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Prima di cominciare a postare la fanfiction devo fare una piccola premessa:SPOILER (click to view)ho scritto questa storia senza conoscere il finale di Harry Potter, mi sono basata sul Sesto Libro, l'ultimo che ho letto.
Non è una copia di Harry Potter, ma un "continuo" però diverso:
ho proposto delle modifiche all'originale.
L'ambiente della narrazione è di ventisei anni dopo il settimo libro, i protagonisti sono Tom e Bill Kaulitz, chiamati a ricevere un'istruzione magica nella Scuola di Hogwarts.
Come narratrice, mi sono posta in Terza persona, per seguire i pensieri di più personaggi (più tardi capirete il perchè).
Nella storia, io mi identifico col personaggio di Kyra, che poi conoscerete più tardi.
La narrazione si protrae per un arco di sette anni;
per ora mi limito a postare la prima parte della Storia, il Primo Anno per i Gemelli Kaulitz.
Ringrazio in anticipo tutti i lettori, i Tokio Hotel, J.K. Rowling e anche mio fratello, che mi ha consigliato di scrivere una storia con sfondo magico.
Vi auguro buon divertimento^^ ma soprattutto:
BUONA LETTURA!
La vostra Flavia.
Tom Kaulitz , un ragazzo di circa 11 anni, con i lunghi rasta biondi, stava seduto sul suo letto suonando una chitarra.
Di fronte a sè, suo fratello gemello Bill, un ragazzo carino, magro...quasi un po' denutrito... era steso sul letto scrivendo su un foglio di carta bianca.
<< Stai scrivendo una nuova canzone, Bill? >> gli chiese Tom.
<< Lasciami in pace...fammi concentrare, ecco ci sono! >> disse continuando a scrivere su quel foglio stropicciato.
<< Tiene sempre tutto segreto, mio fratello >> pensò Tom.
Continuò a suonare...
<< La vuoi smettere di suonare? Mi dai fastidio! >> si lamentò Bill.
<< Madonna, come te la prendi! Ok, ti lascio ai tuoi pensieri..>> aggiunse e uscì dalla stanza.
Voleva uscire fuori per prendere un po' d'aria.
Ma appena uscì, cambiò idea: faceva troppo caldo!
Era una giornata soleggiata di agosto, il sole picchiava sopra la sua testa.
<< Torno dentro >> si disse.
Aveva fame. Aprì il frigo e non c'era altro che.......
<< ACQUA! >> si lamentò Tom.
Ma poi si ricordò che sua madre era appena andata a fare la spesa, sicuramente al ritorno avrebbe portato qualcosa di gustoso (solo all'idea gli veniva l'acquolina).
Per passare il tempo decise di chiamare Georg, un componente della loro band chiamata "Devilish".
<< Ciao Georg, come va da te?>> gli chiese Tom.
<< Da me tutto ok e da te? >> rispose Georg.
<< Tutto bene, a parte quell'idiota di Bill che scrive le sue canzoni >> disse Tom, scoppiando a ridere.
<< Notizie di Gustav? >> chiese Tom.
<< Credo sia in Australia con i suoi zii >> rispose Georg.
<< Ah....auguri per domani! >> si ricordò Georg all'improvviso.
<< Te ne sei ricordato, eh? >> scherzò Tom.
<< beh...lo sai no? io domani parto, vado a Berlino con i miei! >> si giustificò Georg.
<< Hihihih! Georg? Già me l'hai detto ieri! Ma quante volte mi ripeti la stessa cosa? >> gli domandò Tom, ridendo.
<< Uh, scusa....me n'ero dimenticato! Dai per me gli auguri a quel coglione di Bill...>> scherzò Georg.
<< Certo che glieli darò! E gli darò anche moooooolti pugni >> aggiunse, sorridendo.
<< Anche calci >> gli suggerì Georg.
<< Credo stia arrivando mia mamma, stacco perchè non vuole che io stia troppo tempo al telefono! Ciao, a presto! >> riuscì a dire Tom, riattaccando.
