz ha appena completato il Dream Machine Tour con i Tokio Hotel. Mentre si stava rigenerando a Berlino, è uscito fuori per una pausa sigaretta con Eva Kelley di 032c e ha parlato delle abitudini della nicotina e perché Los Angeles è il rifugio perfetto.

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    Eva Kelley: Conosci quel gioco in cui scegli i tuoi ospiti per una cena ideale - morti o vivi? Se potessi scegliere il tuo partner ideale per una sigaretta, chi sceglieresti?


    Bill Kaulitz: Angela Merkel. Non fuma, ma mi piacerebbe che fumasse una sigaretta con me. La trovo una persona così interessante! Mi piacerebbe solo chiacchierare sulla vita, mangiare una zuppa di patate e fumare una sigaretta con lei. Sarebbe carino.

    Quindi, come è stato il tuo tour per Dream Machine?

    E' stato intenso, penso che sia stato il miglior tour che abbiamo fatto finora. Dal punto di vista artistico, abbiamo fatto tutte le cose che abbiamo sempre voluto fare. Abbiamo rotto con la struttura tipica della band dell' avere chitarra, basso e batteria e ora è molto più elettronico. Ho progettato tutti i costumi, è stato molto divertente. Abbiamo trascorso due settimane in Russia, è stato molto intenso. Non abbiamo dormito, ma è stato bello. Mi ha reso felice. E' stato un bel tour.

    Perché la Russia è stata così intensa?

    A causa della situazione politica. Ogni volta che andiamo in Russia, ci sentiamo un po' tesi. Le nostre canzoni, come Love Who Loves You Back, sono per la diffusione dell'amore a cui non importa quale genere sei. La gente ascolta veramente i testi e non sono soddisfatti del modo in cui io mi esibisco e in cui vivo. Quindi, è un po' provocatorio. C'è una tensione che mi stressa un po', ma mi piace affrontarla e sfidarla.

    Che cosa ha portato il cambiamento nell'estetica e nella musica?

    Eravamo molto frustrati dai nostri produttori e dalle persone con cui abbiamo lavorato prima, quindi abbiamo deciso noi per questo album, abbiamo fatto tutto da soli. Abbiamo prodotto, scritto, mixato - abbiamo fatto tutto. Tom [Kaulitz] è stato il principale produttore e nessun altro è stato coinvolto. In un certo senso, questo album è davvero il nostro primo album.

    Avete una fanbase molto forte, sin dall' inizio . Come avete sentito che i fan abbiano recepito questi cambiamenti?


    Penso che la fanbase più forte sia sempre lì. A volte mi sembra che non importi loro cosa facciamo, perché per loro la band è più uno stile di vita. Prendono ciò che diamo loro e lo celebrano. Ma c'è gente nuova che sta per scoprire i Tokio Hotel per la prima volta adesso. Sono stati introdotti a noi con questa nuova musica e stile. Mi piace quando la gente si mescola, quando ci sono giovani e persone adulte. Adesso ci sono anche molti fan maschi.

    Come stai vivendo a Los Angeles?

    Amo LA, ma amo anche essere lontano da lì. Ho vissuto una vita adulta per la prima volta. Cose come avere una vita sociale e uscire. Ero così isolato quando ero in Germania e lì ho vissuto una vita libera per la prima volta.

    Ti senti vincolato quando fumi a Los Angeles?

    Sì. La cosa divertente è che i club hanno una piccola area fumatori e sono sempre imballati. A volte non entro nemmeno nel club. Sto solo nella zona fumatori. Ci sono anche parti a LA dove non è permesso fumare per strada! La gente ti sgrida, sono tipo "qui non puoi fumare!" È ridicolo come qualcuno segua una tale regola. Non sono una persona molto sana, nel senso della LA "sana". Quindi, mi sento come un piccolo alieno. Tutti si alzano alle otto del mattino e fanno yoga, bevono i loro frullati e io sono come, il tipico...

    ...europeo.

    Sì. Non mi sono mai adattato allo stile di vita di LA, per davvero. Per me, LA è stata più un mezzo per intrufolarsi ed essere nascosto. Nessuno si prende cura di me. Questo è quello che mi è piaciuto. Non ho mai cercato di fare carriera. E' stato un modo per nascondermi. Scappare via, sai, dal successo.

    Così ti senti ad essere più in incognito lì?

    La gente deve decidere: "Devo seguire Bill Kaulitz e scattare una foto a lui o seguo Britney Spears o Brad Pitt?" Ci sono così tanti attori e celebrità lì che le persone sono quasi un po' annoiate.

    https://032c.com/cigarette-bill-kaulitz/
    traduzione: *billaly*

    Edited by *billaly* - 28/7/2017, 00:29
     
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