La porta si aprì ed entrò sua madre che tentava di tenere a bada un gufo ma troppo tardi: era già entrato.
<< Mamma....che ci fa questo gufo qui? >> chiese Tom, indicando il gufetto bianco, che lasciò una lettera ai suoi piedi.
Tom la prese, la aprì e la lesse:
" Cari signori Tom e Bill Kaulitz,
con questa lettera vi informiamo che avete i requisiti per diventare dei maghi e quindi siete stati ammessi alla scuola di magia e Stregoneria di Hogwarts.
Il treno parte alla stazione di Londra al binario 9 e 3/4 il 10 settembre. Tra qualche giorno riceverete il gufo con la lista dei libri e degli accessori.
Spero passiate buone vacanze
Il Preside
Harry Potter "
<< Mamma...ma chi....>> disse Tom ma la madre gli strappò la lettera da mano.
<< Tu sei un mago...tu e tuo fratello>> gli disse la mamma.
<< Proprio come vostro padre...>> aggiunse ma notò la faccia stupita di Tom.
<< E' un pesce d'aprile? Un attimo...oggi non è il primo aprile, allora stai scherzando? >> chiese Tom.
<< Non è uno scherzo...>> disse la mamma.
E lo ripetè più e più volte.....
<< Vi spiegherò tutto più tardi..ora vallo a dire a Bill >> disse la mamma.
Tom prese la lettera e andò di sopra da Bill.
<< Bill....nostra madre è impazzita dice che siamo magici! Guarda questa lettera! >> esclamò Tom porgendogli una lettera.
Bill la lesse velocemente e la depose sul comodino.
<< Dice che nostro padre era un mago...>> aggiunse, guardando Bill.
Ma poi vide che suo fratello non stava più scrivendo ma era la penna da sola che scriveva!
<< Bill....ma cosa stai facendo? >> gli chiese indicando la penna.
<< Eh? Sto scrivendo senza affaticarmi! >> rispose; non sembrava affatto stupito dei suoi poteri.
<< Bill....tu stai usando LA MAGIA! >> esclamò Tom entusiasta.
<< Magia? Quindi anche far piegare i panni da soli è magia? >> gli domandò Bill.
Vide la faccia stupita di Tom.
<< Io faccio delle cose che non riesco a spiegarmi come far piegare i panni da soli, far volare oggetti! >> disse, guardando il fratello dritto negli occhi.
<<e tu...non sai fare nulla? >> gli chiese.
<< Beh...so far muovere lo spazzolino senza mani, oppure portarmi oggetti lontani....>> rispose Tom.
<<allora...quella che facciamo noi, è magia? >> domandò Bill.
<< Sì, credo proprio di sì! >> disse felice Tom.
<< Hai idea di dove si trovi il binario 9 e 3/4? >> gli chiese Tom, guardando in giro.
<< Non so, non sono mai stato a Londra...>> gli rispose Bill, concentrato sulla penna.
<< Però vale la pena andare fin lì, no? >> domandò Bill.
<< E se fosse uno scherzo? >> ribattè Tom.
<< La vita non è uno scherzo >> rispose Bill.
<< Chissà quante cose impareremo in quella scuola >> fantasticò Bill, fermando la penna.
<< E quando torneremo a casa, potremo usare la magia! >> esclamò Tom.
Non vedeva l'ora che arrivasse il 10 settembre....
<< Domani è il nostro compleanno! >> disse Tom all'improvviso.
<< Credo che domani ci arriverà la lista dei libri >> disse Bill, immerso ancora nei suoi pensieri.
<< E...Georg e Gustav, non avranno mica ...>> incominciò a dire Tom ma fu interrotto da Bill:
<< Ricevuto la lettera? Non so, a me sono sempre sembrati normali....>>.
<< Anche per me tu sembravi normale! >> ribattèTom.
<< E anche tu per me!>> disse Bill, scoppiando a ridere.
<< Dovremmo abbandonare il progetto Devilish....>> disse Tom, ora un po' giù.
<< Sì...ma credo ci saranno cose molto più interessanti nel mondo dei maghi>> rispose Bill.
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la fanfiction ha anche un forum ufficiale:
http://lamagiadeith.forumfree.net/
Edited by []Federinha[] - 27/8/2008, 16:53
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blinkina07 .
User deleted
noooooooooooo woooow che ideaona!!! mi piace troppo continua!!! . -
Yre [ILOseMyDreams] .
User deleted
buahahahhah! oddiio che bellaaa!!!!!! sei blaba =* e l'idea è mooolto originale xDD contuìinua please! . -
AngieJo .
User deleted
CITAZIONEho scritto questa storia senza conoscere il finale di Harry Potter, mi sono basata sul Sesto Libro, l'ultimo che ho letto.
Non è una copia di Harry Potter, ma un "continuo" però diverso:
ho proposto delle modifiche all'originale.
L'ambiente della narrazione è di ventisei anni dopo il settimo libro, i protagonisti sono Tom e Bill Kaulitz, chiamati a ricevere un'istruzione magica nella Scuola di Hogwarts.
Come narratrice, mi sono posta in Terza persona, per seguire i pensieri di più personaggi (più tardi capirete il perchè).
Nella storia, io mi identifico col personaggio di Kyra, che poi conoscerete più tardi.
La narrazione si protrae per un arco di sette anni;
per ora mi limito a postare la prima parte della Storia, il Primo Anno per i Gemelli Kaulitz.
Ringrazio in anticipo tutti i lettori, i Tokio Hotel, J.K. Rowling e anche mio fratello, che mi ha consigliato di scrivere una storia con sfondo magico.
originalissima come idea!!!!!! finalmente la tua nuova ff!!!! ti prego, non farla finire come 'attraverso il monsone', non far morire tom!!!!!!!!!. -
grame&bill .
User deleted
Complimenti black!!!! molto carina questa idea poi a me piace un casino harry potter brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava brava ! Bacioni...ps....leggi la mia (zimmer 483)ci sono due colpi di scena . -
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Il giorno dopo, il 1 Settembre era il loro compleanno.
Bill fu svegliato da un rumore di sotto.
Scese le scale e andò a vedere...c'era un gufo!
<< Allora Tom aveva ragione....>> disse tra sè, sfilando la lettera che era legata alla zampa dell'uccello.
Diceva:
"Con questa presente alleghiamo la lista dei libri e degli oggetti da acquistare presso Diagon Alley, nel Paiolo Magico.
Buona giornata, il Preside."
Mise la lettera sulla tavola e andò a prepararsi il latte.
<< Ciao mamma! >> esclamò quando vide entrare sua madre.
<< Auguri Bill! >> gli disse lei baciandolo sulla guancia.
<< Tom dov'è? >> chiese Bill.
<< E' di sopra, quel dormiglione! >> rispose la mamma sorridendo.
<< Ho un regalo per te >> aggiunse in fretta la mamma.
Gli porse una divisa ....
<< Cos'è mamma? >> chiese Bill, sorpreso.
<< La divisa di Hogwarts >> rispose pronta la madre.
<< Cioè....io, dovrei mettermi questa roba addosso? >> si lamentò Bill.
<< Devi. A proposito, ti ho comprato anche altre maglie ma credo non ti servano....>> aggiunse la madre.
<< Non mi servono? Non mi servono? >> ripetè Bill con sguardo ebete.
<< Sì, i maghi si vestono in modo diverso dai non-maghi >> rispose la madre di Bill.
<< Ma a me non interessa, metterò i miei vestiti! >> ribattè Bill, andandosene.
La madre disse qualcosa simile ad un "prima o poi capirà".
Qualche giorno dopo andarono a Diagon Alley a comprare il resto dell'occorrente scolastico.
<< Serve anche una bacchetta >> disse la mamma di Bill e Tom.
<< Tenete questi soldi...sono soldi magici, si chiamano galeoni, falci e zellini....Andate dai gemelli "Rich and Bitch" , loro di sicuro troveranno quella giusta per voi >> aggiunse, sorridendo.
Bill e Tom raggiunsero il negozio ed entrarono.
All'inizio a Tom sembrò vuoto, ma poi sulla destra scorse due ometti piuttosto bassi che li invitarono a provare le bacchette.
<< Nocciolo e piuma di fenice, provi signor Bill Kaulitz >> disse uno di loro.
<< Agiti la bacchetta >> gli consigliò l'altro ometto.
Bill agitò la bacchetta e una serie di bacchette volò in aria, il bicchiere posto sulla scrivania dei gemelli Rich and Bitch si frantumò....
Tom rimase con la bocca aperta mentre suo fratello era piuttosto agitato.
<< No, no, questa non va....>> grugnì uno dei gemelli e strappò la bacchetta di mano a Bill. Quest'ultimo provò bacchette su bacchette ma provocò solo disastri.
<< Mmm...forse....questa....>> disse uno dei due signori prendendo una bacchetta dal terzo scaffale.
Bill agitò la bacchetta ma stavolta ne uscirono degli uccellini canterini.
<< Fantastico!! >> eslamò l'omino.
<<ebano e peli di unicorno, otto pollici e mezzo, molto elastica....questa è la sua bacchetta! >> continuò guardando sognante la bacchetta.
<< Sembra un idiota >> pensò Tom guardando il signore bassissimo.
<< Ora tocca a lei signor Kaulitz >> disse rivolgendosi a Tom.
<< Ah, sì, sì, certo >> borbottò Tom, confuso.
Provò una decina di bacchette finchè non trovò quella giusta.
<<legno di tasso e pelle di ippogrifo, dodici pollici e mezzo....maneggevole >> aggiunse l'uomo porgendo la bacchetta a Tom.
Pagarono (anche se ebbero un po' di difficoltà) e uscirono dal negozio.
<< La mia bacchetta è più lunga della tua! Ahahaha! >> si vantò Tom, accarezzando la sua bacchetta.
<< E' più lunga ma non vuol dire che sia più efficiente della mia >> ribattè Bill, per niente arrabbiato.
Tom rimase senza parole per un bel po' di tempo finchè non trovarono la mamma al Ghirigoro (un negozio dove si comprano i libri).
<< Vi ho comprato tutto ciò che serve....beh, se volete un animale posso comprarvelo >> aggiunse, guardando negli occhi i suoi due figlioli.
<< Animale, che tipo di animale? >> chiese Tom.
<< Beh, ci sono gatti, topi, rospi, gufi, canarini canterini o ballerini....>> disse la mamma.
<< Io vorrei un gufo >> interevenne Bill, guardando la vetrina del negozio.
<< Quello bianco e nero >> aggiunse indicando un bell'esemplare di gufo.
<< Mmm...e tu Tom? >> chiese la mamma, rivolgendosi di nuovo a Tom.
<< Io non voglio niente>> rispose pronto Tom.
<< Sei sicuro? >> continuò la mamma.
<< Sì, sono sicuro >> borbottò Tom, mettendosi le mani nelle tasche.
<< Ok, allora...figliolo hai fatto davvero una bella scelta >> disse rivolta a Bill ed insieme entrarono nel negozio.
I due presero il gufo ma un ragazzo, dai capelli scuri e l'espressione minacciosa, lo guardò con disprezzo.
Evidentemente voleva anche lui quel gufo ma era arrivato troppo tardi.
Il ragazzo bruno fece per avvicinarsi a Bill ma lui se ne andò senza degnarlo di uno sguardo.
<< Ci conviene andare in un albergo, visto che domani dovete andare al binario nove e tre quarti >> mormorò la madre.
<< Non ci sarà bisogno >> disse un mago dietro di loro.
<< Potrete dormire qui >> aggiunse con un sorriso.
Un uomo dai lunghi capelli rossicci e un viso paffuto si avvicinò verso di loro.
<< Piacere, io sono Frederick Brook, il proprietario di questo locale >> disse il signore.
Li fece entrare.
<< Ci sono dei letti liberi. Una notte costa 6 galeoni e 2 falci >> disse loro sorridendo.
<< Prego, potete andare di sopra a passare la nottata >> spiegò il signor Brook.
Tom e Bill salirono le scale e si trovarono in un luogo squallido...c'erano appena due letti e c'era solo una finestra piccolissima da cui non traspariva nemmeno un po' di luce.
<< Meglio di niente >> borbottò Bill, infilandosi il pigiama.
<< Mi aspettavo qualcosa di meglio >> disse Tom, deluso.
<< Dai, fratellino....non credo che la nostra scuola sarà così brutta >> lo consolò il fratello maggiore.
<< Non chiamarmi fratellino! Sono nato dieci minuti prima di te >> si arrabbiò Tom, mettendosi anche lui il pigiama.
<< Come vuoi, signorino Kaulitz >> lo prese in giro Bill, lanciandogli un' occhiata.
Tom non rispose, si limitò a stendersi e ad addormentarsi su quel misero lettino...........
[][][][][][][][][][][][][][][][][][][][][][][][][][][][][][][][]. -
grame&bill .
User deleted
continua continua . -
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però...che carini i miei maghetti 
XD
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grame&bill .
User deleted
si troppo carini comprando le bacchette e i libri che dolci . -
**lillapunk** .
User deleted
bella bella bellaaaaaa!!!!!! SPOILER (click to view)grazie x avermi inviato l'mp..
continuaa!!. -
billina 93 .
User deleted
mi piace davvero tanto questa storia.....sn così carini bill e tom........oltretutto come sempre diciamo....grazie mille!!!!!! 
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.SPOILER (click to view)^^ di niente^^.
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Yre [ILOseMyDreams] .
User deleted
*-* che dulzeeeeee!!!!
Dai continua voglio sapere come va a finire questa storia dei signorini Kaulitz *-*. -
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<< Sveglia, sveglia, dormiglioni !! Non vorrete mica perdere il treno?! >> disse una voce, molto probabilmente quella della madre di Bill.
Tom balzò giù dal letto e si preparò in fretta.
<< Bill...sei pronto? >> chiese Tom.
<< Un attimo solo....>> gli rispose il fratello.
<< Ecco, adesso sono pronto >> gli disse dopo qualche minuto.
<< Ok, allora andiamo >> disse Tom e andarono di sotto, dove incontrarono la madre.
<< Ecco i biglietti...ora potete andare; io tornerò a casa nel frattempo...>> mormorò la madre, salutando i figli.
<< Ma....Bill, qui c'è scritto binario 9 e 3/4...ma hai idea di dove sia? >> chiese Tom, osservando il biglietto.
Bill, che stava spingendo il carrello, si guardò intorno : alla sua sinistra c'era il numero 9 e alla sua destra il numero 10.......
BANG!
Bill urtò contro qualcosa e il carrello si capovolse....si ritrovò sopra un'attraente ragazza della sua stessa età.
Bill si immerse negli occhi della giovane fanciulla e l'aiutò a rialzarsi.
<< Io sono Bill Kaulitz >> disse Bill, stringendole la mano.
La voce del ragazzo risuonò nelle orecchie della fanciulla come una musica melodiosa.
<< Io sono Kyra, Kyra Backdoor >> disse Kyra.
<< Questo è mio fratello gemello Tom >> disse Bill, presentandole suo fratello.
Kyra Backdoor, che non si era accorta minimamente della presenza di quel ragazzo, gli strinse ugualmente la mano ma apparì un po' stupita.
Tom era riuscito a rimettere a posto il carrello di Bill ma quello di Kyra era rimasto lì per terra: c'erano libri buttati di qua e di là e un gufo svolazzante.
Kyra non poteva fare a meno di guardare Bill e non si accorse che stava cercando di infilare il gufo nella borsa dei libri e un libro nella gabbia del gufo. Lui notò subito l'errore della ragazza ma decise che era meglio non dirglielo.
<< Non ti preoccupare, ti aiuto io...>> disse Bill, afferrando un libro (??).
Altro che libro! Per sbaglio aveva preso la mano della fanciulla, che aveva avuto anche lei l'idea di pigliare proprio quel libro.
Bill ritrasse la mano velocemente e si rifiutò di guardare Kyra mentre Tom aveva deciso di starsene lì impalato ad osservare come procedeva la scena.
Riuscirono a mettere tutto in ordine, lanciandosi qualche occhiata ogni tanto. Tom non vedeva l'ora di parlare ma quello non era per lui il momento giusto.
<< Ehm...sai dov'è il binario nove e tre quarti? >> chiese Bill a Kyra.
<< Eccolo >> disse indicando un muro proprio in mezzo ai numeri nove e dieci. Bill e Tom la guardarono perplessi ma lei attraversò in fretta il muro e sparì.
<< Ma come ha fatto? >> chiese Tom ma non ebbe risposta.
Bill lo prese per mano e insieme attraversarono quel muro.
Si trovarono di fronte un treno, l'Espresso di Hogwarts.
<< Muoviti, saliamo...>> sussurrò Bill.
<< Non vorrai mica raggiungere quella ragazza? >> disse Tom.
La ragazza di cui parlava Tom doveva essere proprio Kyra....
Bill non rispose e salì sul treno.
C'erano vari scompartimenti....non ne trovarono uno vuoto!
C'era qualcuno che passava che gridava:<< Pivelli! Idioti! >> e insulti vari.
In fondo a destra c'era uno scompartimento, Bill disse che tanto valeva provare con quello. Aprirono la porta e trovarono Kyra, completamente sola....
<< Ehm...ciao! >> la salutò Bill, sedendosi di fronte a lei.
<< Ciao! >> disse Kyra.
<< E così voi siete nuovi, giusto? >> chiese Kyra, spostando lo sguardo su Tom.
Visto che il fratello non si azzardava a rispondere Tom borbottò:<< Giusto!>>.
<< Bei vestiti da Babbani >> disse, indicando la maglia bianca di Bill, e il pantalone largo di Tom.
<< Babbani? E chi sono? >> domandò Tom.
<< I Babbani sono i non-maghi....>> spiegò Kyra, riuscendo a malapena ad articolare qualche frase.
<< Nostra madre è Babbana >> intervenne Bill all'improvviso.
<< Ah....>> si limitò ad esclamare Kyra.
<< Invece i miei genitori sono entrambi magici >> disse Kyra.
<< Fra poco arriverà qui una mia amica, ecco questa dovrebbe essere lei...>> continuò, sentendo che la porta si stava aprendo.
Ma invece non era la sua amica........erano......
GEORG E GUSTAV!!!!!!!!!
<< Georg.....Gustav....che ci fate qui? >> esclamò Bill, colto di sorpresa.
<< Wow....anche voi avete ricevuto la lettera....anche voi siete maghi?>> grugnì Georg entusiasta.
Tom e Gustav rimasero senza parole.
Kyra lanciava occhiate agli altri due ragazzi, cercando di capire chi fossero.
Quando i due si sedettero Bill disse:
<< E questa è Kyra Backdoor >>.
Gli occhi gli si illuminarono quandò pronunciò il suo nome.
Kyra lo guardò e gli fece un sorriso.
Georg lanciò un' occhiata a Bill, ma lui non se ne accorse....
qualcun altro aprì la porta.
<< Ah, eccoti! >> esclamò Kyra entusiasta, accogliendo la ragazza che aveva aperto la porta.
Kyra era una ragazza bellissima: aveva un viso tondo, i capelli neri,lunghi e ricci e dei bellissimi occhi a mandorla....e poi...aveva un fisico perfetto!
<< Questa è la mia migliore amica, si chiama Katy Swallow! >> disse Kyra agli altri quattro.
Katy aveva i capelli marroncini legati in una coda, gli occhi marrone chiaro ed era più bassa e più grassa di Kyra.
Georg la guardò soddisfatto.
Passarono un po' di tempo parlando dei loro interessi, della vita babbana (perchè sia Katy, sia Kyra erano purosangue).
<< E così i babbani guardano la feletisione? >> chiese Kyra all'attraente Bill.
<< Televisione >> la corresse Bill, sorridendo.
<< E come sport cosa fanno? >> chiese Kyra, sempre rivolta a Bill.
Tom si intromise nella discussione perchè si era annoiato.
<< Beh come sport c'è il calcio, il tennis, il rugby...>> elencò Tom.
<< Noi come sport abbiamo il Quidditch...>> disse Kyra.
<< Il Quidditch?>> chiese Gustav, perplesso.
<< E cos'è? >> chiese Georg, interessato alla discussione.
<< E' uno sport che si gioca sui manici di scopa, beh, però ce ne sono molti altri anche se il più seguito è proprio questo >> spiegò Kyra.
<< Sui manici di scopa? >> rise Tom.
<< Sui manici di scopa? >> ripetè ancora una volta, scoppiando di nuovo a ridere.
<< Che idiota! >> pensò Kyra nella sua testa.
<< Sì, sui manici di scopa >> borbottò Kyra, guardando male il gemello di Bill.
<< Lo odio! >> disse tra sé, spostando lo sguardo.
<< Vi conviene mettervi la divisa, siamo quasi arrivati >> li avvertì Kyra.
<< Oh sì certo >> dissero in coro Georg, Gustav, Katy e Tom.
Bill rimase immobile, fissando gli altri cinque.
<< Devo mettermi quella roba? >> si lamentò Bill.
<< Ma dai...non è poi così male! >> disse Tom con sincerità.
<< La devi mettere per forza >> disse Gustav.
<< Giusto! >> gridò Tom.
<<grrrrrrrrrrrrrrrr quanto lo odio! >> disse tra sè Kyra.
C'era qualcosa in Tom che odiava.....ma non sapeva con precisione cosa.
Bill si arrese e si mise la divisa.
<< Hai ragione Tom, non è poi così male! >> ammise sincero Bill e tutti insieme scesero dall'Espresso di Hogwarts.
<< Chissà in quale casa ci smisteranno...>> disse Kyra, curiosa.
<< Casa? >> bisbigliò Tom, stupito.
Videro in lontananza un castello....il castello di Hogwarts.
<< Ma è stupendo! >> gridarono in coro Bill, Tom, Kyra e Katy.
Di fronte a loro c'era un uomo alto e dai lunghi baffi biondi.
<< Benvenuti a Hogwarts! Raggiungeremo il castello con gli ippogrifi...>> disse loro, scrutandoli uno per uno.
<< Ippo...che?>> sussurrò Tom ma poi si ammutolì quando vide....il ragazzo bruno, quello che Bill aveva visto nel negozio dei gufi, che lo fissava.
<< Io sono Micheal Cannort >> disse il ragazzo con una voce malefica.
Tom trasalì.
<< E tu chi sei? >> chiese, con voce ancora più minacciosa.
<< T-T-Tom K-Kaulitz >> balbettò Tom, spaventato.
<< Kaulitz? Ne sei proprio sicuro? >> domandò Micheal, deluso.
<< Beh, io ho il cognome di mia m-madre...>> ammise Tom, sorridendo.
Ma quel sorriso era davvero fuori luogo.
<< Hai gli occhi uguali a quelli di Kauty Krum, il famoso Cacciatore dei Black Flame >> borbottò Micheal.
Tom non aveva la più pallida idea di quello che intendesse il ragazzo, ma la loro conversazione fu interrotta dall'arrivo degli ippogrifi, animali per metà aquila e per metà cavallo.
Con quei bellissimi animali raggiunsero finalmente il castello che sembrava ancor più grande, visto da vicino.
<< Madonna, ma che era quel coso? >> si lamentò Georg.
<< A me invece è piaciuto >> disse Kyra, ridendo.. -
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povera Kyra...XD povero Tom! .
°La MaGiA dei Tokio Hotel° *__*read it PLASE!! |
